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Fratelli coltelli. La Cina aiuta Mosca ma non s'immola sul fronte economico

Un po’ per effetto delle sanzioni, un po’ per la natura perennemente ambigua della loro alleanza, Pechino ha tagliato con l’accetta la vendita di merci alla Federazione e anche il valore dell’import di beni russi. Mentre la produzione industriale russa crolla

Perché è tempo di andare oltre il Pnrr. Scrive Scandizzo

Spread, rischio di stagflazione, frammentazione europea: è il momento di un’azione di politica economica che affianchi il Pnrr, ne metta in sicurezza gli obiettivi più importanti e complementi le misure di espansione della domanda con azioni immediate, e non protratte nel tempo, dal lato dell’offerta

La Via della Seta rientra dalla finestra? Le mosse di Cosco a Trieste

Il colosso controllato dallo Stato cinese ha inaugurato un collegamento ferroviario tra la città nell’Alto Adriatico e la Slovenia. Per D’Agostino, presidente dell’autorità portuale, è un vantaggio. Agrusti (Confindustria) e Dal Mas (Forza Italia) guardano con sospetto l’operazione. Ecco i loro dubbi e il ruolo dalla società nella promozione di un nuovo ordine di sicurezza globale da parte di Xi 

Joe Biden ordine esecutivo

Perché Biden e i suoi temono lo stallo sul Chips Act

Il pacchetto da 52 miliardi di dollari è ancora bloccato tra Camera e Senato. Le aziende iniziano a preoccuparsi. Per il Presidente c’è il rischio di perdere terreno in una battaglia cruciale, mentre le elezioni di Midterm sono in cima ai pensieri del Partito democratico

Chi paga per il price cap su gas ed elettricità?

La Russia è ben consapevole che gli Stati europei non costituiscono un monopsonio e mirano ad azzerare gli acquisti della sua energia appena possibile. Sarebbe più efficiente imporre un dazio all’importazione in misura progressiva nel tempo a seconda del bisogno e tale da scoraggiare gli acquisti futuri dai russi. L’analisi di Salvatore Zecchini

Productive equity, a chilometri zero. L'analisi di Scardovi (Hope)

Di Claudio Scardovi

Per l’intera industria del risparmio gestito italiano è l’occasione per riappropriarsi della grande ricchezza che ci siamo forse dimenticati di avere, lasciandola gestire agli altri e per una più elevata redditività sostenibile per gli stessi intermediari finanziari che hanno la missione di raccogliere e gestire al meglio i risparmi degli italiani, produttivamente e a chilometri zero. L’intervento di Claudio Scardovi, fondatore e amministratore delegato Hope Sicaf Sb Spa

Via l'ossigeno a Mosca. Il G7 tenta la spallata sul petrolio

Il vertice sulle Alpi bavaresi finisce con un accordo politico sull’imposizione della soglia all’oro nero di Mosca. Ma ora bisognerà tradurre il tutto in fatti, a livello nazionale. Aspettando di aprire l’altro grande dossier, il gas. L’economista Benedettini: difficile trovare l’intesa sul metano in Europa

Giù le mani dal grafene. BoJo stoppa i cinesi

Le severe indagini del governo britannico hanno spinto l’acquirente, legato a Pechino, a ritirare l’offerta per una società leader nella produzione del cosiddetto super-materiale

Il debito, il sadomonetarismo e le raccomandazioni di Krugman

Il Premio Nobel in un editoriale sul New York Times riprende un termine, sadomonetarismo, riferito ai primi anni del governo Thatcher, quando per calmare l’inflazione si puntò quasi esclusivamente sulla manovra monetaria. È, in una certa misura, quello che stanno facendo le autorità monetarie americane. Quelle europee le seguono solo in parte…

La calda estate di Evergrande tra tribunali e delisting

Il colosso cinese subisce la prima azione legale da parte di un investitore che non è stato pagato e chiede la liquidazione degli asset della società simbolo della grande crisi immobiliare. Mentre entro luglio dovrà alzarsi il velo sul piano di ristrutturazione senza il quale scatterà il delisting da Hong Kong

 

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