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Vi spiego perché la Cina rottama la politica del figlio unico

"Non è un caso che il Comitato centrale del Partito comunista abbia deciso di abolire la legge sul figlio unico in concomitanza con la presentazione del nuovo Piano Quinquennale sull'economia. La Cina vuole restare una superpotenza politica ed economica, punta addirittura a superare gli Stati Uniti, e per mantenere un tasso di crescita del 7% annuo ha bisogno di una…

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Cosa si dice in Germania del viaggio di Merkel in Cina

Non potrebbero essere più diversi i commenti sul viaggio in Cina che Angela Merkel ha cominciato ieri. Secondo il canale Deutsche Welle c’è grande apprensione tra gli imprenditori tedeschi che fanno affari con la Cina. Al brusco arresto della crescita della seconda potenza economica mondiale (per il terzo semestre si è registrato un 6,9 per cento, “una caduta mai prima…

Perché Angela Merkel va in Cina

Nonostante la crisi dei rifugiati, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha deciso di rispettare l’agenda e fare il tour che aveva previsto in Asia. Dopo la visita in India all’inizio del mese, domani andrà in Cina per due giorni. Atterrerà a Pechino per l’ottava volta; l’ultima è stata a luglio del 2014. Come sostiene il South China Morning Post, l’obiettivo di…

Renzi in Colombia, ecco imprese e investimenti italiani

Sono lontani i tempi in cui la Colombia era territorio di narcos, bombe e cocaina. Dopo 20 anni di trasformazione politica ed economica, la crescita e la prosperità economica si sono fatte spazio, lasciando la violenza come narrazione di fiction e storia degli anni ‘90. La Colombia è un modello economico per tutto il continente, molto più sostenuto e costante…

Le limousine low cost di Putin

È tempo di stringere la cinghia in Russia. A inizio anno il presidente Vladimir Putin aveva annunciato durante il vertice del Consiglio di Sicurezza della Federazione russa un piano di spending review. Sarebbe stati tagliati gli stipendi dello staff presidenziale di circa il 10%. Secondo l’Ufficio statistico pubblico (RossStat), i dipendenti ricevevano 96 mila rubli (circa 2 mila euro) al…

Matteo Renzi in Perù. Tra nuovi affari e gite a Machu Picchu

È la prima volta che un presidente del Consiglio italiano visita il Perù. Il premier Matteo Renzi è arrivato ieri a Lima per iniziare la storica visita ufficiale in terra inca. L’agenda prevede un incontro con il presidente Ollanta Humala e riunioni con imprenditori peruviani e italiani. Renzi è arrivato all'aeroporto internazionale Jorge Chávez dal Cile ed è stato ricevuto dal presidente del…

Che cosa lega Siria, Russia e Oman

Tra tutti i possibili mediatori internazionali del conflitto siriano, nessuno aveva mai pensato che un piccolo paese asiatico, mantenutosi al margine delle vicende in Medio Oriente, oggi potesse svolgere un ruolo importante nei negoziati di pace e nella lotta al terrorismo. L’AMMIRAZIONE DI ASSAD Il presidente siriano, Bashar al-Assad, e il ministro degli Affari esteri dell’Oman, Yusuf bin Alaui, hanno affrontato ieri a…

Polonia, ecco il programma (ben poco tedesco) di Beata Szydlo

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo un estratto dell'articolo di Marcello Bussi apparso su MF/Milano Finanza, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi La schiacciante vittoria in Polonia del partito anti-euro Diritto e Giustizia, che ha conquistato la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento, non ha provocato sconquassi sui mercati: la borsa di Varsavia ha chiuso con l'indice Wig 20…

Perché Mauricio Macri non è una sorpresa per l'Argentina

Era noto che “l’era K”, l’egemonia della famiglia Kirchner al potere in Argentina, sarebbe arrivata alla fine. I sondaggi precedenti alle elezioni presidenziali di ieri indicavano un pareggio tra i due principali candidati: Daniel Scioli del Partito Giustizialista e Mauricio Macri della coalizione Cambiemos. L’ennesima crisi economica che colpisce l’Argentina, l’aumento dell’inflazione, gli indici di povertà e gli inefficienti risultati delle…

Jimmy Morales, idee e curiosità sul presidente del Guatemala

In Guatemala ha vinto l’anti-politica. Nel secondo turno delle elezioni presidenziali di ieri, Jimmy Morales è stato scelto come presidente della Repubblica. Con il 69% dei voti, il Guatemala ha deciso di prendere sul serio il comico, conservatore e profondamente religioso candidato del Fronte Convergenza Nazionale. Morales è una specie di Beppe Grillo centroamericano, che insiste di essere stato scelto da una…

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