È forse arrivato il momento di definire, per la nostra cultura, obiettivi nuovi, coerenti con il nostro mondo, e attuare politiche che perseguano tali obiettivi. La crisi di governo, e la generale sensazione di incertezza che oggi viviamo sono un’opportunità unica per comprendere che, senza un cambio di visione, l’Italia sarà costretta nella maledizione di un eterno ritorno. Il commento di Stefano Monti, partner di Monti&Taft
Cultura
Luca Serianni, un vero maestro. Il ricordo di Ciccotti
Un filologo e linguista di valore internazionale. Amato e stimato da centinaia di studenti per la sua gentilezza e umiltà. Il prof. Serianni non sapeva di essere una star dell’università già a trent’anni. Un esempio morale per noi universitari degli anni bui del terrorismo. Il ricordo dello storico del cinema Eusebio Ciccotti
In nature nothing exists alone, l'opera di Comte per Hypermaremma
La nuova opera ambientale dell’artista svizzera Claudia Comte potrà essere visitata fino al 30 settembre, ed è parte della quarta edizione di Hypermaremma
Prezzolini, un conservatore che si oppose al conformismo italiano
“L’anarchico conservatore” è il titolo del Tg2 Dossier, in onda sabato 16 luglio alle 23 su Rai 2 e in replica domenica alle 10.10, curato dal direttore Gennaro Sangiuliano sulla figura del fondatore de “La Voce”, a quarant’anni dalla scomparsa avvenuta a Lugano il 14 luglio del 1982
Eugenio Scalfari, l’ultimo Re Sole del giornalismo
Lucido e orgoglioso fino alla soglia dei 100 anni, Eugenio Scalfari lascia un’eredità che coincide con tutta la sua stessa esistenza e che ha il valore di una impareggiabile lezione di giornalismo ed impegno civile. Il ricordo di Gianfranco D’Anna
In memoria del senso alla vita di Amedeo Ricucci
Poiché scrivere di un amico scomparso espone al rischio retorico, è bene ricordare qui alcune delle qualità umane e capacità professionali che hanno reso Amedeo speciale nel suo lavoro e impossibile da non volergli bene nel privato
Quel legame sballato tra partecipazione culturale e contributi pubblici
La cultura è percepita come un oggetto socialmente desiderabile. Da tale riconoscimento originano molteplici scelte di natura pubblica e privata: finanziamenti diretti, politiche fiscali, sponsorizzazioni ed erogazioni liberali. Quali sono i criteri però per distribuirli? Il commento di Stefano Monti, partner di Monti&Taft
Giuseppe Prezzolini, vitalità di un anarco-conservatore. Il ritratto di Malgieri
Prodigiosamente, a quarant’anni dalla morte, Giuseppe Prezzolini è ancora una bussola alla quale guardare per non perderci o per ritrovarci. Resta oggi il rimpianto per una lezione non sempre compresa. Eppure questo scrittore è tra noi, mentre la confusione è allo zenit. Ricordarlo, per quanto nobile possa essere, non basta
Perché la Rai deve dire grazie ad Angelo Guglielmi
L’addio al leggendario direttore di Rai3 ha avviato una riflessione su quel che era e su quello che rappresenta complessivamente oggi l’azienda radiotelevisiva pubblica. Il commento di Gianfranco D’Anna
Da quando il mare non è più nostrum. Il libro di Valle
Lo storico: “L’Italia deve tornare a guardare al Mediterraneo e smetterla di guardare alle Alpi. Occorrerebbe ripristinare il Ministero della Marina, disciolto scelleratamente nel 1996”