Dopo una riunione del gabinetto di sicurezza protrattosi sino a tarda notte, Israele ha deciso di fare un clamoroso passo indietro sui metal detector della discordia. La loro rimozione dall'accesso alla spianata delle moschee è stata annunciata dal governo unitamente alla decisione di un cospicuo investimento (100 milioni di shekel, pari a 28 milioni di dollari) per un sistema di…
Esteri
Chi teme in Europa le sanzioni americane alla Russia
La Commissione europea si prepara a fronteggiare il nuovo disegno di legge americano sulle sanzioni alla Russia. Il Financial Times e Politico hanno preso visione in esclusiva di una nota interna preparata dal presidente Jean Claude Juncker in vista della riunione di mercoledì 26 luglio. Nel documento c'è scritto che l'Ue dovrà tenere pronte misure di rappresaglia da eseguire "in pochi…
Ecco i veri costi dell'Italia per i rifugiati
C’è tanta confusione sui dati delle migrazioni e l’aiuto pubblico allo sviluppo. Per esempio si dice che usiamo il 34% dei fondi destinati all’Africa (o alla cooperazione) per l’accoglienza dei migranti: 1,6 miliardi su 4,8. I numeri sono esatti; la loro lettura non lo è. Non si tratta di soldi destinati al Sud del mondo che vengono deviati verso altri…
Perché Macron fa sbuffare democratici e sovranisti all'amatriciana
Ma chi è stato eletto all’Eliseo, un molle terminale dei poteri tecnocratici, un beneficiario della sfiducia francese o un bonapartista, un neo-gollista, addirittura un “sovranista”? In Italia, dopo poco più di due mesi dalla vittoria, Emmanuel Macron sta facendo venire l’orticaria a coloro che lo avevano incensato come il baluardo che aveva scongiurato la presa del potere di Marine Le…
Ecco cosa propone Schulz per battere Merkel
“Il candidato non pervenuto”. E’ grossomodo con queste parole che il settimanale Spiegel – pur di simpatie liberal – si occupa nel suo ultimo numero in edicola di Martin Schulz, candidato dei socialdemocratici tedeschi (SPD) che vorrebbe scalzare la cancelliera cristiano-democratica (CDU/CSU) Angela Merkel. Sembrano già lontanissimi i tempi del cosiddetto “effetto Schulz” o della presunta “stanchezza da Merkel”, espressioni…
Perché l'Iran sostiene il Qatar
Dopo il blocco delle relazioni commerciali e diplomatiche imposto al Qatar da alcuni Paesi arabi e sunniti, guidati dall’Arabia Saudita, Doha si è trovata in grande difficoltà, ma ha subito ricevuto da altri protagonisti della politica mediorientale testimonianze di sostegno e concreta assistenza. Fra questi, l’Iran, storico nemico di Casa Saud, che ha condannato con forza il blocco delle relazioni,…
Così Mohammed bin Salman consolida il suo regno (e tiene Riad ferma contro il Qatar)
Nella serata di giovedì sono stati diffusi una serie di decreti reali con cui il trono saudita ha stretto ancora la sua presa interna, intestandosi direttamente il controllo dell'intelligence e delle forze speciali dell'anti-terrorismo. È stato creato un direttorato per la Sicurezza comandato dal re, che di fatto bypassa il ministero dell'Interno (a guidarlo sarà il generale Abdulaziz al-Huwairini, storico…
Chi è Ram Nath Kovind, il nuovo presidente (emarginato) dell’India
Anche in India gli anti-sistema stanno prendendo potere. Nelle ultime elezioni due membri della comunità “dalit”, la stratificazione sociale più bassa nella struttura di caste indiana, erano i favoriti. Le elezioni presidenziali sono state definite dai media come “la ribellione degli intoccabili”. LA RIBELIONE DEGLI "INTOCCABILI" Si chiama Ram Nath Kovind il nuovo presidente dell’India. Avvocato, ex governatore dello stato Bihar…
Nicolás Maduro tra Mosca e La Habana (secondo il Financial Times)
La Habana o Mosca? Quale sarà il prossimo destino di Nicolás Maduro? Secondo alcune indiscrezioni, a Caracas si parla di un’uscita istituzionale alla crisi del Paese. Ma la condizione principale è trovare una nuova casa alla famiglia presidenziale, fuori dal territorio venezuelano. I DIALOGHI TRA TRUMP E PUTIN Tra tutti gli argomenti trattati durante il secondo incontro riservato, il presidente…
Cari intellettuali e politici filo-chavisti, cosa dite delle malefatte di Maduro in Venezuela?
Lettera aperta agli intellettuali e politici italiani che (poco tempo fa) hanno sostenuto la rivoluzione bolivariana del Venezuela. Cari Fausto Bertinotti, Nichi Vendola, Gianni Minà, Gianni Vattimo, Domenico Losurdo, Manlio Di Stefano e Ornella Bertorotta, perdonerete se mi rivolgo collettivamente ad un gruppo di persone che individualmente hanno storie e pensieri diversi, ma la situazione in Venezuela è così grave…