L’accordo sul Nord della Siria è lontano la soluzione definitiva sugli assetti futuri del Paese ancora di più. Ma Turchia e Russia stanno cercando di fare passi avanti e rendere operativa la loro alleanza. Per questo, in questi giorni stanno partendo i pattugliamenti congiunti fra Ankara e Mosca nella zona attorno a Idlib, dove la Mezzaluna ha denunciato più volte…
Esteri
Game over. L'ultimatum all'Italia dalla Casa Bianca
"L'Italia è una delle più grandi economie del mondo e destinataria di grandi investimenti. L'approvazione del BRI conferisce legittimità all'approccio predatorio cinese agli investimenti e non porterà alcun beneficio alla popolazione italiana". Se i malumori di Washington per la possibile firma da parte del governo italiano alla Belt and Road Initiative cinese erano già comparsi - soprattutto sotto forma di…
L'Italia firmerà il MoU sulla Via della Seta cinese. Conte a Pechino per il summit internazionale
Parlando dal palco del festival del magazine di geopolitica Limes, il premier Giuseppe Conte ha detto ieri che l'Italia vede la Belt and Raod Iniziative (Bri, anche detta la Nuova Via della Seta, o ancora Obor, One Belt One Road) come "un importante progetto di connettività infrastrutturale" a cui partecipare, e ha spiegato che il governo di Roma sta "studiando e analizzando"…
Chi è María Herrero Mellado, la rappresentante di Vox in Florida
Il neonato partito spagnolo di estrema destra Vox sta cercando di allargarsi. Negli Stati Uniti punta a crescere con una giovane rappresentante. Si chiama María Herrero Mellado, è nata a Siviglia nel 1982. Laureata in Diritto, è arrivata negli Usa nel 2007 per lavorare nella Commissione della Condizione Giuridica e Sociale della Donna, un ente dipendente dal Comitato Economico e Sociale…
Perché la Cdu tedesca di Kramp-Karrembauer vira a destra
La nuova Cdu della prima era post merkeliana vira a destra. E lo fa con due mosse ad incastro: da un lato l'inasprimento delle politiche migratorie, dopo l'accoglienza tout court dell'ultimo lustro deciso dalla Cancelliera e dall'altro una dialettica diversa e più aspra, come dimostra il discorso di Annegret Kramp-Karrembauer sui bagni per i transessuali. Una strategia che ha come…
Brexit, Breturn, Menenio Agrippa e il dilemma di John Stuart Mill
Le secessioni irrompono spesso fragorosamente nella cronaca. Quasi altrettanto frequentemente è la storia che si occupa di riassorbirle. “Nullam profecto, nisi in concordia civium, spem reliquam ducere; eam per aequa, per iniqua reconciliandam civitati esse”. Con le buone o con le cattive, bisognava riconciliare la plebe con le ragioni dello Stato, scriveva Tito Livio della prima secessione capeggiata da Sicinio…
Venezuela al buio. Cosa c'è dietro il blackout
“Stanno provando un blackout maggiore di Internet in tutto il Paese o almeno nelle città più importanti. Per questo il mancato collegamento e l’intermittenza del segnale tutto il giorno. Cuba è consigliere. Esperti russi presenti? Nessuno dice nulla”. Con questo tweet il famoso giornalista venezuelano Nelson Bocaranda, direttore del sito Runrunes, ha spiegato quello che considera la vera motivazione del…
Un B52 Usa sorvola il Mar Cinese: il messaggio degli americani a Pechino che ora cercano sponde europee
Un bombardiere statunitense B-52 Stratofortress ha sorvolato due giorni fa le acque del Mar Cinese Meridionale, il bacino conteso su cui la Cina da anni ha avviato una militarizzazione spinta occupando alcuni degli isolotti che affiorano in mezzo a quelle acque nevralgiche, tagliate dalle rotte commerciali che dal Pacifico vanno verso l'Oceano Indiano. Il Mar Cinese è considerato da Pechino…
L'Italia verso la Cina preoccupa gli Stati Uniti
Il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico italiano, Michele Geraci, ha dichiarato in un articolo uscito ieri sul Financial Times che l'Italia ha intenzione di firmare un memorandum di intesa per sostenere il maxi programma di investimenti con cui la Cina vuol creare un'infrastruttura geopolitica per collegarsi all'Europa: la Obor, acronimo inglese di One Belt One Road è progetto su cui Xi Jinping sta puntando moltissimo, con investimenti…
A vent'anni dalla guerra l'Italia e Kfor decisivi per la sicurezza nei Balcani
Era il 24 marzo 1999 quando cominciarono i bombardamenti della Nato contro il presidente serbo Slobodan Milosevic per la pulizia etnica contro la minoranza albanese nel Kosovo; era il 12 giugno quando cominciò la missione Kfor, due giorni dopo la fine dei bombardamenti. Vent’anni più tardi il Kosovo è una nazione diversa e la missione dell’Alleanza è ancora lì, dove…
















