La Russia annuncia di voler entrare a far parte di Instex, il nuovo meccanismo finanziario con sede a Parigi, diretto da un ex top-manager tedesco di Commerzbank e predisposto per salvare la tregua sul nucleare neutralizzando le sanzioni americane a Teheran. Mosca da settimane sta facendo pressing affinché il sistema di pagamento, oltre a permettere il commercio verso l’Iran di…
Esteri
Golfo caldissimo. La guerra delle petroliere, mentre tornano gli americani in Arabia Saudita
La “Stena Impero” è ferma, sotto sequestro, al porto iraniano di Bandar Abbas, scalo principale sullo Stretto di Hormuz. Ieri sera i Pasdaran hanno deviato la rotta della petroliera inglese mentre risaliva il Golfo diretta in Arabia Saudita. L’hanno fermata perché avrebbe eseguito manovre marittime non sicure, alcuni media — come Sepahnews (vicini all’ala teocratica interna all’Iran) — sostengono che sia…
Retromarcia russa sui progetti del gas in Artico?
Le compagnie petrolifere e del gas russo difficilmente avvieranno progetti artici prima del 2030, dopo aver annunciato una serie di interventi esplorativi che, nelle intenzioni, avrebbero dovuto contribuire allo sviluppo della rotta del Mare del Nord. Tutto in stand by per i prossimi 10 anni, dunque, stando al piano di ingegneria geologica artica fino al 2035 che è stato redatto…
Haftar minaccia ancora Tripoli e mette in mezzo Egitto, Emirati e... Francia. Bluff?
È "l'ora zero", dichiarazione arrembante delle forze del signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, che rilancia con una sorta di al-in la propria offensiva alla conquista della capitale libica, Tripoli. La dichiarazione via Facebook delle fanfare haftariane la rilancia Arab News, un media saudita — il regno Saud è uno degli sponsor (con Abu Dhabi è il Cairo) non troppo esplicito dell’autoproclamato Feldmaresciallo dell’Est, ma…
La Nato rimane il cardine della politica estera italiana. Parola di Picchi (Lega)
In un giovedì di fuoco per la politica italiana, mentre i corridoi di Montecitorio e di Palazzo Chigi si riempivano di mormorii e bisbigli sull’imminente crisi di governo prima agitata da Matteo Salvini e poi congelata da entrambi i vicepremier in tarda serata, a due passi dalla Camera, all’Hotel Nazionale, si discuteva di un altro pomo della discordia gialloverde: la…
Diplomazia e dissuasione. Nel Golfo si lavora per la quiete
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha avuto una conversazione telefonica con l'omologo francese Emmanuel Macron sull'Iran. Secondo quanto diffuso dal Cremlino, i due leader hanno parlato di come mantenere in piedi l'accordo sul nucleare del 2015, in fase di smottamento da quando il ritiro americano del maggio 2018 ha re-introdotto l'intera panoplia sanzionatoria Usa e s'è trasformato in un confronto…
Gli F-35 per la Turchia dirottati su Atene?
Una parte degli F-35 destinati alla Turchia potrebbero essere acquistati dalla Grecia? La domanda circola già da mesi negli ambienti militari e diplomatici, per due ragioni di fondo: l’attendibilità di Ankara, in chiave atlantica, ha evidentemente portato a una serie di mutazioni di rapporti e influenze; il nuovo ruolo di Atene come player energetico e geopolitico ha favorito l’impianto su…
Così l’Argentina combatte Hezbollah (non da sola)
Il presidente dell’Argentina, Mauricio Macri, ha firmato un decreto ideato con l’obiettivo di dichiarare Hezbollah come organizzazione terroristica, già responsabile di due attentati nel Paese sudamericano. Secondo il capo della Casa Rosada, il gruppo libanese opera in Argentina e mette a rischio la sicurezza nazionale e l'ordine finanziario ed economico. Per questo, come prima misura preventiva, il giorno dopo l’approvazione del decreto…
In Siria l'alleanza tra Russia e Iran scricchiola (come vuole Washington)
In Siria orientale ci sono evoluzioni interessanti, ed è un’area da tenere d’occhio perché è quella in cui gli americani vorrebbero coinvolgere forze armate alleate in funzione di sostituzione alle forze speciali Usa che svolgono lì un ruolo ufficiale di anti-terrorismo. Ma è anche, come è stata la Siria per molte altre questioni, un terreno colturale per sviluppi più ampi. Quelli…
Caso Markiv. Così l'Ambasciata russa replica a Perelygin (su Formiche.net)
L'Ambasciata russa in Italia replica a una dichiarazione del capo della diplomazia ucraina a Roma, Yevhen Perelygin, rilasciata a Formiche.net a proposito del processo Markiv-Rocchelli. La condanna della Corte di Assise di Pavia al militare della Guardia nazionale ucraina, Vitaliy Markiv, cittadino italo-ucraino, per la complicità nella morte del fotoreporter italiano, Andrea Rocchelli, e del suo interprete russo, Andrei Mironov, avvenuta il 24 maggio 2014 nei luoghi dell'Ucraina…