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Perché Taiwan pensa alla Corte penale internazionale

Mentre Xi torna a spingere per la “riunificazione” di Taiwan alla Repubblica popolare cinese, a Taipei ci si prepara alle elezioni anche con un dibattito profondo sulla necessità di aderire alla Corte penale internazionale

Russia, Ucraina, mondo. I sei scenari del Clingendael per capire l’inerzia della guerra

Dal trionfo totale di Putin al collasso della Federazione Russa, passando per un’ordinata transizione al Cremlino. Attraverso gli scenari suggeriti, gli analisti del Clingendael offrono le coordinate su cui indirizzare la politica europea (e del G7) verso Est

Colonialismo, le esperienze di Francia e Olanda nell'analisi dell'amb. Serpi

Di Paolo Serpi

In Nord America i francesi ampliano il loro controllo su vaste estensioni territoriali fin dagli inizi del 1600, ma il loro approccio è fondamentalmente diverso sia rispetto al modello spagnolo che a quello britannico. Gli olandesi sono apripista e parziali antagonisti dei britannici a tutte le latitudini, dall’Europa all’estremo Oriente, mentre con spagnoli e portoghesi svolgono un ruolo di contrasto e contenimento. La terza parte di una riflessione firmata da Paolo Serpi, ambasciatore, inviato speciale e ora professore alla Lumsa di “Storia e analisi delle crisi internazionali”

Perché le elezioni europee 2024 fanno gola agli hacker russi. La versione di Pina Picierno

Di Pina Picierno

In vista dei prossimi appuntamenti elettorali in Ue, la prevenzione e il contrasto alla disinformazione è una priorità assoluta. Facendo tesoro delle lezioni apprese durante la pandemia, l’Unione ha sviluppato strategie e strumenti idonei, ma il mutato contesto internazionale ha richiesto sforzi maggiori. La crescente assertività delle campagne di disinformazione sul suolo del Vecchio continente, spesso pilotate da attori esterni come Russia, Cina e Iran, ha portato a potenziare le task force già esistenti. La riflessione di Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo

Elicotteri Usa contro barchini Houthi. Primi scontri nell’Indo Mediterraneo

Gli Usa rispondono al fuoco e affondano tre barchini degli Houthi che stavano per abbordare una portacontainer davanti allo Yemen. Primo scontro a fuoco che coinvolge gli americani in questa fase di destabilizzazione del Mar Rosso

Due anni di aggressione russa all’Ucraina. Il bilancio del generale Jean

La situazione è di stallo ora e verosimilmente si prolungherà per gran parte del 2024, se non per tutto l’anno a venire. Nello scontro militare, la tecnologia moderna avvantaggia la difensiva rispetto all’offensiva. Non esistono le condizioni perché i responsabili politici delle due parti ridimensionino i loro obiettivi. E le opinioni pubbliche ucraina e russa sono a favore della continuazione del conflitto. Il bilancio di quasi due anni di guerra del generale Carlo Jean

Da Spagna e Portogallo, le prime prospettive transatlantiche della storia. L'analisi dell'amb. Serpi

Di Paolo Serpi

Cristoforo Colombo scopre per conto della Spagna, a circa un millennio dalla fine di Roma, il “nuovo mondo”. Si passa così dal Mediterraneo, mare chiuso che lega tre componenti continentali di Roma, alla prima prospettiva di “nuovi mondi”, che sempre e comunque al vecchio modello imperiale romano si rifanno. La seconda parte di una riflessione firmata da Paolo Serpi, ambasciatore, inviato speciale e ora professore alla Lumsa di “Storia e analisi delle crisi internazionali”

Vi racconto il valore globale del rapporto Roma-Taipei. Parla l'ambasciatore Tsai

Non solo seminconduttori: le relazioni tra Taipei e Italia si sono rafforzate nel 2023, con Roma che ha fornito sponda a diverse delle ambizioni di Taipei e vari settori di investimento reciproco molto attivi e vivaci scambi culturali. L’ambasciatore Tsai fa un bilancio del rapporto con Formiche.net, pensando anche alle presidenziali taiwanesi del 2024

Dall'agricoltura ai farmaci, Pechino punta sul biotech. Cosa aspettarsi per il 2024

Il prossimo sarà l’anno in cui la Cina diventerà il riferimento mondiale del biotech, oppure gli investimenti internazionali che sta attraendo continueranno a non ricevere grandi ritorni?

L'Europa come punto d'incontro tra gli assi. La visione di Gressani

“Viviamo in un interregno. Un ordine si è dislocato e assistiamo a una ricomposizione confusa, violenta e disorganizzata su scala planetaria”. Conversazione con il direttore del Grand Continent che vede l’Europa come un sistema in mezzo ai sistemi, e ne sottolinea l’importanza geopolitica come “punto d’incontro”, non solo tra Est e Ovest, ma anche tra Nord e Sud

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