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Tim, sul tavolo del board il problema dei conti e l'affare Kkr

Domani il board del gruppo telefonico, dopo il terzo profit warning. Sul tavolo la revisione al ribasso dei margini 2021, la possibile nomina di Labriola a ceo e l’offerta di Kkr. Per il quale oltre alla Borsa, ora gioca a favore anche la situazione finanziaria dell’ex monopolista

Pakistan

Il Pakistan alza la voce con la Cina. Il caso del porto di Gwadar

Il porto della città che si affaccia sul mare d’Arabia è finito in mani cinesi da tempo e Pechino sta ostacolando la pesca, uno dei settori trainanti dell’economia costiera pakistana. Ma i problemi di Islamabad con la Cina sono anche altri e riguardano il gas

Perché l'Italia deve sfruttare il Pnrr. L'analisi di Ferretti

Guai a non cogliere l’occasione. L’Italia si gioca il suo presente e, soprattutto, il suo futuro. L’analisi di Andrea Ferretti, docente al master in scienze economiche e bancarie presso la Luiss Guido Carli

Uno sciopero che ignora i veri problemi di chi ha bisogno. Scrive Pennisi

Sanità, ascensore sociale, istruzione. Sono solo alcuni dei veri problemi che le fasce deboli della società italiana devono affrontare quotidianamente. Quale che sarà l’esito dello sciopero, è su questi temi che il gruppo dirigente del sindacato deve urgentemente riflettere. Il commento di Giuseppe Pennisi

La Cina tiene nascosta la trappola del debito. Report Atlantic Council

Gran parte dei Paesi in via di sviluppo è ostaggio dei prestiti muscolari cinesi che quasi sempre si risolvono in veri e propri espropri di asset. Ma quello che preoccupa di più è la cortina di fumo che Pechino alza intorno a simili operazioni finanziarie

Welfare aziendale, ecco cosa ci sarà sotto l'albero

Al rush finale la proposta inserita in manovra per rendere strutturale l’innalzamento del tetto al valore dei benefit per i lavoratori da tenere fuori dalla portata del fisco. Le opinioni di Roberta Toffanin ed Emmanuele Massagli

Generali, Donnet scopre le carte. Ora palla a Caltagirone & Co

Presentato alla comunità finanziaria il piano 2022-2024 che porta la firma del manager francese finito nel mirino del patto guidato da Caltagirone e Del Vecchio e che vale 8,5 miliardi di masse movimentate e 5,6 miliardi di dividendi. Adesso si attende la strategia alternativa, in vista del redde rationem del prossimo anno. La Borsa, comunque, apprezza

Biden

Occhio alla spesa. Se il piano di Biden costa il triplo

Una simulazione del Congressional budget office alza a 4.600 miliardi il costo del pacchetto pandemico allestito dal presidente americano: se le misure diventano strutturali e non una tantum (ed è l’obiettivo dei democratici), la spesa pubblica schizzerà in alto

Tim, così Kkr tende la mano a board e governo

In una nota di chiarimenti, su pressing della Consob, il fondo americano ribadisce la natura amichevole dell’offerta sul gruppo telefonico. Nessuno strappo con il cda e poca fretta sulla due diligence. Vivendi rimane alla finestra mentre la Borsa ha già detto la sua

Il futuro monetario è già iniziato. L'analisi di Pennisi

La riflessione di Giuseppe Pennisi sulla scuola che si autodefinisce Modern monetary theory, secondo la quale tutto il denaro è creato dal governo (o dalla banca centrale per suo conto) che quindi non ne rimarrà mai senza poiché lo stampa e lo mette in circolazione. Un impianto, insieme ad altri fattori, che però non regge ad una logica economica di base…

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