Un’ex spia saudita è ricercata dal governo del principe Mohammed bin Salman con l’accusa di essersi intascato almeno un miliardo di dollari durante gli anni prestati al servizio della corona Al Saud. A raccontarlo è il Wall Street Journal, con un’inchiesta che ha acceso i riflettori sulle occulte operazioni di intelligence di Riad, nonché sui rapporti sauditi con gli Stati…
Esteri
Perché il ministro degli Esteri turco era in Etiopia? Lo scontro col Cairo si allarga
Nel pomeriggio di giovedì 16 luglio è iniziata a circolare una foto che avrà fatto saltare i nervi al Cairo. Il ministro degli Esteri turco, il facinoroso Mevlüt Çavuşoğlu, era ad Addis Abeba seduto accanto all'ex presidente Mulatu Teshome Wirtu. La Turchia è il secondo più grande investitore straniero in Etiopia (dopo la Cina) e oltre 150 aziende turche sono operative nel…
Più navi contro Cina e Russia. Il dibattito Usa e Nato nel Mediterraneo
Passando il testimone al collega Robert Burke, l’ammiraglio statunitense James G. Foggo III — definito dal segretario della Marina statunitense Kenneth J. Braithwaite “un leader e un mentore incredibile, un esempio” — ha fatto il punto sui suoi tre anni alla guida del Joint Force Command Nato di Napoli e delle sfide future per l’alleanza. Russia e Cina sono state…
Libia. Gli Usa chiedono all’Ue uno sforzo in più (contro la Russia)
L‘Europa poteva e può fare di più sulla Libia. Due giorni fa, l’assistente del segretario di Stato, David Schenker, che ha l’incarico di seguire il Vicino Oriente, ha fornito uno spaccato di ciò che gli americani pensano della crisi nel Paese nordafricano e di come gli alleati dell’Ue l’abbiano e la stiano affrontando. Schenker parlava a un virtual panel del German Marshall Fund,…
"We in the free world need to come together and stand up to China," says Iain Duncan Smith
Iain Duncan Smith, who served as leader of the Conservative Party and as work and pensions secretary in the cabinet of Prime Minister David Cameron, is one of the rebels that persuaded Prime Minister Boris Johnson to reverse his January decision to grant Huawei a limited role in British 5G network. He is co-chair of the Inter-Parliamentary Alliance on China, an international…
Da Twitter all’Iran, hacker e sabotatori attivissimi
Sul CorSera, l’esperto di policy tecnologiche Alec Ross, spiega un aspetto cruciale di questi anni che forse dall’opinione pubblica viene un po’ sottovalutato. Il cyberwarfare, ossia la trasformazione dell’ambiente digitale in un teatro militare, è potenzialmente devastante. Se per fare una bomba atomica servono infatti anni di studi, investimenti e formazione di ingegneri iper-qualificati, per fare un malware in grado di attaccare obiettivi anche…
Italy chases its end of the Libyan Gordian knot
Yesterday, as Parliament discussed and approved Italy’s international missions, minister of the interior Luciana Lamorgese was in Tripoli to discuss a series of matters crucial to both nations, including irregular migration management, migrant centres, police training and border security. The fact that this was Ms. Lamorgese’s first post-lockdown trip abroad speaks volumes about the immense importance of the Libyan dossier…
Quel filo (dorato) che lega la Libia di Haftar e il Venezuela di Maduro
“Il capo militare libico è il cliente ideale per lo scambio oro per dollari in Venezuela”. È questo il titolo di un articolo pubblicato sul sito Insight Crime, un'organizzazione con sede a Washington e Medellín, specializzata nel monitoraggio sulla criminalità organizzata a livello internazionale. Sulla scia dell’inchiesta pubblicata dal quotidiano americano The Wall Street Journal, anche Insight Crime sottolinea i…
La stretta Usa convince Taiwan. Niente più chip a Huawei
Inizia a dare i suoi frutti la mossa con cui il dipartimento del Commercio statunitense ha di fatto spezzato la catena di fornitura di Huawei impedendo la vendita di semiconduttori e altro equipaggiamento con componenti di tecnologia statunitense. Un bloody nose, notavamo su Formiche.net, che ha costretto ad esempio il colosso taiwanese del settore Taiwan Semiconductor Manufacturing (Tsmc), principale fornitore…
Bye bye TikTok. Ecco come Trump vuole bandire l'app cinese
Settimane, non mesi. Tanto resta a TikTok, tra le più popolari piattaforme social al mondo, prima di essere messa al bando negli Stati Uniti. Il presidente Donald Trump fa sul serio: l’app di video made in China che ha scalato la vetta del mercato nel giro di pochi anni è un rischio per la sicurezza nazionale. L’ultima puntata della guerra…