La sfida dell’esistenza contemporanea si vince superando i vecchi (ma ancora potenti) schemi: connessione affettiva e fluidità possono trovare la loro “terrazza”. L’analisi di Chiara Buoncristiani, giornalista e psicoterapeuta
Cultura
Riscoprendo il sindacalismo rivoluzionario, emerge Filippo Corridoni
Fu il più efficace interprete di una spietata critica fattuale, non solo teorica, alla borghesia e in particolare ai sedicenti socialisti che imborghesitisi a loro volta si dimostrarono i peggiori e più implacabili nemici del proletariato. Gennaro Malgieri ricorda la figura del sindacalista rivoluzionario a cui è stato dedicato il volume “Filippo Corridoni. La vita e le idee dell’arcangelo sindacalista” (Passaggio al Bosco) di Vincenzo d’Orio e Luca Lezzi
Il ruolo della cultura e del cinema per l'Italia e per Roma
Stanno emergendo tanti giovani talenti usciti da buone accademie, per lo sviluppo dei quali occorre contare su una seria forma di meritocrazia. Partendo dal libro di Franceschini e dagli investimenti delle major dell’audiovisivo. Il commento di Luigi Tivelli
Che significa essere conservatori secondo Roger Scruton. Parla Malgieri
È appena stato pubblicato il volume collettaneo, al quale hanno contribuito quattordici autori, “Roger Scruton. Vita, opere e pensiero di un conservatore” (Giubilei Regnani, pp. 328, € 22) curato da Luigi Iannone e Gennaro Malgieri che oltre alla prefazione hanno firmato due saggi. Con Malgieri ci siamo intrattenuti su alcuni degli aspetti del conservatorismo del pensatore britannico, scomparso due anni fa e ritenuto uno dei più influenti filosofi del nostro tempo
Il mestiere del consigliere di amministrazione e la cultura-poltrona
Oggi che si pretende dalla cultura anche un impatto economico (possibile) e una logica occupazione non assistenzialista, deve essere chiaro che per ogni nomina nei Cda “alla vecchia maniera” si bruciano opportunità di crescita del settore, della nostra società, e anche opportunità di ricavi e profitti per le organizzazioni culturali. Il commento di Stefano Monti, partner di Monti&Taft
Scarface, quando la mafia arrivò al cinema
Novant’anni fa usciva sugli schermi americani “Scarface” («Lo sfregiato») di Howard Hawks, con un cast d’eccezione: Paul Muni, Karen Morley, Boris Karloff, Ann Dvorak. Il primo film sulla mafia, con un chiaro invito al cittadino comune a collaborare con lo Stato
Il divin pittore Raffaello celebrato dall'Accademia
L’Accademia Raffaello ha reso onore al “divin pittore” sia ad Urbino sia a Roma dove ha avuto luogo la deposizione di una corona di alloro sulla sua tomba al Pantheon sormontata dalla Madonna del Sasso scolpita dall’allievo di Raffaello, Lorenzetto. L’intervento di Giorgio Girelli, accademico
Catherine Spaak, talmente antidiva da diventare una star poliedrica
Quattro mariti e due figli, Catherine Spaak ha interpretato soprattutto se stessa e vissuto costantemente sull’onda dell’autenticità e della ricerca della felicità. Il ricordo di Gianfranco D’Anna
Il Muggenheim e le (belle) memorie di una vita unica
Il giornalista e scrittore mette in pagina la sua collezione di oggetti e opere d’arte raccolte nell’arco di una vita. “Inaudito che in Italia non esista un museo dedicati ai Settanta e dintorni. O forse no, forse quel museo in Italia esiste. A casa mia. Scarno, povero. Ma c’è”
Letizia Battaglia, memoria civile di Palermo. Il ricordo di Abbate
Lo scrittore ricorda la fotoreporter scomparsa: “Ha raccontato la miseria dell’infanzia palermitana. Ha ritratto tutte le mostruose e straordinarie blatte che la città poteva offrire, una città che l’ha sempre richiamata a sé. Ha fotografato l’ecatombe mafiosa e il delitto Mattarella. Ci si trovò per caso, una mattina in cui eravamo insieme”