La Cina ha deciso di spingere una nuova offensiva propagandistica sui campi di rieducazione dello Xinjiang, regione che si trova nell'Asia centrale, dove il Comitato centrale del Partito Comunista cinese ha lanciato una campagna dissuasiva contro il gruppo etnico locale degli uighuri – popolazione di origini turcofona e di religione islamica che in passato ha avuto tendenze indipendentiste abbinate a derive radicali islamiste prese…
Esteri
Ecco come i Verdi in Baviera hanno copiato il M5S. Parla Agea
I verdi tedeschi? Hanno copiato il M5s, con una laeder giovane, coetanea di Luigi Di Maio e con un messaggio non solo alla Grande Coalizione tedesca ma a quella di Ppe e Pse che governa l'Europa. Così Laura Agea, capodelegazione Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo, che in questa conversazione con Formiche.net analizza trend e scenari post voto nel land…
C’è la politica dietro lo scisma nella Chiesa Ortodossa
Ci ricorderemo del Patriarca Bartolomeo I come un Davide che ha lottato contro due Golia, nello specifico Putin ed Erdogan, nel mezzo dell’indifferenza della comunità internazionale e con una parte della sua Chiesa che gli ha remato contro. L’argomento sembra riportare a dispute antiche, che appaiono lontane nel tempo perché si studia troppo male la storia e le sue implicazioni.…
Il nuovo governo di Macron, mentre all'Eliseo volano stracci presidenziali
Mentre volano gli stracci all’Eliseo e dintorni, come la stampa francese ampiamente rende noto da qualche giorno, il presidente Emmanuel Macron, la cui resistibilissima ascesa è sotto gli occhi di tutti, ha varato la nuova squadra di governo procedendo ad un rimpasto molto socialista è molto poco macroniano. Forse per arrestare la caduta di consensi, forse per dare un segnale…
Libia, la conferenza senza Haftar? Al Sisi fa da mediatore
E se Khalifa Haftar disertasse Palermo? In quella che ormai sembra diventata una corsa a ostacoli vera e propria, le ultime dichiarazioni del deputato libico Ali al Sadi e riportate dalla Stampa, si abbattono come un fulmine a ciel sereno sul faticoso lavoro diplomatico messo in campo dall'Italia negli ultimi mesi in Libia. Un dubbio però, quello che ha cominciato…
Torna la violenza in Nicaragua. E il Cremlino difende Ortega
Il Nicaragua non è più nelle prime pagine dei media, ma gli episodi di violenza e repressione sono tutt’altro che finiti. Ieri sera la polizia ha arrestato 38 persone che volevano protestare contro il presidente Daniel Ortega a Managua. Secondo l’agenzia stampa Efe, decine di agenti di sicurezza hanno soppresso l’inizio di una manifestazione organizzata dalla coalizione di opposizione Unidad Nacional Azul…
Khashoggi, l'interrogatorio "fuori controllo" e la difesa di Riad
L'Arabia Saudita ha pronta la sua (nuova) versione sui fatti che riguardano il giornalista Jamal Khashoggi: dopo aver negato per tredici giorni, Riad potrebbe ammettere di aver ucciso il famoso editorialista del Washington Post all'interno del consolato di Istanbul durante un'operazione con cui una squadraccia dei servizi segreti sauditi intendeva rapirlo per riportarlo con la forza in patria, da dove il giornalista si…
La Spagna insiste, ma l’Ue non cede sulle sanzioni contro Maduro
Non cederanno sulla strategia di “mano dura” contro il regime di Nicolás Maduro in Venezuela. I ministri degli Affari esteri dell’Unione europea hanno discusso sulla crisi del Paese sudamericano e gli effetti della migrazione durante la riunione di lunedì a Lussemburgo. Tuttavia, si sono detti disponibili ad aprire un nuovo processo di dialogo tra l’opposizione venezuelana e il governo. L’Alto…
La questione dell’intelligence tra Stati Uniti e Cina
La tensione, prima economica e poi di intelligence, tra Stati Uniti e Cina è ormai al massimo dalla fine della guerra fredda. Dove, peraltro, la Cina aveva agito in anche opposizione ai sovietici, con l’apertura agli Stati Uniti e la “diplomazia del ping pong” nei primi anni ’70 e l’appoggio, tacito, di Pechino, alla chiusura kissingeriana di tutte le tensioni…
La Baviera, la fine dei partiti tradizionali e il futuro dei popolari
Le elezioni in Baviera rappresentano un campione interessante per comprendere le linee tendenziali che muovono attualmente l’elettorato tedesco. Si tratta, infatti, di uno dei Lander più conservatori della Germania, con un’alta presenza di cattolici tra i cristiani, e nel quale vi è stata fino ad ora la predominanza politica della Csu, partito centrista gemello della Cdu. Il mosaico che emerge…