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Quando il caso si fa giudice. Giurato numero 2 di Eastwood raccontato da Ciccotti

Con Giurato numero 2 (Juror #2, 2024) Clint Eastwood racconta qualcosa di tragico che potrebbe accadere a chiunque. In ogni momento. Ci aggrapperemmo alla menzogna per salvare la nostra vita e quella della nostra famiglia? La recensione di Eusebio Ciccotti

Phisikk du role - Tra Tortora e Dreyfus, il caso Becciu e l’ombra di una predestinazione

Un tribunale può cambiare le regole processuali per quattro volte durante il procedimento che ha portato all’esito clamoroso di una condanna mai comminata nella storia della Chiesa? Tutte le domande nel libro di Mario Nanni, Il caso Becciu (in)giustizia in Vaticano. Dizionario delle omissioni, anomalie mistificazioni, misteri e veleni, edito da Media Books e letto da Pino Pisicchio

E l'infanzia scoprì l'America. Ciccotti racconta Napoli-New York di Salvatores

Con “Napoli-New York” (2024), su soggetto (1948) di Federico Fellini e Tullio Pinelli, Gabriele Salvatores racconta una storia, tra un sorriso e una lacrima, degna di Charlie Chaplin

Ecco i 21 siti Unesco per il rilancio culturale della Turchia

Di Paolo Bozzacchi

Dai misteri del Neolitico alle testimonianze dell’Impero Ottomano, questi siti rappresentano un viaggio nella storia del mondo e dell’umanità e un’occasione unica per esplorare il cuore della civiltà. La strategia della Turchia punta su sostenibilità e innovazione, e il Paese sta ridefinendo il suo ruolo nel panorama turistico globale, attirando sempre più visitatori da tutto il mondo

In cerca del dialogo. Ecco il Festival del Cinema Europeo di Lecce

Alla XXV edizione del Cinema Europeo di Lecce gli autori propongono un cinema esistenzialista teso alla ricerca del dialogo, tema attualissimo, attraverso diversi generi. L’olandese “Three Days of Fish” di Peter Hoogendoorn si aggiudica due premi. Il racconto di Eusebio Ciccotti

Parthenope, il mondo invisibile dei sentimenti

Nel personaggio di Sorrentino, la bellezza è perdizione. Seduce uomini, donne e persino religiosi, nutrendosi di costante fragilità. Una bellezza mai consolatoria, portatrice di solitudini e tormenti che, al di là dell’apparenza, accompagnano Parthenope fino alla fine. La recensione di Elvira Frojo

La città della bellezza perduta raccontata in una mostra di architettura

La città che, nella contemporaneità, appare alla ricerca di una propria identità, tra difficoltà urbanistiche e progetti di valorizzazione, ha smarrito la propria bellezza?
È la riflessione della mostra dal titolo “Cittàlabellezzasmarrita”, ideata dall’Archivio Miglietta, allestita a Roma nel complesso monumentale dell’Acquario Romano nella Casa dell’Architettura fino al 2 dicembre

 

Ricordando Vittorio De Sica, il regista che fece piangere Chaplin

Il 13 novembre 1974 ci lasciava Vittorio De Sica, attore e regista di fama mondiale, tre volte Oscar. “Una delle qualità di Vittorio De Sica è la versatilità. Dalla commedia al dramma. Ogni sua opera fa centro”, Luchino Visconti

Siamo diventati così stupidi? Massarenti dice di si. E ci spiega perché

L’autore ci invita a riflettere sul declino del pensiero critico nella nostra società iperconnessa, offrendo soluzioni concrete basate su un’acuta analisi filosofico-scientifica. All’insegna di un ritorno della cultura liberale

Era alto e snello, era bello. Era Franz Kafka

In “L’amore secondo Kafka” (2024), di Judith Kaufmann e Georg Maas, seguiamo l’ultimo anno di vita (1923) di Franz Kafka (1883-1924), segnato dalla tubercolosi, un ineluttabile e lento congedo dal mondo, illuminato da un coinvolgente e ricambiato amore: quello per Dora Diamant. Un film delicato, dal tocco alla Eric Rohmer, che non sarebbe dispiaciuto a Milan Kundera

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