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Così Shape torna ad essere il centro nevralgico della nuova Nato

Il comando militare supremo della struttura militare Nato si è rinnovato profondamente negli ultimi anni, adattandosi all’eventualità di un conflitto su larga scala con Mosca. All’interno della più ampia rinascita dell’Alleanza stessa

Vi spiego tutte le contraddizioni dei 5 Stelle in politica estera. Scrive Polillo

Negare il sostegno militare all’Ucraina, manifestare stanchezza nei confronti di un popolo costretto a resistere, significa solo auspicare la sconfitta di Zelensky e lavorare per la vittoria militare del Re di Prussia. L’Ungheria e la Cecoslovacchia insegnano. Quindi attenti a utilizzare certe parole d’ordine. Sono armi nella mani dei nemici della libertà. Il commento di Gianfranco Polillo

Perché gli Usa chiedono l’aiuto dei Carabinieri ad Haiti? Risponde Cristiani

Gli Usa invitano l’Italia a prendere parte alla missione multinazionale per salvare Haiti. Il valore dei Carabinieri sarebbe importante per la stability policing pensata da Washington, che soffre pesantemente la crisi nel Paese caraibico. E lo status internazionale di Roma, leader del G7, crescerebbe, dice Cristiani. Ma c’è anche una sfida politica interna

Il Super Tuesday porta Trump a un passo dalla nomination. L'analisi di Graziosi

Nikki Haley si è ritirata dalle primarie. Oltre l’esito di ieri, la sua candidatura è stata anche azzoppata dalla sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che, lunedì, ha ammesso la candidabilità di Trump: finora l’ex ambasciatrice puntava moltissimo sul presentarsi come l’unica valida alternativa nel caso il rivale fosse stato colpito da interdizione elettorale

Houthi, guerra di propaganda sui cavi nel Mar Rosso

Gli Houthi accusano Usa e Uk per le tre infrastrutture sottomarine danneggiate e si lanciano in garanzie su chi effettuerà le riparazioni. I miliziani yemeniti infarciscono tutto di narrazione perché intendono sfruttare il momento di forza

Se Washington promuove Roma. Il G7 italiano visto dai think tank Usa

La comunità politica statunitense guarda di buon occhio la presidenza italiana del G7, promotrice di tematiche “nuove” come dialogo col resto del mondo e investimenti sostenibili, ma anche capace di garantire continuità con gli sforzi fatti sino ad ora. Ecco cos’hanno detto Atlantic Council, Gmf e Csis

Perché l’Italia al comando nel Mar Rosso è un passo decisivo. Le parole di Menia

La dichiarazione di voto del vicepresidente della commissione difesa del Senato e senatore di FdI: “Quando la storia corre, gli equilibri si ridisegnano, i popoli e gli Stati possono decidere di stare in seconda fila e seguire le partite scritte da altri, oppure si assumono le responsabilità anche accettando, come è ovvio, i rischi del caso. Questo è quello che noi facciamo con coscienza e con consapevolezza”

Difendere la connettività dell’Italia è una missione del governo. Dreosto commenta il voto su Aspides

Difendere la connettività nel Mediterraneo significa difendere gli interessi italiani e l’economia del Paese: “I nostri interessi strategici devono essere difesi anche lontano dalle nostre frontiere”, spiega Dreosto commentando il voto parlamentare a favore di Aspides

Patto europeo per Tunisi. Ora le riforme per la stabilità economica

I 150 milioni europei possono mescolarsi agli spunti del Piano Mattei nella cornice del G7: la valenza di questa decisione è da pesare in relazione alle condizioni generali in cui versa non solo la Tunisia, ma più in generale quella macro area interessata da sommovimenti che ne influenzano le future scelte

Stop ai combattimenti e aiuti umanitari. Cosa chiedono i parlamentari europei da Gaza

Un gruppo di parlamentari di Pd e M5S è nella Striscia di Gaza per incontri con le strutture umanitarie che operano nell’area invasa da Israele. Nella carenza di gran parte dei beni primari, i legislatori italiani chiedono un cessate il fuoco umanitario

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