Crisi, recessione, spread, tunnel. Non si può sperare di uscire dalla tormenta economico-finanziaria che si è abbattuta sull’Europa e sull’Italia senza ripensare il sistema produttivo. Emblematico l’editoriale di Le Monde: ribadisce con forza che “la ricchezza e il lavoro non verranno che dalle imprese, e conviene dunque aiutarle”. Il quotidiano parigino ammette che “la situazione è grave”, e lamenta…
Economia
La politica tenga conto di geografia ed economia monetaria
Popolazione e territorio sono concetti simili ma non sempre coincidenti da un punto di vista geografico e diventano congruenti solo se esiste tra loro un nesso economico. L’odierna politica tedesca verso l’area Euro ed in particolare verso i paesi cosiddetti “periferici” di quell’area sembra non tener completamente conto di questo aspetto la cui ignoranza nelle epoche passate è stata causa…
Lo tsunami demografico che sta svuotando il Sud
Sono sempre i migliori che se ne vanno. E dicono addio a sole, mare e mamma per spostarsi al Nord. L’onda lunga della crisi e della disoccupazione investe il Mezzogiorno spazzando via i giovani e facendo piazza pulita nelle calde terre d’Italia. Dal 2008 ad oggi sono andati persi 536mila posti di lavoro, di cui 366mila (-5,5%) solo al Sud.…
Così la Svizzera ha favorito Parigi sullo spread
Le montagne che circondano la Svizzera sembrano ripararla anche dai tormentoni finanziari europei. Ma in realtà la politica monetaria del Paese elvetico è tutt’altro che neutrale. Anzi, mira a influenzare i parametri cui investitori e Stati sovrani guardano. Uno su tutti, lo spread. “L’agenzia di rating Standard & Poor’s stima che, nei primi sette mesi del 2012, la banca…
Il buffetto della Voce di Boeri e Giavazzi a Ignazio Visco
Tagliate costi e remunerazioni, ha detto ieri Ignazio Visco. L’invito del governatore della Banca d’Italia era indirizzato ovviamente ai vigilati di Palazzo Koch: le banche e i banchieri. L’Istituto di via Nazionale “ha richiamato l’attenzione su aspetti ancora problematici: da ultimo, ci siamo soffermati sui costi connessi con assetti di governo pletorici ed eccessivamente articolati, che vanno semplificati; su dinamiche…
I consumi crollano, anzi cambiano
Per Confcommercio siamo di fronte al calo dei consumi più forte dal Dopoguerra. Ires-Cgil arriva perfino ad annunciarne la scomparsa. Per la Coldiretti le cause sarebbero da rintracciare “nell’aumento vertiginoso dei costi burocratici e fiscali, ma anche della benzina che hanno scombussolato i budget delle famiglie”. Sarà veramente così? “Leggendo le cifre che oggi riportano tutti i maggiori quotidiani italiani,…
I turbamenti sulla fusione Bae/Eads: merger a rischio?
Alle prese con le continue resistenze di Germania e Francia sui punti chiave del merger tra Eads e Bae da 49 miliardi di dollari, la seconda società europea di difesa e aerospazio martedì ha negato la speculazione secondo cui questa stia pensando di modificare il deal per assicurarsi il nulla osta di Berlino e Parigi. Eads ha ribattuto che…
Così Orsi e Di Paola giudicano Bae/Eads
Giuseppe Orsi interviene al convegno "Il ruolo dell´Italia nelle missioni internazionali", organizzato oggi a Roma da Iai e Ispi, e affronta il tema delle alleanze per Finmeccanica, il gruppo della difesa e dell’aerospazio di cui è presidente e amministratore delegato: “I matrimoni si fanno con la dote. Ed è vero che noi potremmo trovare, lo abbiamo fatto in passato, e…
Idea, bollette più salate per buoni giornali online
Due sterline al mese sulla bolletta di ogni abbonato alla banda larga a favore dei giornali online. Questo l’appello di David Leigh, caporedattore centrale e responsabile della sezione inchieste del Guardian, per salvare il giornalismo di qualità dalla futuribile scomparsa dei quotidiani cartacei. Il ricavato andrebbe poi ridistribuito in base alla popolarità dei giornali. La notizia giunge a pochi…
Le macerie europee iniziano a colpire pure la Germania
La fiducia delle imprese tedesche è crollata per il quinto mese consecutivo, facendo venire dubbi sul fatto che il recente impegno della Bce di sostenere i bond dell’eurozona abbia molto impatto sull’economia reale europea, nonostante l’esaltazione iniziale degli investitori. Anche se sul crollo hanno influito in particolare le previsioni non più ottimistiche su export e consumi di Berlino. L’indice…















