Skip to main content

Perché papa Francesco ha paura dei sovranismi (Salvini incluso)

Quando un papa avverte il bisogno di mettere in guardia gli europei dal rischio di tornare alle guerre del passato con i sovranismi che parlano sempre di “prima noi. Noi, noi...” e fanno riecheggiare parole che ricordano quelli di Hitler, è non solo sbagliato, ma molto riduttivo leggere queste parole come riferite al singolo caso italiano. Francesco ovviamente afferma che…

Il tempo della resistenza e il caso dell’Istituto GPII. Se Francesco non fa Melina

Novità in Vaticano, sebbene le più importanti non siano ufficiali. Sembrerebbe infatti che, stando a quanto scrivono alcuni siti informati, il Papa emerito riceva in “udienza privata”. Questo è emerso da quanto scritto da alcuni siti e se fosse vero risulterebbe molto importante, un’espressione del genere infatti comporterebbe anche le udienze pubbliche. Gli equivoci sono di casa in questo campo…

Perché l’Italia non è più “naturaliter christiana”. L'analisi di Delle Foglie

Solo 10 anni fa nel mondo cattolico italiano era frequente utilizzare questa espressione: “L’Italia è naturaliter christiana”. Cioè si faceva appello a una sorta di Dna comune del popolo italiano, in grado di compensare e riequilibrare i processi di laicizzazione, globalizzazione e relativismo che stavano aggredendo e colonizzando il mondo moderno. Si intendeva così sottolineare una condivisione profonda dei valori…

Lettera ai presbiteri. Nell'epoca del tutti "contro", Bergoglio propone di essere "con"

È un altro passo rivoluzionario quello compiuto da Papa Francesco, che ha scritto una lettera ai suoi “fratelli presbiteri” e l’ha firmata non dalla Città del Vaticano, non da San Pietro, ma da San Giovanni in Laterano, dove risiede quale vescovo di Roma. Dunque è il vescovo di Roma, in quanto tale detentore del primato petrino per i cattolici, che…

Salvini senza Avvenire. Ecco la (nuova) bacchettata dei vescovi

Proviamo ad immaginare un Paese in cui ogni cittadino si senta libero di rispondere a un insulto con un insulto al quadrato, catalogare per disprezzarli gli esseri umani, e in cui ogni persona rivestita di autorità derida chi gli pone domande sgradite. Per compiere questo esercizio il quotidiano Avvenire chiama in causa il ministro dell'Interno Matteo Salvini che non contento…

Perché i tradizionalisti preferiscono Assad al papa

Gli atti di accusa dei “tradizionalisti cattolici” contro papa Francesco non fanno più notizia, sono tantissimi, su tutto. Vanno dai migranti alla famiglia, dall’Amazzonia alla pedofilia, solo per citare i più noti. Inutile scendere nel dettaglio dell’attacco che ha toccato anche il riassetto dell’Istituto Giovanni Paolo II, colpa - sarebbe opportuno parlare di merito, ma per loro è una colpa-…

Perché (sei anni dopo) è importante ricordare padre Dall'Oglio

Lunedì 29 luglio, ore 11. Per la prima volta, sei anni dopo il sequestro di padre Paolo Dall’Oglio, tre suoi congiunti, il fratello Giovanni e le sorelle Francesca e Immacolata incontreranno la stampa. Ci sono notizie? Novità? La domanda viene spontanea a tanto tempo di distanza dal sequestro del gesuita romano e solo lunedì mattina, quando i congiunti di questo…

La Russia e il ritorno di Stalin? Lo spiega Civiltà Cattolica

C’è un giorno nella storia recente della Federazione Russa che non c’è stato raccontato come avrebbe dovuto. È il 19 dicembre 2017, che potremmo definire il giorno dell’epifania russa, non fosse che tutti sappiamo che le festività del Natale nel calendario giuliano arrivano pochi giorni dopo e non pochi giorni prima rispetto al nostro calendario. Ma quel 19 dicembre ha visto…

Fede, Chiesa e politica. Il coraggio di tentare strade nuove

Nella Chiesa italiana, un po' in tutto il territorio nazionale, è in corso un articolato processo di riorganizzazione della presenza parrocchiale. Per lo più si procede per accorpamenti delle parrocchie e attraverso una maggiore responsabilizzazione dell'impegno laicale. Ma sono pure tante le esperienze innovative che cercano strade nuove di coinvolgimento dei giovani o di attenzione ai bisogni vecchi e nuovi.…

Intesa tra Usaid e Sant’Egidio. Al centro Africa sub-sahariana, Medio Oriente e libertà religiosa

Non è stata una formalità la firma a Washington del protocollo d’intesa tra Usaid e Comunità di Sant’Egidio. Il gigante della cooperazione internazionale americana guarda a Sant’Egidio come uno dei riferimenti che possono aiutare a migliorare la propria percezione delle diverse realtà che si intrecciano in un mondo dove le disparità, le emergenze, le sfide, ma anche le potenzialità sono…

×

Iscriviti alla newsletter