Gli sforzi diplomatici dei colloqui di Ginevra si scontrano con la realtà di un territorio libico ancora instabile. Solo ieri Hassan al Saghir, il viceministro degli Esteri del governo di Tobruk, quello riconosciuto dalla comunità internazionale, è stato rapito da uomini armati in un hotel della città di al Baida, 1.200 chilometri a est di Tripoli, per poi essere rilasciato oggi.…
Esteri
Ecco come la stampa indiana ha analizzato la visita di Obama
È una stampa indiana soddisfatta quella che ha commentato il rilancio dei rapporti tra Washington e Nuova Delhi, suggellato dalla visita del presidente americano Barack Obama nel subcontinente asiatico. I media del Paese non hanno perso tuttavia occasione per ricordare che sarebbe sciocco farsi trascinare in un braccio di ferro che riguarda principalmente Cina e Usa, rammentando, invece, che non…
Chi è Panos Kammenos, il nuovo alleato (di destra) del "bambino" Tsipras
In Grecia la fumata bianca è arrivata ben presto. Al leader di Syriza, Alexis Tsipras (qui il ritratto di Formiche.net) sono state sufficienti un paio di ore per trovare un’alleanza politica e formare una coalizione per il nuovo governo. Dopo la vittoria di domenica Tsipras ha incontrato il leader del partito di destra Greci indipendenti (Anel), Panos Kammenos, per cercare l’accordo. A fianco…
Tutti gli accordi di Modi e Obama tra India e Stati Uniti
Per rilanciare il pivot to Asia, Barack Obama gioca la carta dell'India di Narendra Modi. Durante il viaggio nel Paese asiatico, il presidente americano e il premier di Nuova Delhi hanno superato una lunga impasse sul nucleare civile, salutando una nuova era di amicizia tra le due più grandi democrazie del mondo. Un provvedimento simbolico, che apre la strada a…
Ecco cosa insegna il voto in Grecia
Che cosa insegna il voto greco? Mostra come al fondo delle convinzioni delle persone comuni (ad Atene come a Roma o a Parigi) vi sia più che un’idea ben articolata, un forte istinto a considerare come in tempi di sbandamento dell’ordine politico mondiale e di globalizzazione economico-finanziaria, l’essenziale strumento per tentare di rimanere ai tavoli - da parte di quelli…
Elezioni in Grecia. Lo speciale Formiche.net
I 19.449 seggi per le elezioni legislative greche saranno aperti fino alle 19 e le prime proiezioni dovrebbero arrivare per le 20:30 (ora italiana). 22 i partiti in corsa e quasi 10 milioni di aventi diritto, le elezioni greche catalizzano l'attenzione dei mercati, dell'Europa, degli stati membri. Tra i vari partiti in corsa (qui tutti programmi, in pillole), probabilmente solo…
Europa, perché il conflitto fra Ucraina e Russia conta più della Grecia
Il vecchio continente è alle prese con una grande quantità di crisi, al suo interno e lungo i suoi confini. La crisi economica ed occupazionale ha trovato un argine nelle misure eccezionali della Bce ma è tutt'altro che risolta, e non lo sarà in tempi brevi. La stessa integrazione fra Paesi che mantengono regimi fiscali e previdenziali diversi e che…
Perché il Patto di stabilità europeo ora è un po' meno stupido
Novità importanti in materia di attuazione degli strumenti di controllo dei bilanci nazionali, contenuti nel Patto di stabilità e crescita. A presentarle è stata, il 13 gennaio, la Commissione europea. La Comunicazione, come chiarito con evidente insistenza dalla Commissione, non intende modificare la normativa vigente, ma semplicemente introdurre dei criteri interpretativi che consentano una maggiore flessibilità nelle regole che presiedono…
Ttip, incognite e punti di forza del nuovo trattato transatlantico
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il TTIP, il Trattato Transatlantico sul Commercio e gli Investimenti, sarà il vero punto di svolta, il "passaggio a Nord Ovest" delle economie europee e di quella italiana in particolare. USA e Unione Europea, da sole, rappresentano, è ben noto, il 50% del Prodotto Interno Lordo mondiale, e valgono circa un terzo dei flussi commerciali globali.…
Tutti gli ostacoli per Obama nella chiusura di Guantanamo
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class e dell’autore, pubblichiamo il commento di Alberto Pasolini Zanelli uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Per Charlie Hebdo si continua a piangere, a indignarsi, a fremere. E a morire, in ultimo, per ora, quattro giovani in una città del remoto Niger, durante una dimostrazione di protesta islamica. Altri sono scesi nelle strade…
















