La presenza dei popolari, la nomina di Fitto, le nuove sfide europee e mondiali sono i temi che la contingenza impone all’attenzione generale e l’evento promosso a Dubrovnik da Ecr vuole essere fautore di spunti in questa direzione. Alla tre giorni croata esponenti di entrambe le formazioni europee oltre che rappresentanti di tutti i partiti del centrodestra italiano
Esteri
Mosca sceglie di armare Teheran. Cosa significa per la regione (e per l'Occidente)
Su-35 e S-400 russi in Iran? La notizia esce mentre Israele si prepara all’attracco contro Teheran e alza il livello internazionale dello scontro. C’è una dimensione tattica e un contesto strategico da analizzare
Le promesse di Erdogan a Scholz per avere gli Eurofighter
Il cancelliere tedesco oggi a Istanbul punta ad evitare che la Turchia si allontani troppo dall’Europa, anche perché rispetto allo scorso anno si registra un cambio di postura da parte di Ankara, che si è mostrata maggiormente collaborativa sui richiedenti asilo. Il dossier migranti può essere usato dalla Turchia come “merce di scambio” per ammorbidire le rigidità teutoniche sui Typhoon
Più Unifil per rafforzare (anche) il Libano. La promessa di Meloni da Beirut
“Inaccettabile che l’Unifil sia sotto attacco, sono convinta che la missione vada rafforzata, solo così saremo in grado di voltare pagina”. La premier a Beirut, dopo la tappa in Giordania, sottolinea l’esigenza di tornare alla missione iniziale, incrementando le capacità generali di difesa delle forze libanesi
Taiwan e Ue, una partnership strategica per lo sviluppo del 6G
Huawei e i colossi europei dominano il settore delle telecomunicazioni. Intanto, Taiwan sfrutta l’ecosistema aperto del 5G per posizionarsi in prima linea nel futuro delle reti intelligenti
L'ideologia di Hamas sopravviverà all'eliminazione di Sinwar?
La morte di Sinwar apre a diversi scenari, che impongono di ragionare sul fronte regionale, sugli effetti per l’Iran e per l’Asse della Resistenza, e in generale a ripensare il conflitto di Gaza. C’è la possibilità che nuovi leader aprano a negoziati, con Netanyahu che potrebbe usare l’eliminazione del leader di Hamas come “victory picture”, ma c’è anche il rischio che l’ideologia diventi sempre più radicale
Democrazia, difesa, strategia. Quale futuro per l'ordine globale
Il dibattito sul futuro del sistema internazionale riflette l’incertezza globale attuale, con l’Europa (e non solo) chiamata a rafforzare le proprie difese e a cercare una strategia che guardi nel lungo periodo. Chi c’era e cosa si è detto alla presentazione del volume di Nathalie Tocci, “La grande incertezza”, allo Iai
Per fermare le guerre serve una nuova Onu. L'opinione di Bonanni
L’Onu è nata con l’obiettivo di favorire la pace e prevenire i conflitti, tuttavia, la sua operatività è spesso limitata dal potere di veto dei membri permanenti del Consiglio di Sicurezza. Ecco perché sarebbe utile riformare questo aspetto nell’opinione di Raffaele Bonanni
Hamas e il vuoto di potere dopo la morte di Sinwar
Non c’è scampo per i capi dei terroristi islamici che hanno compiuto i massacri del 7 ottobre dello scorso anno in Israele. Braccati ed eliminati ad uno a uno come l’ultimo capo di Hamas, Sinwar fatto saltare in aria nel bunker di Gaza dove si nascondeva. L’analisi di Gianfranco D’Anna
La vera posta in gioco in quel di Palestina. Scrive Polillo
C’è un pezzo di Medio Evo, quale è il regime degli Ayatollah, che in sintonia con Putin, vorrebbe distruggere il decadente Occidente. E tutto ciò che esso rappresenta.
Lo vorrebbe fare utilizzando i palestinesi. Chiamando a raccolta tutti coloro che non condividono le modalità scelte da Israele per difendersi. Che, come in effetti è avvenuto, può anche scadere in un eccesso di difesa. Ma quale è l’alternativa?