La brusca reazione della borsa ha punito l’ennesima revisione verso il basso dei risultati Leonardo attesi per il 2017, causata dal mancato perfezionamento del contratto per il C-27J, specificamente citato nella trimestrale di fine novembre. L’a.d. Alessandro Profumo ha smussato le polemiche dicendo che “il mercato ha sempre ragione”, ma non vi è dubbio che gli analisti hanno percepito più…
Economia
Profumo ci crede e compra azioni di Leonardo per quasi 1 milione di euro
Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, ha acquistato 100mila azioni della società, per un valore di 973mila euro. L’operazione, avvenuta ieri, dimostra la piena fiducia dell’ad nella sostenibilità del piano industriale 2018-2022, presentato il 30 gennaio a Vergiate, e che – si apprende – sarà illustrato in questi giorni dallo stesso Profumo anche all’estero ad alcuni investitori e analisti. Le…
Italia e Francia dialogano sulla Difesa. Ecco i dettagli del vertice con Calenda e Pinotti
Dall’operazione Fincantieri-Stx potrebbe nascere un colosso europeo della cantieristica navale, anche sul lato militare. Leonardo sarà “assolutamente dentro”. Lo ha affermato il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, che ha parlato a margine dell’incontro bilaterale con i ministri francesi sui tanti fronti aperti nel rapporto tra Roma e Parigi. IL VERTICE A PALAZZO DELL'ESERCITO Che l'incontro fosse di quelli importanti…
Nessuna fumata bianca per Ilva nel confronto allo Sviluppo economico
Non sembra aver imboccato la stretta finale, almeno per il momento, la trattativa tra sindacati e Am Investco per l'acquisizione del Gruppo Ilva. La 'ristretta' di oggi infatti tra i leader di Fim, Fiom e Uilm e il viceministro allo Sviluppo, Teresa Bellanova, ha aggiornato i lavori a lunedì prossimo, 5 febbraio, data in cui torneranno a incontrarsi sindacati e…
Il vento europeo soffia sulla crescita delle imprese italiane
L'Italia, l'Europa e le imprese. Da un sistema industriale nazionale a uno comunitario, il passaggio non è dei più semplici, specialmente per un Paese imperniato sulla piccola e media impresa. Un dibattito andato in scena questa mattina all'Accademia dei Lincei, nel corso di un lungo convegno dal titolo Le grandi imprese italiane e l'Europa, cui hanno preso parte tra gli…
Borsa incomprensibile. Il piano di Leonardo merita fiducia. Ecco perché
“Il piano industriale presentato da Alessandro Profumo (a.d. Leonardo, ndr) ieri è un piano serio e realistico, che risponde pienamente alle criticità individuate dal gruppo e che mette finalmente al centro una rinnovata rete commerciale, supportata da prodotti ad alto valore tecnologico”. Così Carlo Festucci, segretario generale Aiad, nel commentare con Airpress il piano strategico 2018-2022, presentato a Vergiate dalla…
Perché la salute è uno dei veri motori dell'economia italiana. Il rapporto di Confindustria
I più la chiamano white economy, l'economia della salute. Un pezzo importante di Pil che passa attraverso farmaceutica, innovazione, biotecnologie e cure termali, il cui peso specifico sulla ricchezza del Paese è stato puntualmente ricordato questa mattina dalle principali associazioni di settore aderenti a Confindustria: Farmindustria, Federterme e Assobiomedica tanto per dirne qualcuna. Tutti insieme al settimo piano di Viale…
Infrastrutture, Trump chiama, le imprese italiane rispondono
Salini Impregilo scalda i motori negli Stati Uniti. Questa notte il presidente americano Donald Trump ha ufficializzato il maxi-piano da 1.500 miliardi per le infrastrutture (qui lo speciale di Formiche.net coi dettagli del piano). "La conferma da parte di Trump del piano americano di investimenti in infrastrutture, per un valore anche superiore rispetto a quanto indicato in campagna elettorale, ci sembra…
Perché la politica deve occuparsi di Leonardo secondo Nicola Latorre
Il destino del Piano industriale di Leonardo è legato alle scelte della politica, sia nella propensione internazionale del Paese, sia in termini di investimenti nella difesa. Parola di Nicola Latorre, presidente della Commissione difesa del Senato e tra i maggiori conoscitori del settore nel mondo politico (eppure escluso dalle liste per le prossime elezioni), che ad Airpress ha commentato la…
Alla ricerca dell’accordo sindacale per Ilva, che ancora non c’è
Domani mattina al dicastero dello Sviluppo economico si terrà l’ultimo degli incontri previsti tra sindacati metalmeccanici ed il “management” di Arcelor Mittal sul futuro industriale del gruppo Ilva. Sempre domani, molto probabilmente, verranno fissate delle nuove date per fare in modo che le parti in sede ministeriale si incontrino di nuovo, affinché si possa giungere in sede ministeriale a quell’accordo…