Quale sia la posizione italiana sulla questione libica resta un mistero. Nel Paese nordafricano, con Haftar che continua ad avanzare e ad avvicinarsi sempre più alla Tripolitania, la situazione è continuamente in evoluzione. La conferenza nazionale di Ghadames, fissata per la metà di aprile, si avvicina e aumentano in maniera esponenziale anche i dubbi e le aspettative sul futuro di…
Esteri
Chi vedrà e cosa farà Giuseppe Conte in missione in Qatar
Dopo l'incontro con Juncker, Giuseppe Conte è volato alla volta del Qatar. L'obiettivo - spiegano fonti diplomatiche - è consolidare il dialogo politico e sviluppare l'interlocuzione al più alto livello per rafforzare la partnership strategica. Da oggi a Doha, sventola la bandiera tricolore. Il premier aveva già incontrato l'emiro Sheikh Tahim bin Hamad al Thani, per la prima volta a…
L'Italia, la Cina e quell'inutile sgambetto agli Usa. Parla Luttwak
Continua il pressing americano su Roma. Non è bastato il tour negli States di Luigi Di Maio a mettere nel dimenticatoio la scelta italiana di aderire alla Belt and Road Initiative di Xi Jinping. E, potenzialmente, di far entrare nel mercato del 5G aziende cinesi come Huawei e Zte. Dal Centro Studi Americani l’ambasciatore degli Usa in Italia Lew Eisenberg…
Cosa si diranno Trump e Stoltenberg nel vertice alla Casa Bianca
Alla Casa Bianca, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, incontra il presidente Donald Trump: un faccia a faccia che anticipa di due giorni la cerimonia che porterà a Washington i 29 ministri degli Esteri dei paesi membri, e che ha come obiettivo se non altro una photo-opportunity con dichiarazioni morbide, di rito (è un auspicio che arriva dagli ambienti Nato), da…
La battaglia per Istanbul non è finita. Tutte le mosse di Erdogan
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, non molla la presa ed è pronto a fare tutto il necessario prima di dare Istanbul per persa definitivamente. Questa mattina, Omer Celik, uomo di fiducia del presidente e portavoce del partito Akp, il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo che detiene il 45% dei voti e la maggioranza in Parlamento, ha fatto…
Ecco come la Russia prende terreno in Africa
"La Russia è una sfida crescente e ha adottato un approccio più militarista in Africa", ha detto il 7 marzo, in audizione al Congresso, il generale Thomas Waldhauser, capo dell'AfriCom del Pentagono. Mentre a dicembre 2018, il consigliere per la Sicurezza nazionale statunitense, John Bolton, una delle menti strategiche della Casa Bianca, aveva descritto la nuova strategia statunitense in Africa come una competizione tra "grandi potenze" in concorrenza e contro-bilanciamento…
Dov'è finito il Salvator Mundi di Leonardo?
Splash. Una sirena a Manhattan? No, il tuffo, perlomeno simbolico, sarebbe quello del Salvator Mundi, attribuito a Leonardo da Vinci, nelle acque del Golfo Persico. È con un filo d’ironia che, a partire dal titolo, il New York Times commenta l’ultimo update relativo all’enigmatica tela attribuita al genio italiano che, con buona pace dei 500 anni dalla sua morte che…
Perché i libici (compreso Haftar) tifano per lo stallo. L'analisi di Karim Mezran
Qualcosa si muove a Tripoli. La forza contrattuale del governo di Fayez al-Sarraj è ai minimi storici, come dimostra un recente tweet al vetriolo dell’inviato speciale dell’Onu in Libia Ghassan Salamé. Il feldmaresciallo Khalifa Haftar ha solcato con il suo esercito tutto il Sud del Paese, ed ha accettato di sedersi a un tavolo con Sarraj a Ghadames dal 14…
Erdogan in caduta, perde Ankara e Istanbul
Il minimo che si possa dire, a essere molto generosi, è che stavolta sia stato davvero fortunato. In altre parole, non fosse che stiamo parlando di un Paese musulmano, e che in questa storia di religione ce n'è tanta, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan dovrebbe andare ad accendere un cero in chiesa. Il suo partito Akp, dopo questo voto…
Il Beppe Grillo ucraino in testa nei sondaggi. Boom Zelensky in vista del ballottaggio
Il presidente ucraino in carica, Petro Poroshenko, soffre uno svantaggio di circa 14 punti al primo turno delle presidenziali che lo avrebbero dovuto portare alla rielezione. In vantaggio c’è il 41enne comico televisivo Volodymyr Zelenskiy, che sta attorno al 30 per cento delle preferenze. Il ballottaggio tra i due candidati (su un totale di 39) che hanno ottenuto più voti ci sarà il 21…