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Cina, 5G e Huawei, se l’Italia gioca con il fuoco. Il warning dagli Usa via Brookings

“Giocando con il fuoco”. Il titolo del nuovo report della Brookings Institution, prestigioso think tank di Washington DC, sulla politica italiana e le sue scelte internazionali, è già un programma. Il nuovo paper è un riflettore acceso dagli Stati Uniti sulla special relationship fra Italia e Cina. O meglio, fra questa politica italiana e la Cina, se è vero che…

La ritirata di Haftar è coperta di mine. La denuncia di Tripoli

Diverse mine di fabbricazione russa sono state ritrovate nelle aree urbane di Salah Eddin, al-Mashrou e Ain Zara, a sud di Tripoli, zone che nei giorni scorsi sono state liberate dall'occupazione haftariana per l'avanzata delle forze del Gna – le milizie che combattono il signore della guerra dell'Est, Khalifa Haftar, proteggendo il Governo di accordo nazionale (Gna). Si tratta di ordigni tipo…

Se anche Beirut chiude. L'agonia della città giardino del Mediterraneo

Molti a Roma ricordano ancora che quando la famiglia patrizia dei Barberini avrebbe utilizzato per la costruzione del proprio palazzo materiali presi dal Colosseo la celebre voce del popolo romano, Pasquino, scrisse lì dove ancora oggi c’è la sua statua “quod non fecerunt barbari fecerunt Barberini”, quel che non ha fatto i barbari lo hanno fatto i Barberini. Questa frase…

Libia, gli Usa chiamano Serraj. Obiettivo evitare escalation e contenere la Russia

"Come già visto a novembre dello scorso anno, quando la presenza russa dietro Haftar si fa più evidente Washington alza la retorica”, dice su queste colonne Arturo Varvelli, direttore dell'Ecfr Roma. E infatti dopo la telefonata di ieri al ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, oggi il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, ha chiamato il presidente del Consiglio presidenziale…

L’Italia si schieri con Hong Kong. L’appello di Joshua Wong

Di Joshua Wong

La nuova legge sulla sicurezza nazionale a Hong Kong ucciderà i futuri movimenti democratici poiché tutte le proteste e gli altri appelli alla democrazia nella città saranno bollati come tentativi di sovversione dell’autorità cinese, proprio come fa il governo centrale in Cina. Per far rispettare la legge, Pechino istituirà in città un nuovo ente di sicurezza nazionale senza precedenti. Questo…

Ecco perché il Brasile è il nuovo epicentro mondiale del coronavirus

Gli occhi del mondo sono sul Brasile. Nelle ultime 24 ore, il Paese sudamericano ha battuto il record di decessi per coronavirus: 1188 morti, per un totale di 20.000 decessi. I contagiati sono 310.087, per cui in questo momento il Brasile è il terzo Paese al mondo con più casi, dopo gli Stati Uniti (1,5 milioni circa) e Russia (317.000…

Libia e Italia, fra rischi militari e opportunità diplomatiche. L’analisi di Varvelli

Le prime immagini sui caccia russi inviati dalla Siria in Libia sono state diffuse giovedì attraverso Digital Globe, satellite open source: un Mig-29 trainato sulla pista della base aerea di Al Jufra, con tanto di georeferenziazione. Al Jufra è un’installazione  militare che si trova nella Libia centro-settentrionale, sulla direttrice geografica del Golfo della Sirte, e che è uno dei grandi…

La politica si unisca a difesa di Hong Kong. L'appello di Alfieri (Pd)

Si può fare, anche in Italia. Maggioranza e opposizione, insieme, almeno sulle battaglie fondamentali. Come la difesa dei diritti umani a Hong Kong, il “Porto Profumato” che ora rischia la stretta del governo centrale cinese, in aperta violazione degli accordi internazionali. Alessandro Alfieri, senatore del Pd e membro della Commissione Esteri, ne è convinto e intende passare dalle parole ai…

Erdogan pronto a mettere un’ipoteca sulla Libia (con buona pace di Italia e Russia)

Il 2020 per il presidente Putin continua a confermarsi come un annus horribilis. Dopo il referendum costituzionale per lui chiave, il coronavirus che sta piegando la Russia e facendo calare il suo consenso, al numero uno del Cremlino mancava solo di subire l’aumento di influenza di Ankara in Libia. Davanti alle telecamere, come sempre, si va d’accordo e ieri il…

Ecco perché la Cina inciampa sulla Via della Seta. L'analisi del prof. Pennisi

Un antico proverbio degli indiani del Nord America dice che la velocità non giova a nulla se si corre nella direzione sbagliata. È quello che sta succedendo alla Cina sulla Via della Seta. Ha corso troppo, spesso in direzione sbagliata perché credendo di essere omnisciente, e quasi onnipotente, non ha studiato a fondo i percorsi (ed i loro abitanti). È inciampata:…

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