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70 anni di ricordi. Così sono diventato Carlo Verdone

Nel giorno del suo 70esimo compleanno, Verdone ripercorre, per Formiche.net, la sua vita privata e pubblica. “Venire al mondo il 17 novembre poteva portare sfortuna. Per questo aggiunsero Gregorio dopo Carlo…”. L’esordio al cinema lo deve “tutto a Sergio Leone” e considera “David Lynch un genio del cinema”. Tra i film da salvare c’è “Ordet” (1955, C. Th. Dreyer) “film con una carica spirituale senza pari”. Se i politici deludono “facciamo governare i filosofi”. Leggi l’intervista esclusiva di Eusebio Ciccotti

Dal cinema al teatro, così difendiamo l'eredità di Proietti. Parla Carlo Verdone

L’attore e regista intervistato da Formiche.net ricorda commosso Gigi Proietti, “uno dei grandi, con lui se ne va un pezzo di Roma”. Ora difendiamo ciò che amava di più, nel rispetto delle restrizioni. “Ma i cinema sono più sicuri dei mezzi pubblici”

Vi spiego la missione di Sean Connery, l'agente 007 con licenza di pensare

Figlio di un camionista e di una donna delle pulizie fece il muratore, il lavapiatti, lo scaricatore e il verniciatore di bare. Era bello e intelligente. Gli bastò per essere l’Agente 007- Licenza di uccidere. Il ricordo del nostro critico cinematografico Eusebio Ciccotti

Ciao core. Ecco come i social salutano Gigi Proietti

L’attore romano si è spento a Roma a causa di una crisi cardiaca. Dal mondo della politica a quello delle arti fino alla televisione, ecco il cordoglio dei social

Non basta un freudiano Stefano Accorsi per il neo-espressionista Lasciami andare. La recensione di Ciccotti

Una ex coppia, Marco (Stefano Accorsi) e Clara (Maya Sansa) ha perso l’unico figlio, il piccolo Leonardo. L’uomo, ingegnere affermato, ora si è ricostruito una vita risposandosi con Anita (Serena Rossi, canta nei pianobar; ogni tanto beve), la quale dopo alcuni minuti di film, aspetta un bambino. Marco, che sta diventando papà, dovrebbe essere felice come Anita, ma qualcosa lo…

Un secolo fa la “Carta del Carnaro”. Malgieri racconta il capolavoro politico di D’Annunzio

Cento anni fa, l’8 settembre del 1920, Gabriele D’Annunzio pose il sigillo alla sua rivoluzione promulgando a Fiume la Carta del Carnaro, documento che nelle intenzioni del Poeta doveva sancire la nascita non soltanto del libero Stato conquistato un anno prima, ma le basi di una grande trasformazione politica e culturale. La Carta venne recepita e discussa come una moderna…

Mai più uomini contro. Ciccotti spiega perché rivedere il capolavoro antimilitarista di Rosi

“A terra! Una pattuglia austriaca! Rispondete al fuoco solo quando riusciti a vederli! Allo scoppio ci ritiriamo”. Tutto lo schermo è buio, ogni tanto boati e razzi accecanti squarciano il nero pece della notte, scagliando frecce di lampi sugli elmetti  di latta, flash fulminanti che disegnano  le sagome umane che ora si agitano per ripararsi, ora sono accartocciate in terra,…

La sua musica sismografo dell’anima. Il regista Negrin ricorda Ennio Morricone

Romano, classe 1929, Ennio Morricone, già da giovane è un multitalento: bravo sia nel gioco del calcio che per l’orecchio musicale. Si diploma al Conservatorio di Santa Cecilia in tromba, dopo aver preso 9.50/10 in composizione con un grande musicista, quel Goffredo Petrassi i cui concerti per orchestra sono una tappa fondamentale del Novecento musicale italiano. Ennio Morricone sarà il Maestro…

Vi spiego perché Clint Eastwood è un grande. Gli auguri di Verdone

In questi giorni se c’è una persona che lavora da casa in maniera stoica e con passione è Carlo Verdone.  La mattina si dedica alla stesura del suo prossimo libro in attesa che esca il suo film Si vive una volta sola, in programmazione per novembre o a Natale.  Il pomeriggio sta scrivendo un nuovo copione cinematografico.  Due volte a…

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