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Navalny, Bielorussia, 5G. Stop alle ambiguità. Parla Quartapelle (Pd)

Quando di mezzo ci sono i diritti umani, niente ambiguità. Lia Quartapelle, capogruppo del Pd in Commissione Esteri della Camera, lo dice senza giri di parole: non sono ammessi tentennamenti della politica estera italiana di fronte ai regimi autoritari. Dal caso Navalny ai fatti di Hong Kong, la deputata disegna una road map per Palazzo Chigi. E sul 5G cinese…

Italia perno di pace nel Mediterraneo. Parla Mario Mauro

Senza un'Italia che mantenga la stessa visione che la Venezia del '500 aveva in uno scenario ottomano, non ci sarà pace nel Mediterraneo. Ne è convinto a proposito dell'escalation turca nel mare nostrum l'ex ministro della Difesa Mario Mauro, che affida a Formiche.net una articolata analisi sui player in campo. Da un lato i desiderata del presidente turco Erdogan, che…

Il Golfo e Israele, la spinta di Pompeo non basta. L’analisi di Giorgio Cafiero

Sudan e Bahrein, Oman, ma soprattutto Emirati Arabi e Israele. Le tappe del recente viaggio di Mike Pompeo, il segretario di Stato trumpiano, segnano una volontà chiara: gli Stati Uniti sono protagonisti in Medio Oriente, vogliono restarlo e intendono implementare quello che al momento è il principale goal nella politica estera di Donald Trump, la normalizzazione dei rapporti tra gli Emirati e…

Giappone, perché Shinzo Abe si è dimesso

Il primo ministro del Giappone Shinzo Abe si è dimesso. L'annuncio è arrivato dallo stesso Abe che, nel corso di una conferenza stampa, ha confermato le speculazioni che nelle ultime ore avevano iniziato a circolare: "Non posso restare nel ruolo di primo ministro se non mi sento al meglio", ha dichiarato, chiarendo che la scelta delle dimissioni dipende dal peggioramento delle…

Gli Emirati bombardarono l'accademia di Tripoli. La Bbc ha le prove

La Bbc ha scoperto nuove prove rilevanti sull'attacco aereo che uccise 26 cadetti inermi nel piazzale dell'accademia militare di Tripoli. Era il 24 gennaio, secondo il media inglese sarebbe stato un drone degli Emirati Arabi a colpire. Ai tempi del bombardamento sanguinario la capitale libica era tenuta ancora sotto assedio dalle forze ribelli guidate dal capo miliziano Khalifa Haftar. Gli haftariani erano –…

Navalny, ecco cosa (non) sappiamo. Il retroscena bombastico di Pellicciari

Chi ha avvelenato Alexey Navanly? E perché? Il rischio è di drammatizzare l’avvenimento e cadere in teoremi suggestivi ma frettolosi (avvelenamento + Russia = Putin); o minimizzarlo negando evidenze di base (Navalny è in coma per cause “naturali”). Dobbiamo basarci sui pochi elementi che abbiamo, per ora più dal versante russo che da quello tedesco, e cercare di ipotizzare se…

putin, russi

Cosa farà Putin in Bielorussia? Il rebus spiegato (bene) dal prof. Savino

La notizia della formazione di una task-force di forze dell’ordine russe da impiegare nel caso in cui la situazione in Bielorussia precipiti ulteriormente entra di sicuro nel novero delle svolte repentine di Vladimir Putin. Il presidente russo ha annunciato questa misura in un’intervista andata in onda durante la trasmissione 60 minut sul canale televisivo Rossiya-1. Si aggiunge così un nuovo…

cicchitto

Dal 5G cinese al Mediterraneo, se all’Italia manca la bussola. Parla Cicchitto

Giocare d’anticipo, sempre. È una regola aurea della politica estera che l’Italia sembra aver dimenticato, dice a Formiche.net Fabrizio Cicchitto, presidente di Riformismo e Libertà, già a capo della Commissione Esteri della Camera. Dal caso Navalny alla crisi in Bielorussia, dalla corsa al 5G cinese alle tensioni nel Mediterraneo orientale, non è Roma a tenere le redini. Anche quando lo…

Serraj alla prese con le proteste. Se la Libia rischia un caos nel caos

Corruzione, deterioramento delle condizioni di vita, sfiducia nel futuro, senso di oppressione sociale. Le stesse istanze che varie collettività in giro per il mondo denunciano contro i propri governanti sono arrivate recentemente in Libia. Centinaia di cittadini sono scesi in strada a Tripoli e in altre città della Tripolitania per chiedere che il governo onusiano Gna faccia di più per loro. E…

Chi sono i due alleati di Trump da non sottovalutare. L'analisi di Pennisi

I sondaggi di opinione e gran parte della stampa italiana lo dà già per sconfitto, ma Donald Trump ha due volenterosi alleati di cui poco si parla ma che sarebbe errato sottovalutare: la borsa ed il movimento Black Lives Matter. Le borse sono un suo alleato esplicito. Il Black Lives Matter un alleato implicito. Spieghiamo perché. Gli indici del New…

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