Secondo la confederazione delle piccole imprese e dei commercianti, la fiammata sui prezzi costerà alle famiglie oltre 1.800 euro nel solo 2022. Tutte risorse tolte a tempo libero e svago. E il Pil…
Economia
La risposta lenta e debole all’economia di guerra
I provvedimenti del governo presi fin qui per aiutare famiglie e imprese hanno dato qualche sollievo. Ma non bastano. Perché l’economia di guerra è un nemico ben più forte. Il commento di Maurizio Guandalini, giornalista e saggista
Vi spiego il gioco al ribasso nel mercato pubblicitario. L'analisi di Devescovi
Un po’ tutto il sistema della pubblicità è entrato in una fase declinante. Un peccato, perché è l’insostituibile strumento del marketing delle aziende e dal buon funzionamento della pubblicità dipende anche la sostenibilità finanziaria dei mezzi di comunicazione di massa. L’analisi di Francesco Devescovi, studioso dell’economia dell’informazione
Il fascino esercitato da Marco Biagi sui giovani di oggi. Il commento di Massagli
In una epoca nella quale la tiepidezza sembra essere la caratteristiche prevalente degli educatori, nella quale la passione per i valori è considerata un atteggiamento giovanilistico e poco maturo, nella quale il proprio interesse è sempre anteposto a quello altrui, la figura di Marco Biagi esercita l’incensurabile fascino di chi ha avuto il coraggio di dare la vita per ciò in cui credeva. Il commento di Emmanuele Massagli, presidente di Adapt
Transizione e un primo strappo con la Russia. Il piano di Eni che guarda al 2025
Il Cane a sei zampe alza il velo sulla strategia per i prossimi anni. Grazie alle alleanze con i Paesi produttori, il gruppo fondato da Enrico Mattei sarà in grado di rendere disponibili forniture per oltre 14mila miliardi di piedi cubi, facendo a meno del gas russo. Spinta su bio-raffinerie e una società ad hoc per la mobilità verde. Ma il titolo soffre in Borsa, nonostante la cedola più ricca
Startup, innovazione e sviluppo. I dati del report Mise
La presenza di startup innovative non solo incide in maniera positiva sul mercato, ma ha l’effetto di rinnovare il tessuto connettivo del nostro Paese e di rivoluzionare il modo di fare impresa. I dati dell’ultimi report redatto dal Ministero dello sviluppo economico con InfoCamere e Unioncamere, numeri alla mano, registrano una crescita costante del settore
Lagarde miope e fortunata. La versione di Micossi
L’economista e dg di Assonime: Francoforte ci ha visto male, sballando le sue previsioni sull’inflazione, ma per sua fortuna ora può dare la colpa alla guerra. Se il conflitto non finisce a breve l’Europa andrà in recessione. E poi cosa fare con gas, investimenti e Pnrr
Il lascito di Marco Biagi per l'Italia futura. Scrive Bonanni
Va detto con crudezza: si è molto lontani dalle riforme migliori del lavoro e del prezioso lascito culturale di Marco Biagi, che invece va rilanciato per contribuire a cambiare l’Italia. Il ricordo di Raffaele Bonanni
L'agonia delle big tech cinesi. Alibaba e Tencent demolite da Xi
Due anni di pandemia, repressione governativa, strategia zero-Covid e ora la guerra in Ucraina hanno fatto evaporare oltre la metà del valore in Borsa dei giganti tecnologici cinesi. Per Jp Morgan è meglio stare alla larga dalle loro azioni. Pechino prova a metterci una pezza, ma non basta
Come la crisi internazionale si lega alla transizione energetica
L’articolo di Luigi Paganetto, “Nulla sarà più come prima” ha innescato un dibattito su come dovranno cambiare, in brevissimo tempo, le politiche economiche europee. L’economista Pasquale Lucio Scandizzo si concentra sul faticoso adattamento dell’economia mondiale a una nuova serie di obiettivi sociali tra tensioni e conflitti, che richiede risorse sia per finanziare una strategia per “ricostruire meglio” sia per compensare i perdenti