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Al Festival di Verona il canto lirico patrimonio Unesco unisce musica e valori italiani

“La Grande Opera italiana Patrimonio dell’Umanità”, nella serata promossa dal ministero della Cultura e realizzata in collaborazione con la Fondazione Arena di Verona, ha portato sul palco dell’anfiteatro romano 164 professori d’orchestra e oltre 314 coristi, provenienti da tutte le fondazioni lirico-sinfoniche italiane. Insieme per la prima volta, in un potente impatto

Politica e miracoli. L'inarrivabile attualità di De Gasperi nel saggio di Polito

Davvero straordinaria l’eredità degasperiana delineata dal saggio di Antonio Polito. Il costruttore edito da Mondadori, che ricostruisce la vicenda umana e politica, circondata da un concreto odore di santità, del leader politico di gran lunga più determinante per la nascita dell’Italia moderna. La lettura di Gianfranco D’Anna

Il mondo come è (e non come vorremmo che fosse). La recensione di Realpolitik

Il libro di Giampiero Massolo scritto a quattro mani con Francesco Bechis, tratta dei principali elementi che determinano l’attuale disordine mondiale e delle conseguenti minacce che ne derivano per l’Italia. La recensione di Igor Pellicciari

Sul Tevere galleggiano pesci morti. Il libro di Giuseppe Fiori

Di Giuseppe Fiori

Siamo a Roma. Dentro un’intrigante storia di misteriosi furti e sparizioni, costellata da tipi apparentemente normali. Italiano standard e romanesco in continuo montaggio alternato. È il caleidoscopico mondo del commissario Omar Martini nell’ultimo romanzo dell’ex commissario (vero) e scrittore Giuseppe Fiori, “È scomparso mio nonno” (Robin Edizioni). Ecco una anticipazione per gentile concessione dell’editore (E.C.)

Cina, un gigante che corre meno e pensa di più (alla cultura)

Primi posti nelle classifiche globali della ricerca, dell’istruzione universitaria, della tecnologia, del mercato dell’arte. Primi posti per patrimoni culturali Unesco. L’Europa, di fronte alla grande rilevanza che Xi Jinping sta riconoscendo all’industria della conoscenza e alle industrie culturali e creative, non ha sinora definito una reale strategia di posizionamento globale. Il commento di Stefano Monti

Un Vangelo da supermarket. La recensione di Ciccotti

Tratto da un romanzo di Barbara Alberti, “Vangelo secondo Maria” (1979), il film omonimo (2024) di Paolo Zucca propone una Maria ribelle, proto-femminista, che non vuole avere un figlio. Benedetta Porcaroli e Alessandro Gassmann danno una buona prova ma il soggetto, troppo d’avanguardia, non scalda lo spettatore. Un film pensato per i Paesi protestanti? Una nota di Eusebio Ciccotti

Antonio Padellaro, je ne regrette rien. La lettura di D'Anna

Quasi cinquanta anni di politica e cronaca vissuti in prima fila nelle redazioni e dalla cabina di regia dei principali giornali e periodici nazionali. Un diario d’esperienze professionali, spesso inedite, che Antonio Padellaro ha riversato in un libro che non dimentica nulla. La recensione di Gianfranco D’Anna

Dal vuoto esistenziale alla voragine nella terra, ecco Fenomeni il nuovo romanzo di Soriero

Di Antonio Soriero

Pubblichiamo un estratto del romanzo “Fenomeni. Tutto è possibile”, di Antonio Soriero, edito da Gangemi editore. Fenomeni non solo naturali, o innaturali, ma anche, e soprattutto, sociali, con una mirata critica ai tempi moderni, fatti di “like”, di giornalismo svilito e strapoteri nascosti

Viaggiatori straordinari, Malgieri legge il libro di Valle sul coraggio degli esploratori italiani

Attraverso gli occhi e la ricerca di Valle noi vediamo il mondo qual è “recuperando” quegli esploratori che con pochi mezzi e molto ardimento ci hanno raccontato il mondo quale esso è, realmente, sostanzialmente. E per di più hanno avuto il merito di battersi contro la modernità che ha preteso di cancellare ogni traccia del passato riportando in vita ciò che sembrava morto per sempre. Gennaro Malgieri ha letto per Formiche.net “Viaggiatori straordinari” di Marco Valle ed edito da Neri Pozza

Aumentano i furti a scuola. A quando le telecamere? La riflessione del preside Ciccotti

Sempre più furti di denaro, vestiario, libri, oggetti personali nelle classi. Ma i ladri sono invisibili. Il garante della privacy forse dovrebbe rivedere il divieto d’installare telecamere all’interno delle classi e dei corridoi. In Europa le telecamere sono all’interno degli istituti per garantire la sicurezza. Il parere del preside e storico del cinema Eusebio Ciccotti

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