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Nuova stretta di Pechino su Hong Kong. Rinviate le elezioni di settembre

Invocando poteri d’emergenza a causa del coronavirus, la governatrice di Hong Kong Carrie Lam ha annunciato che le elezioni politiche in programma per il 6 settembre sono state rinviate di un anno. Il tutto con “il sostegno nell'adozione di questa difficile decisione” del governo di Pechino. “È la decisione più difficile degli ultimi 7 mesi”, ha dichiarato in conferenza stampa…

Dall'Italia un appello transpartitico in difesa del voto a Hong Kong

La governatrice di Hong Kong Carrie Lam, con “il sostegno nell’adozione di questa difficile decisione” del governo di Pechino, ha annunciato oggi il rinvio di un anno delle elezioni politiche in programma per il 6 settembre. “È la decisione più difficile degli ultimi 7 mesi”, ha dichiarato nella conferenza stampa in cui ha sostenuto anche che l’epidemia di coronavirus è…

Le tre spiegazioni dietro al tweet di Trump sulle elezioni. L'analisi di Mario Del Pero

“Il presidente Trump non ha il potere di modificare la data del voto. Quello pertiene al Congresso e questo Congresso non lo avallerà mai”, Mario Del Pero, docente di Storia Internazionale e Storia della politica estera statunitense all’Institut d’études politiques di Parigi, è molto chiaro sul perimetro del tema del momento scatenato da un tweet del presidente statunitense giovedì 30 luglio. With…

Accordo col Niger (e non solo). Cosa cerca Erdogan in Africa

La proiezione internazionale turca è simbolica, narrativa al limite propagandistica. Il paese con ogni probabilità non ha la forza per mantenere i tanti fronti attivi, ma sfrutta il momento — la distrazione e gli spazi concessi dalla pandemia — per lanciarsi. Possibile che il presidente Recep Tayyp Erdogan abbia pensato all’attivismo extraterritoriale anche come metodo per distogliere l’attenzione dai vari problemi…

Alleanza (pericolosa) tra Maduro e Kim? L’indagine dell’Onu

Sembrava ad un punto morto il tentativo della Norvegia di ripristinare il dialogo tra il regime e l’opposizione venezuelana, ma invece no. Almeno secondo Nicolás Maduro. Il leader del governo socialista ha assicurato che il dialogo per trovare una soluzione alla crisi politica e umanitaria del Paese sudamericano è riavviato, con la mediazione di Oslo. “Jorge Rodriguez (ministro della Comunicazione,…

Italian experts explain why US troops are to relocate from Germany to Italy

“All US presidents have always lamented that we [NATO allies] spend too little on NATO. During election period, [Mr.] Trump is forced to act.” This is how Italian general Mario Arpino, former Chief of the Italian Defence Staff, interprets US president Donald Trump’s decision to withdraw roughly a third of the US troops stationed in Germany: a symbolic sanction meant as a…

Supermercati Megasis, ecco il volto dell’Iran in America latina

In un momento di profonda e preoccupante carestia, in Venezuela apre un grande negozio alimentare, il primo di una serie. A prima vista sarebbe una buona notizia per le dispense dei venezuelani, ma dietro a quest’iniziativa – in apparenza commerciale – si nasconde la strategia geopolitica del regime di Nicolás Maduro di stringere ancora i legami con l’Iran. Il fatto…

Wagner a Minsk. Perché Putin manda i mercenari da Luskashenka

La notizia è l'arresto di 33 contractor militari – tutti russi, escluso uno – in Bielorussia: l'ultimo episodio di uno scontro profondo tra Mosca e Minsk, che è l'aspetto interessante da ricostruire. I fatti però prima di tutto: il Consiglio di sicurezza bielorusso ha confermato che 33 paramilitari del Wagner Group sono stati fermati nel Paese. Le indiscrezioni di stampa erano…

Cosa c'è dietro al reportage di Henry-Levy in Libia?

Dal resoconto che il filosofo francese Bernard Henry-Levy fa del suo breve quanto movimentato viaggio in Libia (oggi un articolo è stato pubblicato da Repubblica) escono alcune informazioni interessanti. Ma prima occorre una ricostruzione. Henry-Levy ha un rapporto particolare col dossier libico: gli viene contestato il ruolo svolto dopo la caduta del rais Gheddafi nel 2011, quando si intestò il compito di…

Xi jinping

La Cina spia il Vaticano? Non è una novità ma... Parla il prof. Giovagnoli

“Hacker cinesi si sono infiltrati nelle reti informatiche del Vaticano negli ultimi tre mesi”. La rivelazione del New York Times (ripresa anche da Formiche.net) sta facendo molto discutere. Tutto nasce dalle indagini svolte da Recorded Future, una società di sicurezza informatica con sede a Somerville, in Massachusetts: secondo il quotidiano della Grande Mela l’attacco è “un evidente sforzo di spionaggio…

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