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mercati, Theresa May, Brexit, Gran Bretagna

Come litigano May e Davis su Brexit e immigrazione

"Questo governo sta esaminando tutte le opzioni, ma la semplice verità è che se un requisito di appartenenza [al mercato unico europeo] chiede in cambio il controllo delle nostre frontiere, penso che renda [l'appartenenza] molto improbabile", ossia, se dobbiamo cedere sull'immigrazione allora tanto vale stare fuori dal mercato unico: lo ha detto David Davis, il segretario alla Brexit nominato dalla neo prima…

G20, cosa si è detto (molto) e cosa si è deciso (nulla)

Il G20 di Hangzhou ha prodotto un neologismo: “Civilizzare il capitalismo”. E non viene dalla sempre fertile fantasia cinese per le formule, ma dal primo ministro australiano Malcolm Turnbull, uno che prima di mettersi in politica faceva il banchiere da Goldman Sachs e, di conseguenza, il capitalismo, quello selvaggio non ancora civilizzato (almeno secondo il senso comune), lo ha conosciuto…

Chi ha boicottato Rousseff

Coloro che seguivano i Giochi olimpici sugli schermi televisivi di tutto il mondo, avrebbero potuto notare, uno degli ultimi giorni, una giovane donna su uno dei sedili di una gigantesca tribuna che reggeva un cartello di modeste dimensioni estraneo all'evento sportivo. Il testo era: "Fora Temer". Chiedeva dunque la cacciata di Michel Miguel Elias Temer Lulia, in quel momento vicepresidente…

Come Frauke Petry di Afd ha soffiato voti non solo alla Cdu di Merkel

La domanda è d’obbligo. E’ arrivata l’ora del tramonto per Angela Merkel? Ieri gli elettori del Land Mecklenburg-Vorpommern hanno cacciato la Cdu, il partito guidato dalla Kanzlerin, al terzo posto, cioè anche dietro ai nazionalpopulisti della Alternative für Deutschland. L’AfD di Frauke Petry, che in questo Land orientale si presentava per la prima volta, ha ottenuto il 20,8 per cento…

Henrique Capriles Radonski - Facebook

Henrique Capriles Radonski, chi è (e cosa pensa) il leader dell’opposizione in Venezuela

Henrique Capriles Radonski è uno dei volti più noti dell’opposizione venezuelana. Da sempre. La sua voce contro abusi ed errori del governo di Hugo Chávez si sente dai primi anni del 2000, quando era un giovane deputato del partito Primero Justicia all’Assemblea nazionale. Ha perso due elezioni presidenziali, la prima contro Chávez nel 2012 e la seconda con una differenza…

Michel Temer - Facebook

Michel Temer, ecco indagini e condanne che pesano sul nuovo presidente del Brasile

"Il danno alla credibilità del sistema politico verdeoro non è certo riparato dalla (regolare) destituzione della presidente della Repubblica. Dilma paga il malcontento derivante dalla contrazione economica e dall’allargamento dell’inchiesta sul giro di corruzione. L’opportunismo delle opposizioni ha fatto il resto". Con queste parole inizia l’analisi di Lorenzo Di Muro sull’impeachment di Dilma Rousseff in Brasile. COSA PENSAVA TEMER NEL…

Uzbekistan, ecco chi è in corsa per la successione a Karimov

Il regno di Islam Karimov è giunto al termine. Con la morte del presidente dell’Uzbekistan, ufficializzata venerdì, si apre la corsa per la successione all’uomo che ha tenuto in pugno il Paese del cotone per 27 anni. Ultimo segretario del Partito comunista uzbeko e primo presidente dell’Uzbekistan indipendente, il leader ha governato con il pugno di ferro, soffocando e reprimendo…

Gorbaciov

La Russia, Gorbaciov e Eltsin

Verso la fine degli anni ottanta, una storiella (tra le meno maligne) che girava sulla bocca dei Moscoviti raccontava che Gorbaciov a un certo punto si era accorto che nella grande casa Russia pioveva attraverso il tetto.  Decise allora che le tegole dovessero essere sostituite. Malauguratamente, tolte quelle, ci si accorse che pure le travi che le sostenevano erano marce. …

Vi spiego cosa c'è dietro la destituzione di Dilma Rousseff

Colpo di Stato è un termine che evoca carri armati in strada e arresti in massa di oppositori. Invece la prima donna eletta in Brasile alla presidenza della Repubblica da grandi maggioranze popolari e per due volte consecutive, Dilma Rousseff, è stata avvolta all’inizio in una ragnatela di controverse interpretazioni giuridico-amministrative sull’azione di governo e martellata quotidianamente dalle critiche di…

europa, parigi, elezioni, modello tedesco, ANGELA MERKEL, GERMANIA, Banche

Angela Merkel non fa troppo l'austera in vista degli appuntamenti elettorali in Germania

A un anno dalle elezioni politiche tedesche, che avverranno nel settembre 2017, Frau Angela apre la borsa ma per i suoi tedeschi. Renzi ha incontrato la cancelliera due volte in dieci giorni, da Ventotene a Maranello, per convincerla a chiudere un occhio, magari anche due, sui nostri conti, se non altro sui costi del terremoto. Con il suo indice di…

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