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L'Italia alla Casa Bianca (ancora). Ecco come e perché

L’amministrazione Biden conferma il format transatlantico a 5 con Roma dentro. Il consigliere di Giorgia Meloni, l’ambasciatore Francesco Talò, al vertice di Washington e faccia a faccia con Jake Sullivan. Ecco di cosa hanno parlato

DeSantis in difficoltà, Hailey brilla, Trump in testa. Gramaglia sul dibattito repubblicano

Nella sua analisi, l’esperto di politica Usa non si sofferma solo sull’andamento del dibattito e sui suoi punti principali, ma su tutte le dinamiche che caratterizzano la sfida per la nomination repubblicana. Con una curiosità…

Brics, ecco perché è il club più ambito dell'America Latina

Dalla Colombia all’Argentina, l’allargamento del gruppo potrebbe favorire Cina e Russia togliendo potere all’Occidente. Numeri, visione e prospettive del blocco delle economie emergenti. Il vertice a Johannesburg visto dalla stampa latinoamericana

Wagner-Africa. Che ne sarà del cuore dei profitti dopo la morte di Prigozhin

Secondo Doxsee, è “improbabile che Mosca smantelli completamente l’infrastruttura operativa della Wagner nei Paesi ospitanti” come quelli africani. Ma gli aggiustamenti potrebbero creare incertezza per i partner locali di Wagner, specialmente nell’Africa subsahariana, dando anche maggiori opportunità ad attori regionali e occidentali

Ucraina, aborto, Trump. Di cosa si è discusso al primo dibattito repubblicano

Nel primo dibattito ufficiale tra i candidati alla nomination repubblicana sono stati affrontati numerosi temi: tra i principali la guerra in Ucraina, il diritto all’aborto e i procedimenti giudiziari di Trump. La cui assenza è pesata sulla kermesse

Prigozhin e Putin, cosa succederà a Mosca e sul fronte ucraino?

Si prevede che i contraccolpi non tarderanno. Più che una dimostrazione di forza l’eliminazione di Prigozhin potrebbe rivelare invece la debolezza di Putin. L’analisi di Gianfranco D’Anna

È l’India l'alternativa alla Cina per la leadership del Sud Globale

L’India ha un “ruolo-chiave” in tutte e tre le organizzazioni, Brics, Sco e G20. A differenza delle altre maggiori potenze che ne fanno parte mantiene una posizione di equilibrio fra i due “poli” (gli Usa e la Cina) la cui rivalità caratterizzerà il futuro del mondo nei prossimi decenni. L’analisi di Carlo Jean

I misteri dietro la (temporanea) sparizione di Xi Jinping

L’assenza imprevista di Xi Jinping alla conferenza dei Brics ha suscitato scalpore e curiosità, così come la sua rapida riapparizione. Varie le versioni dei commentatori, tra problemi di salute e paragoni con altri personaggi pubblici cinesi

Niger, diplomazia (con la giunta) per evitare la guerra

Mentre continua il confronto tra giunta golpista ed Ecowas, si aprono scenari (e necessità) di contatto. Gli uomini di Tchiani parlano con i militari occidentali presenti, le ambasciate lavorano per comprendere come poter trovare una soluzione negoziale, perché l’intervento militare è da evitare con ogni sforzo. A un mese dal golpe, Niamey resta stabile

Più della retorica anti-occidentale, i Brics devono pensare allo sviluppo. L'analisi di Hung Tran

I Brics “possono svilupparsi e diventare efficaci se si concentrano su questioni pratiche che potrebbero portare benefici per la crescita dei Paesi in via di sviluppo invece di diventare un forum per la retorica anti-Usa e anti-Occidente”, spiega Tran (GeoEconomics Center, Atlantic Council)

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