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Perché Macron fa l'equilibrista fra Iran e Stati Uniti. L'opinione di Panella

Primo leader occidentale a stabilire un contatto con il presidente iraniano Hassan Rouhani dopo l’esplosione della rabbia popolare, il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso ieri per telefono al suo collega preoccupazione per il “numero delle vittime delle manifestazioni”, chiedendogli “moderazione”. Conscio della possibilità, niente affatto remota, di una repressione, il capo dell’Eliseo ha auspicato che siano “rispettati i diritti…

populisti, jeremy corbyn

Iran, il silenzio di Corbyn sulle manifestazioni scotta

Ventitré morti e oltre quattrocentocinquanta arresti. È il bilancio - che verrà sicuramente aggiornato - dei giorni di protesa e repressione che hanno caratterizzato la fine del 2017 e l'inizio del 2018 in Iran. La libertà è in ostaggio, internet e social network inaccessibili, piazze gremite e tanti già, ormai, gli esuli, di Teheran. È tutto sempre più cupo, le conseguenze imprevedibili…

Iran

Cosa sta succedendo in Iran e perché le proteste non si fermeranno. Lo spiega Ahmad Rafat

Dopo diversi giorni di manifestazioni contro il governo di Hassan Rouhani, in Iran il bilancio dei morti e degli arrestati lascia pensare che non si tratti di semplici proteste per il carovita: centinaia le persone finite in carcere, decine, ad oggi, quelle che hanno perso la vita. Nei giorni scorsi il ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif ha dichiarato che…

Il pulsante atomico di Trump mentre Corea del Nord e del Sud ora dialogano con l'ok della Cina

I Giochi come opportunità di pace? Le due Coree, epicentro di una crisi diplomatica e militare divenuta ancora più rilevante dopo l'escalation del regime del Nord e le reazioni dell'amministrazione Trump, provano a far sul serio. La notizia incoraggiante arriva da Seul. L'Ufficio della Presidenza della Corea del Sud ha infatti accolto positivamente l'annuncio di Pyongyang di riaprire il canale…

fake news

Tutti i numeri della crisi economica in Iran

Le proteste in Iran mettono in evidenza un paradosso: il Paese vive un momento di crescita economica, in termini macroeconomici, ma le tasche degli iraniani soffre non poco. Il Pil cresce, l’inflazione scende, ma il costo della vita soffoca così tanto le famiglie al punto di farle scendere di nuovo per strada. E poco importa se si rischia la pena di…

Trump

Il ruggito America First di Trump contro il Pakistan

Due giorni fa il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha ruggito – via Twitter – contro il Pakistan: l'accusa, pesante, verso Islamabad è di non essere trasparente nei rapporti con i gruppi terroristici presenti nel proprio territorio. The United States has foolishly given Pakistan more than 33 billion dollars in aid over the last 15 years, and they have…

daghestan, Putin

Elezioni 2018, dalla Colombia alla Russia. Tutti gli appuntamenti dell’anno

Il 2018 sarà un anno importante in termini elettorali, ma non tutto gira attorno all’Italia. Sebbene le elezioni politiche del Paese catturino l’attenzione dei media e l’opinione pubblica, ci sono una serie di date significative per le sorti dell’ordine geopolitico internazionale. LIBIA, I PRIMI MESI DEL 2018 “Spero di incontrare presto (il generale Khalifa) Haftar e potergli assicurare che la…

Iran, i morti aumentano, l'Europa resta timida, il regime accusa e gli Usa preparano nuove sanzioni

La crisi iraniana con le sue proteste non si attenua. Di ora in ora il bilancio si aggrava. Sono almeno 23 le persone che hanno perso la vita finora. Secondo i media, si contano due morti a Najafabad, nella provincia di Isfahan, e altri due a Khomeinishahr. Inoltre sei persone sono state uccise a Ghahderijan (Isfahan), tre a Tuiserkan (Hamedan) e tre a Izeh (Khuzestan).…

In Iran il brusco risveglio per Italia ed Europa

Di Giulio Terzi

Shirin Ebadi, avvocato, giudice, strenuo difensore dei diritti umani e Premio Nobel per la pace, è da otto anni in esilio forzato dal suo Paese, l'Iran. Ha dovuto lasciarlo insieme alla sua famiglia dal giorno in cui si è scatenata la brutale repressione del regime contro l'Onda verde, la rivolta di milioni di iraniani contro le elezioni truccate che avevano…

Il dilemma del moderato Rouhani e il ruolo delle donne. L'analisi di Orioles

Il bilancio dei morti in Iran sale a 23, ma pesa assai di più: ieri a Najafabad, nella provincia di Isfahan, è stata uccisa con un fucile da caccia una Guardia della Rivoluzione. È lo sviluppo che potrebbe dare la stura alla repressione da parte del regime, o forse no: il presidente Hassan Rouhani, pur minacciando provvedimenti, ci penserà due…

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