Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Il Consiglio nazionale siriano è molto diviso. Accetterà di partecipare ma non avrà l’appoggio unanime dei suoi membri. Poco chiara anche la posizione russa. L’analisi di Affari Internazionali Alla vigilia della conferenza sulla Siria di Montreux, gli Stati Uniti e la Russia continuano a premere per convincere le opposizioni che confluiscono nel Consiglio nazionale…
Esteri
Vi spiego perché le armi chimiche siriane a Gioia Tauro non sono un rischio
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo questo articolo di Alessandra Nucci uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Le armi chimiche siriane sono in viaggio verso l'Italia, a Gioia Tauro monta la protesta, il sindaco minaccia di chiudere il porto per impedire l'attracco alla nave che le trasporta. Ma è come un topolino che lancia una sfida…
Il futuro dell’Afghanistan
Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Se il 2013 si è chiuso con un sostanziale nulla di fatto per il dialogo negoziale, il 2014 si annuncia come anno cruciale per l’Afghanistan: elezioni presidenziali e formalizzazione del Bilateral Security Agreement da cui dipende la permanenza militare straniera. Questi appuntamenti s’inseriscono in un quadro generale che non lascia spazio all’ottimismo. Il 2015…
L’ondata migratoria siriana
Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Nonostante i continui rinvii, l’Onu ha fissato per il 22 gennaio l’inizio ufficiale dei colloqui di pace “Ginevra 2” che dovrebbero favorire una soluzione internazionale al conflitto siriano. La collocazione geopolitica della Siria, divenuta un tassello nevralgico anche per quanto concerne gli equilibri diplomatici tra Stati Uniti e Russia, ha fatto riecheggiare le ripercussioni…
Guangdong, ecco gli sfolgoranti obiettivi di crescita per la locomotiva della Cina
Il Guangdong ha fissato il proprio obiettivo di crescita per il 2014 all'8,5 per cento. Il polmone economico della Repubblica popolare ha alzato l'asticella rispetto al'8 per cento fissato per l'anno scorso, alla fine superato di mezzo punto percentuale. Una scelta in controtendenza rispetto a quella di almeno altre sette province cinesi che hanno visto al ribasso le stime di…
Il futuro incerto dei marò in India
Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Nel balletto di notizie che si susseguono si attende quella di lunedì. Il 20 sapremo se il ricorso alla Corte Suprema indiana volto a scongiurare l’applicazione del SUA Act, che prevede la pena di morte per i colpevoli di omicidio, avrà successo. Si confida addirittura che le autorità indiane possano consentire il ritorno in…
Russia, Israele e Afghanistan. La rassegna stampa estera
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. RUSSIA Terrore a venti giorni dai Giochi di Sochi: un uomo spara con un lanciagranate in un ristorante di Makhatchkala, capitale del Daghestan, nel Caucaso russo. All’arrivo della polizia, esplode un’autobomba. Non…
Lo sapete che pure in Germania si inizia a mettere in discussione l'austerità?
Ieri il parlamento europeo ha "fatto le pulci" alla troika, tra strategie, analisi e mission futura sulla crisi dell'eurozona. Oggi la Frankfurter Allgemeine Zeitung dice che alla troika in Europa non c'è alternativa. Ma come il Vecchio continente potrà convivere con quella che il Financial Times ha definito "il trio di non eletti che amministra l'Europa" intera? GONFIARE I MUSCOLI…
Siria, perché Obama ci tiene tanto alla conferenza a Montreux
Questa conferenza s'ha da fare. Quindi, cari ribelli, partecipate o vi scarichiamo in modo definitivo. Questo è il messaggio, neppure troppo velato, mandato dalla Casa Bianca ai ribelli siriani, che di partecipare alla Conferenza internazionale prevista in Svizzera per il prossimo 22 gennaio proprio non ne vorrebbero sapere. Il segretario di Stato americano John Kerry ha incontrato a Parigi Ahmad…
Tutte le spese folli e il conto nel paradiso fiscale di Netanyahu
Nuovi colpi contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Il quotidiano economico Globes ha svelato ieri che Netanyahu possiede un conto nel paradiso fiscale di Jersey, dipendenza della corona britannica. La notizia è stata confermata dai servizi israeliani che hanno però giustificato il fatto dicendo che non ci sono stati movimenti bancari dal 2003. “Netanyahu ha fatto operazioni con questo…