"Non mi risulta ma direi che la cosa è molto plausibile, purtroppo. Siamo di fatto commissariati dall'Europa". E’ quanto dice, sconsolato, un banchiere che chiede l’anonimato dopo l’indiscrezione pubblicata ieri da Formiche.net sul niet che sta covando la Commissione europea sul progetto di una bad bank italiana. Un progetto che punta ad alleviare il peso per le banche della zavorra di…
Economia
Pensioni, flessibilità in uscita? Eravamo su Scherzi a Parte
Contrordine compagni! Le pensioni non si toccano. Di flessibilità in uscita non si parlerà nella prossima Legge di stabilità. Tutto il dibattito di questi mesi non è altro che – come dice il Qoelet – ‘’vuoto e fame di vento’’. Che cosa penseranno all’Inps (succursale romana de o) ? Il presidente Tito Boeri ha presentato decine di proposte, è stato…
Ubi, Intesa e Unicredit. Chi gioirà di più per le commissioni. Report Barclays
Le commissioni come driver di un utile sostenibile. Si tratta del titolo di un report di Barclays, a firma di Marta Bastoni e Rohith Chandra-Rajan, che analizza la qualità dei guadagni futuri per le banche italiane. Dunque le commissioni faranno bene agli istituti di credito italiani, ma non a tutti allo stesso livello. INTESA, UBI E UNICREDIT LE MIGLIORI “Preferiamo…
Economia, contratti e riforme. Ecco l'agenda della Uil
Il 15 ottobre è una data che può rivelarsi lo spartiacque tra quello che è stato e ciò che sarà. Soprattutto, in relazione a temi cari alle parti sociali. Il Consiglio dei ministri licenzierà la Legge di Stabilità 2016; nel medesimo giorno la manovra da 27 miliardi di euro sarà presentata in Parlamento e trasmessa alla Commissione europea. Il governo,…
Perché non sono catastrofista su crescita e disuguaglianze. Parola di Angus Deaton, premio Nobel per l'Economia
Grazie all'autorizzazione della casa editrice il Mulino, pubblichiamo un breve estratto delle conclusioni del libro "La grande fuga - Salute, ricchezza e origini della disuguaglianza" (2015) È probabile che il rallentamento della crescita sia sovrastimato. Di certo le analisi statistiche mancano di registrare molti passi avanti di tipo qualitativo, in particolare nel settore dei servizi, responsabile oggi di una quota crescente…
Bruxelles dice no alla bad bank italiana
La bad bank all’italiana non si farà. E’ quello che si mormora in queste ore in ambienti bancari e finanziari milanesi. La sensazione si fonda, secondo le indiscrezioni raccolte da Formiche.net, anche su alcuni umori raccolti nei palazzi romani della politica e delle istituzioni. Da Roma a Francoforte, passando per Milano, il veicolo finanziario archittato fra Tesoro, Bankitalia e la…
Corriere della Sera, ecco come gli analisti plaudono alla vendita di Rcs Libri alla Mondadori
“Ci aspettiamo sinergie a regime per 7-9 milioni con potenziale impatto sull'utile per azione del 15% nel 2016-17”, sarà questo l’esito della fusione tra Mondadori e Rcs per Stefano Gamberini, analista di Equita Sim che sull’acquirente ha giudizio hold con target price di 1,15 da 1,1 euro. “Mondadori ha acquisito Rcs Libri, escluso il 58% di Adelphi Edizioni, per un…
Pirelli, l'Opa e il nodo Malacalza
Sta per arrivare la resa dei conti in Pirelli. Il tempo stringe, perché martedì 13 ottobre sarà l'ultimo giorno utile per apportare azioni all'Opa (offerta pubblica d'acquisto) da 15 euro a titolo lanciata da Marco Polo Industrial Holding, la scatola finanziaria controllata dai cinesi di ChemChina e partecipata da Camfin. GLI ULTIMI NUMERI DELL'OPERAZIONE Venerdì scorso a mercato chiuso l'agenzia…
Poste Italiane, cosa succede con la privatizzazione parziale?
Oggi scatta la maxi-IPO su Poste Italiane. Un liberale imperterrito come il vostro chroniqueur che da quindici anni redige il capitolo sulle privatizzazioni per il Rapporto Annuale dell’Associazione Società Libera non può non esserne lieto se non altro perché ripartono dopo quasi un decennio di stasi le privatizzazioni. Tuttavia ieri mi è giunto un mail (in inglese è neutro; quindi scrivere…
Fondo Juncker e non solo. Così la Germania continua a occupare i Palazzi europei
Merkel di lotta e di poltrone, verrebbe da dire. Chi intravvede all'orizzonte una Germania oscurata agli occhi del mondo e fiaccata dal caso Volkswagen potrebbe rimanere deluso. Berlino sarà pure alla prese con i motori truccati della casa di Wolfsburg, che sì rischiano di dare una batosta all'economia teutonica, ma sul fronte del peso politico in Europa il vento è…