L’Italia avrebbe proposto al G20 di affidare il compito di valutare il merito di credito dei titoli pubblici all’Ocse ed alla Bri, togliendolo alle "agenzie di rating", che sino ad ora lo hanno esercitato. La proposta delineata da alcuni quotidiani non è stata, al momento in cui scrivo questa nota, confermata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Tuttavia, a mio…
Economia
Sarà Obama a risollevare la crescita mondiale e non la Cina
Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha di recente rivisto al ribasso le previsione di crescita mondiale, al 3,1%. Si tratta di uno tra i tassi di crescita più bassi dall’avvio della crisi, nell’estate del 2007. Le sorti dell’economia mondiale risentiranno soprattutto del dato relativo agli emergenti, che dal +5,3% previsto ad aprile scende al +5%, una soglia che, ad esclusione…
Camusso amoreggia con i banchieri
Il credit crunch, la stretta creditizia che blocca i nuovi finanziamenti, continua a mettere in croce famiglie e imprese italiane, come sottolineano Bce, Bankitalia, Confindustria e associazioni di categoria. Ma le banche, contro cui si punta il dito, fanno bene i loro calcoli nel ponderare rischi e rendimenti legati alle loro risorse. E quelle concesse in prestito sono sicuramente un'occasione…
Perché i super guadagni delle banche Usa sono una bomba per l'Europa
Le grandi banche americane nuotano nell'oro. A Wall Street raccontano che i loro profitti sarebbero così tanti che non saprebbero come utilizzarli! C'è da chiedersi se il ritorno ai livelli del 2007 significhi l'uscita dal tunnel della grande crisi oppure se si siano ricostituite le condizioni magari per una bolla più grande pronta ad esplodere alla prima occasione. I numeri…
Le ultime vittorie Generali di Greco
Al quartier generale triestino, dopo un lungo braccio di ferro, durato mesi, la partita ingaggiata tra Mario Greco e il country manager per l'Italia, Raffaele Agrusti, sembra proprio averla vinta l'amministratore delegato. A decretare la vittoria è il recente annuncio della nomina di Philippe Donnet alla guida di Generali Italia, già a partire dal prossimo ottobre. La nomina di Donnet…
Cambia la percezione sul debito sovrano in Asia
Virgilio sosteneva che “l’unica sicurezza dei popoli conquistati era di non aspettarsi alcuna sicurezza”, a conferma dell’immutabile antitesi tra rischio e sicurezza che persiste tutt’oggi. Chi aveva investito in titoli di stato asiatici in valuta locale ed è stato costretto all’inattività durante le ultime crisi forse valuterà i recenti cambiamenti come un fattore liberatorio in grado di dare nuova linfa…
Vi spiego perché sono ottimista sulla crescita mondiale
È stato un trimestre turbolento per i mercati finanziari! Un’anticipazione della turbolenza che dobbiamo aspettarci quando il ciclo dei tassi di interesse prenderà una nuova direzione. Fino a metà maggio le tendenze principali che avevano caratterizzato i mercati negli ultimi anni sembravano invariate. I mercati azionari erano al rialzo, i rendimenti a 10 anni delle obbligazioni dei paesi OCSE1 si…
Li Ka Shing, le prossime mire del riccone asiatico che vuole conquistare l'Europa
Li Ka Shing, l'uomo più ricco d'Asia, ha dichiarato di voler aumentare la sua quota di mercato nel settore delle tlc europee, ed è dunque in cerca d'affari per compensare il calo dei profitti nel settore immobiliare di Honk Kong per il suo gruppo più forte Cheung Kong Holdings. Niente stop allo shopping nel Vecchio Continente, dunque, dopo il fallimento…
Telecom, i numeri pesanti di Bernabè che bisticcia con Catania di Intesa
Tra svalutazioni, problemi regolamentari e dissidi nella governance sugli ultimi progetti per il gruppo, Telecom Italia archivia un primo semestre del 2013 nero. La situazione economica negativa in Italia e in America Latina pesa sui risultati del gruppo presieduto da Franco Bernabè, a cui non resta che puntare sullo scorporo della rete con il probabile ingresso nel capitale della newco…
Bce, ecco gli investitori in fuga dall'eurozona con Draghi
Il governatore della Bce, Mario Draghi, continua a garantire tassi al minimo storico ancora a lungo, così da incentivare le banche a finanziarsi a basso costo e a riattivare un credito bloccato. Ma la politica monetaria espansiva dell'Eurotower, sebbene abbia reso possibile un ritorno della fiducia nell'eurozona anche agli occhi della grande finanza americana, ha appesantito il carico sui fondi…