Sorelle Spaiate (Giunti) di Lucia Esposito, felice esordio nel romanzo, tra neorealismo e viaggio di formazione. La recensione di Eusebio Ciccotti
Cultura
Come le grandi potenze influenzano la giustizia sportiva. Scrive Bettanini
Tre esempi per mostrare come la giustizia sportiva, quando si tratta di doping, può essere influenzata a scapito o a favore dei Paesi interessati. E il caso Sinner non è da meno. L’intervento di Tonino Bettanini
Quindici anni fa la prima masterclass del Maestro Carreras a Pesaro
Giorgio Girelli, presidente emerito del Conservatorio Statale Rossini, ricorda quando nel 2009 il Maestro Josè Carreras tenne presso il Conservatorio Rossini di Pesaro la prima masterclass internazionale di canto lirico
Vermiglio, una storia d’amore e silenzi. La recensione di Ciccotti
Unendo un taglio da documentario a passaggi narrativi da cinema postmoderno, Maura Delpero (Vermiglio, 2024, Leone d’Argento a Venezia) racconta una semplice storia quotidiana dal finale a sorpresa che ci scalda senza rapirci. La cura eccessiva della fotografia da kammerspiel, i troppi interni, raggelano l’azione di un racconto che a tratti si colloca tra Ermanno Olmi e Sandrine Veysset
Attualità e necessità del latino oggi. Il commento di Tivelli
L’approfondimento della cultura latina è un’occasione inesauribile di confronto con una civiltà che tra le tante cose ha fatto delle virtù civiche, della difesa della Res Publica, dell’etica pubblica (almeno idealmente) il suo centro
Sessant'anni fa "Il Vangelo secondo Matteo" di Pier Paolo Pasolini. Quasi un capolavoro
Il 2 ottobre 1964 usciva nelle sale “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini (Premio Speciale della Giuria alla XXV Mostra del Cinema di Venezia) con la dedica “Alla cara, lieta, familiare memoria di Giovanni XXIII”. Un film dalle sequenze indimenticabili, forse appesantito da alcune soluzioni d’avanguardia. La rilettura di Eusebio Ciccotti
Intervistare Stalin con l’IA. Il libro di Ivan Caruso
Il libro del generale Ivan Caruso sfida le odierne potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, ricreando un interlocutore virtuale con le fattezze del dittatore sovietico Josif Stalin. In questo viaggio al di là del tempo, il dialogo tra l’autore e Stalin spazia dalla Seconda guerra mondiale ai giorni nostri, offrendoci un’improbabile quanto affascinante prospettiva
C'è del bullismo nella scuola nipponica? Il film "L'innocenza" raccontato da Ciccotti
Con “L’innocenza” (2023) Hirizaku Kore’eda ci porta in un istituto primario giapponese in cui forse un bambino bullizza un compagno di classe. O è il docente ad esser violento? O questi aizza i piccoli? Dov’è la verità? E, sottotraccia, un riservato amore tra due alunni, delicato come quello in “Le amicizie particolari” (1964) di Jean Delannoy. Un’intrigante, ma leggermente macchinosa, costruzione narrativa dai diversi punti di vista, tra Citizen Kane e Rashomon. La recensione di Eusebio Ciccotti
Quando a Glauco Mauri venne l'idea di fare l'attore
Il racconto di Giorgio Girelli, presidente emerito del Conservatorio Statale Rossini, che ricorda quando il titolo di “Marchigiano dell’anno”, del Sodalizio dei Piceni, la più antica e rinomata istituzione marchigiana della capitale, ha insignito del “Premio Picenum” l’attore Glauco Mauri, impegnato nei giorni scorsi a teatro a Pesaro e scomparso oggi. Tra pochi giorni sarebbe stato il suo 94° compleanno
Buon compleanno Brigitte Bardot! L'icona raccontata da Ciccotti
L’attrice francese, ha dimostrato capacità recitative al pari di Marylin Monroe, Anna Magnani e Claudia Cardinale. Rivediamola attraverso il capolavoro “Piace a troppi (1956)” che è anche un viaggio di formazione. Più anni passano e più cresce il valore del film sul piano storico, sociologico, psicologico, e dei costumi: i pre-giudizi del vicinato (descritti con una verità documentaria sconcertante), il maschilismo imperante, mai edulcorato; la donna vista da alcuni come oggetto (ma Juliette rifiuta tale ruolo con la sua intelligenza e voglia di vivere), rendono il racconto attualissimo. La lettura di Ciccotti