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Pyongyang alla conquista dell’America latina. Il tour di Kim Yong-nam

Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, aveva accusato più volte gli Stati Uniti di volere includere il Paese in una specie di “troika della tirannia” insieme a Cuba, Nicaragua, Corea del Nord e Iran. Ed è vero che effettivamente tra questi Paesi, culturalmente diversi, continuano ad aumentare i legami, non solo commerciali ed economici. Il 27 novembre Maduro ha incontrato…

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Viaggio nel genocidio yazida raccontato da Düzen Tekkal

“Non solo giornalisti ma una società coraggiosa” che affronta concretamente la disastrosa situazione in cui, ancora oggi, versa il popolo yazida. Queste le parole di Düzen Tekkal, giornalista, autrice di bestseller, regista, attivista per i diritti umani e presidente dell'Ong Hawar.help, arrivata a Roma per partecipare alla tavola rotonda organizzata dalla Fondazione Adenauer a Roma. Con il suo documentario dal…

Mar d'Azov e missili russi. Quale postura per l'Italia?

La polveriera del Mar d’Azov, dove la marina militare russa ha bloccato il passaggio a un rimorchiatore e due cannoniere ucraine nello stretto di Kerch, sequestrandone l’equipaggio, ha riportato sotto i riflettori mondiali la crisi ucraina, suonando un campanello d’allarme ai Paesi dell’Alleanza Atlantica e all’Onu. È il secondo, dopo che il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg in un’intervista…

Missili in Crimea, aggressioni all’Ucraina, e disinformazione. Il modello Mosca al completo

Altri missili S-400 in Crimea: la Russia risponde mostrando i muscoli alla crisi innescata dall'aggressione contro tre navi ucraine nel Mar d'Azov. Il sistema anti-aereo sarà schierato nella penisola che Mosca ha illecitamente annesso, dopo un'occupazione militare clandestina, nel 2014. Un apparato di deterrenza che serve a rafforzare la protezione dello spazio aereo del Mar Nero fino allo Stretto di Kerč, l'imbuto…

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Trump avvisa Putin: dialogo sì, ma basta aggressioni all'Ucraina

In un'intervista al Washington Post, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha detto che sta aspettando un "report completo" di quello che è successo domenica scorsa nel Mar d'Azov – dove le navi della marina russa hanno attaccato e sequestrato tre imbarcazioni militari ucraine – perché sula base delle informazioni che riceverà potrebbe anche decidere di far saltare il meeting…

Ecco le prossime mosse di Trump nel Mediterraneo. Report Gmf

“Gli interessi fondamentali americani in Medio Oriente e Nord Africa potrebbero non essere cambiati molto nel corso degli ultimi anni. Ma il forte accento posto dall'amministrazione Trump sulla scia dell'approccio nazionalista America first, sta dando forma ad una strategia in modi importanti”. Così Ian Lesser, vice presidente per gli Affari Esteri del German Marshall Fund (Gmf), si esprime all'inizio del…

Cosa c'è (e chi) dietro la guerra dei dazi tra Serbia e Kosovo

La comunità serba del Kosovo rompe con la dirigenza albanese kosovara di Pristina: è accusata di aver violato i diritti umani assieme agli accordi economici e commerciali per via dell'aumento dei dazi sui prodotti provenienti dalla Serbia. Si arricchisce così di un'altra puntata la questione aperta tra Kosovo e Serbia, una vera e propria guerra dei dazi che si interseca…

La strategia (vincente) dei Verdi in Germania e la grande sfida europea

Il Partito Verde tedesco continua a prosperare. È diventata la seconda forza politica della Germania. Un recente studio di Emnid indica il partito Cdu di Angela Merkel al primo posto con il 25% del consenso. Ma non è una buona notizia. Il partito ha -13% rispetto ai voti delle ultime elezioni, mentre il Partito Verde è in crescita, con il…

Dalla grande muraglia alle Ande, la latino strategy della Cina

Né ricchi né poveri, indebitati quanto basta e tecnologicamente evoluti. Molto verosimilmente è questo il quadro complessivo che a Pechino hanno dei paesi latino americani, meta della nuova strategia della seduzione politico economica avviata dalla Cina. Un quadro esclusivamente economico e non più ideologico, che non tiene conto degli ultimi eredi di Fidel Castro, Che Guevara, dei sandinisti e di…

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L'aggressione russa nel Mar d'Azov richiede una ferma condanna. Parla l'ambasciatore ucraino Perelygin

Trenta giorni di legge marziale dopo un attacco russo contro tre imbarcazioni nel Mar d'Azov, l'Ucraina è di nuovo immersa in uno stato di tensione dovuto alle attività aggressive della Russia. Per fare chiarezza su un dossier delicatissimo per gli equilibri europei e globali, Formiche.net ha contatto l'ambasciatore ucraino in Italia, Yevhen Perelygin. Ambasciatore, che cosa sta succedendo? Partiamo dalla cronaca: domenica 25 novembre c'è stato…

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