Nel corso degli anni Novanta e Duemila i richiami e gli appelli al “popolo delle partite Iva” risuonavano nei comizi e interventi pubblici delle forze politiche che si proclamavano riformatrici, a volte rivoluzionarie. Ma le aspirazioni a farsi interpreti del moderno “Terzo Stato” dei lavoratori autonomi e non garantiti sono crollate miseramente alla prova dei fatti. Promesse tradite Nessuna delle…
Economia
Così Kpmg plaude (con Ichino) al Jobs Act di Renzi (e Ichino)
Cresce l’attesa per gli effetti del Jobs Act. Secondo un sondaggio condotto da Ipsos, su mandato del colosso della revisione contabile e della consulenza di Kpmg, in collaborazione con lo studio legale Ichino&Brugnatelli, la riforma del lavoro varata dal governo Renzi, “avrà un effetto positivo sull’occupazione” per il 67% delle aziende intervistate. GLI IMPATTI POSITIVI L’87% ritiene che "aumenterà la…
Xiaomi, ecco la cinese che vuole diventare numero uno mondiale degli smartphone
C'era anche Facebook nella lista degli investitori interessati a infondere denaro nel rampante produttore cinese di smartphone Xiaomi. Mark Zuckerberg e il Ceo dell'azienda pechinese Lei Jun hanno discusso lo scorso mese un possibile investimento da parte di Fb, ma non sono arrivati a un accordo. A Zuckerberg faceva gola la possibilità di avere un partner di peso in Cina (dove…
Bce, arriva il Quantitative Easing alla buffarola?
Le prime anticipazioni le ha pubblicate sabato scorso il settimanale Milano Finanza, con un pezzo intitolato: “Banche, governo e consulenti al lavoro su un piano piano anti-sofferenze”. Poi è stata la volta di Repubblica, che ha aggiunto appena un condizionale: “Circa 50 miliardi di prestiti originali possono essere venduti all’Eurotower a 20 miliardi circa. Eventuali perdite ulteriori per circa il…
Vi spiego perché i 1000 miliardi della Bce non bastano. Parola di De Nardis (Nomisma)
“In condizioni normali il calo del greggio è una notizia univocamente positiva: la flessione aumenta i redditi reali dei consumatori e i profitti delle imprese nei paesi importatori, come l’Italia e le altre economie euro; la spinta sulle loro domande interne più che compensa il regresso dell’export verso i paesi fornitori di energia e traina la crescita del Pil”. Con…
Paolo Savona: ecco come evitare allo Stato guazzabugli con i derivati
Rappresentano lo strumento finanziario al centro della crisi economica mondiale del 2007-2008. Cosa sono i derivati Concepiti come prodotti complessi per il mercato di capitali globale, i derivati non sono titoli con un valore intrinseco. Lo ricevono da altri beni monetari o reali a cui restano agganciati nelle variazioni di prezzo. Consistono in vere e proprie previsioni su quotazioni di…
Cambi, tutte le conseguenze della mossa di Berna su franco svizzero ed euro
La Svizzera ha deciso di mollare il cambio fisso con l’euro: la soglia minima di 1,20 nei confronti del franco, che pure aveva protetto l’export elvetico da un'eccessiva sopravvalutazione valutaria ai tempi della crisi dei debiti sovrani europei, era diventata ormai eccessivamente penalizzante per gli investitori in franchi svizzeri. I MOTIVI DELLA DECISIONE Il “peg” con la moneta unica europea…
Atlantia, Italcementi e Sias. Chi festeggerà (e chi no) per il petrolio a basso costo secondo Mediobanca Securities
Il calo del 60% nel prezzo del petrolio avrà un significativo impatto sul Pil dell’Italia. Lo scrivono gli analisti di Mediobanca Securities in un report pubblicato il 15 gennaio. “L’impatto – scrivono gli analisti – sarà tanto più elevato su quei Paesi con la bolletta energetica più alta, che ha storicamente rappresentato una grande zavorra per la crescita del Pil. Sulla…
Perché la Svizzera ha dato il viagra al franco facendo ammosciare l'euro
Questa mattina, totalmente a sorpresa, la Swiss National Bank ha annunciato la dismissione del floor a 1,20 EUR/CHF sul franco e contemporaneamente ha tagliato ulteriormente i tassi d’interesse in territorio negativo. La reazione immediata, all’annuncio, è stata un apprezzamento del franco contro euro da 1,20 a 0,85 EUR/CHF, ovvero +41%. Mentre scriviamo la situazione si sta in parte normalizzando, con…
Dove si assumerà di più (e dove di meno). La mappa delle regioni
La ripresa occupazionale potrebbe essere iniziata. Dal monitoraggio trimestrale effettuato da Unioncamere e Ministero del Lavoro nell’ambito del Sistema informativo Excelsior è emerso che entro i primi tre mesi del nuovo anno 8.400 persone in più avranno un posto di lavoro. Il dato sui posti di lavoro aggiuntivi è stato ricavato dalla differenza tra le 209.700 persone che il sistema…
















