Il governo valuta se creare una commissione Via (valutazione impatto ambientale) ad hoc, in modo da gestire in modo “accelerato” i progetti del Recovery Fund. Ma una mossa simile avrebbe tre conseguenze nefaste. E invece di accorciare i tempi, potrebbe raddoppiarli
Economia
Aristocrazia, simpatia e una falsa idea di meritocrazia
In Italia prevale spesso l’obiettivo della bonomia – più apparente che reale – al posto dell’affermazione di sé. Come se prevalere fosse una colpa. Meglio affidarne la sorte al caso o alle raccomandazioni, invece che alla solidità della competenza. Scrive Antonio Mastrapasqua
Vi spiego il coraggio ragionato del Pnrr di Draghi. Scrive Polillo
La potenza di fuoco messa su, grazie ai finanziamenti europei, ma non solo, è rilevante. Ai 191,5 miliardi in 5 anni, il governo ne ha aggiunti altri 30, con un aumento di oltre il 15 per cento. Probabilmente altri avrebbero preferito fare diversamente, nel rispetto del mito andreottiano: meglio tirare a campare, piuttosto che tirare le cuoia. L’analisi di Gianfranco Polillo
Cosa c'è (e cosa manca) nel Pnrr appena sfornato. L'analisi di Scandizzo
Il Recovery Plan all’esame del Consiglio dei ministri è ben strutturato e con una governance finalmente adeguata. Ma la partita si giocherà soprattutto nella collaborazione pubblico-privato e nella redditività degli investimenti. Intervista a Pasquale Lucio Scandizzo, professore di Politica economica all’Università Tor Vergata e membro del Gruppo dei 20
Pechino vuole espropriare i dati di Alibaba. Il colpo di grazia al fintech
Dopo aver piegato l’impero dell’e-commerce ai suoi voleri, adesso il Dragone punta dritto all’esproprio della gigantesca banca dati sui prestiti di Ant. Decine di milioni di informazioni su altrettante transazioni che possono dare alla Repubblica Popolare un’arma decisiva per il controllo della finanza cinese
Pnrr, cosa fan gli altri? Esempi e (possibili) soluzioni
Interessante vedere “cosa fan gli altri” in materia di governance nel Pnrr, tema che è stato oggetto di acceso dibattito politico in Italia. Ecco cosa dice al riguardo un lavoro svolto dall’Istituto di ricerche sulla Pubblica amministrazione (Irpa), che non esamina gli aspetti economici ma quelli appunto organizzativi
Senza gioco legale, vince solo la criminalità. L'appello del settore a Draghi
Le associazioni degli operatori del Gioco legale chiedono al governo di definire una road map precisa per riaprire in sicurezza le sale. Ad oggi chiusi 12 mila punti vendita, con 150mila famiglie a rischio
L'emorragia di denaro che rischia di mandare knock out Jack Ma
Primi effetti collaterali dell’accordo tra il braccio fintech di Alibaba e il governo cinese. La liquidità generata dai sistemi di pagamento e immagazzinata dal gruppo crolla del 18%. E adesso Jack Ma potrebbe fare un passo indietro
Vi spiego il Def di Draghi in attesa del Pnrr. L'analisi di Zecchini
Il Def è un documento asciutto nelle parole ed anche nella grande selva di tabelle e grafici, perché fornisce soltanto la cornice quantitativa di interventi i cui contenuti sono da mostrare nel prossimo Recovery Plan. L’analisi di Salvatore Zecchini, docente ed economista dell’Ocse
L'Europa corre sulla moneta digitale. La spinta di Panetta e Passera
La Banca centrale europea spinge sulla creazione di una moneta digitale legale e parallela al contante, per non perdere terreno rispetto alla Cina e superando gli Stati Uniti nell’impegno verso la CBDC, Central Bank Digital Currency. E anche per Corrado Passera bisogna arrivare al più presto all’euro virtuale
















