C´è un nuovo illustre sostenitore di come sono andate le elezioni di ieri in Europa. È niente meno che Paul Krugman, Premio nobel per l´economia nel 2008. E il suo eccezionale ottimismo non può che far ben sperare. “I Francesi si ribellano. I Greci anche. Ed era ora”. Commenta così sul sito del New York Times i risultati elettorali a…
Esteri
"La vittoria di Hollande è un no a Sarkozy (e a Carlà)"
La vittoria di François Hollande in Francia potrebbe aprire un nuova fase politica in Europa? È questa la domanda che invade l´intero continente la mattina di questo lunedì. Con 51,67% dei voti il candidato socialista ha vinto le elezioni presidenziali in Francia, sorpassando il presidente uscente Nicolas Sarkozy. Ma per Moreno Marinozzi, vicecaporedattore di Sky TG24, i pronostici sono esagerati e…
Terzo mandato per Putin
Centro di Mosca chiuso ed eccezionali misure di sicurezza hanno accompagnato il cambio della guardia alla testa dello stato russo. Dopo quattro anni trascorsi da capo del governo inizia oggi il nuovo mandato presidenziale, il terzo, di Vladimir Putin. Nel discorso di insediamento Putin ha definito i prossimi anni “determinanti per il destino” del paese e per la nuova fase…
Elezioni greche: la governabilità? Una chimera
Da Atene Meno dieci per cento. È l’indice con cui la borsa di Atene questa mattina ha reagito al responso delle urne che non lascia scampo a interpretazioni (Londra chiusa per festività, Milano meno 1,38,Francoforte meno 1,48%, Parigi meno 1,54%, Madrid a -1,8%). La parola d’ordine in questo maggio afoso è caos: 40% di astenuti, crollo verticale dei due maggiori…
Il valzer Merkozy è finito. E ora ripensiamo l'Europa
Il 6 maggio 2012 segna “un punto e a capo” per l´Europa. Il ritorno dopo 17 anni all´Eliseo dei socialisti con François Hollande, il trionfo dei partiti anti-Bruxelles ad Atene, il successo dei pirati in Germania che balzano all´8,2% rivelano che tira una nuova aria, lontana dai numeri e dall´austerità imposti fin qui. “La tornata elettorale europea ha dimostrato ampiamente…
Grecia, crollo dei partiti pro-austerity e boom della sinistra
Dopo i risultati delle elezioni di ieri in Grecia, sarà estremamente difficile la formazione di un nuovo governo. Stando ai dati diffusi dal ministero dell´Interno riguardanti il 95% dello spoglio delle schede, i due partiti filoeuropeisti e filoausterità, il Pasok (socialista) e Nuova Democrazia (destra), che governano assieme in un governo di unità nazionale dalla fine del 2011, sono stati…
Hollande, il nuovo presidente francese che punta alla crescita
Divenuto il primo presidente socialista francese dopo 17 anni di guida conservatrice, Hollande ha interpretato il voto dei suoi concittadini come una volontà di mettere fine all´austerità in Europa: "Eleggendomi presidente della repubblica, i francesi questo 6 maggio hanno scelto il cambiamento (...) l´Europa ci guarda e io sono sicuro che, nel momento in cui il risultato è stato annunciato,…
Tutto ciò che c'è da sapere sulle elezioni domenica in Serbia
Uno soprannominato (dall´ex premier italiano, Berlusconi) il “presidente Clooney”, per la somiglianza con l´attore hollywoodiano. L´altro “il becchino”, per aver lavorato in passato come custode di un cimitero di provincia. Il capo di stato uscente, il filoeuropeista convinto Boris Tadic, ed il suo eterno rivale, il nazionalista-populista Tomislav Nikolic, sono pronti, domenica 6 maggio, a sfidarsi per la terza volta…
Hollande e Sarkozy, programmi a confronto
Lavoro François Hollande: - Creazione di 150mila posti di lavoro per l´inserimento dei giovani. - Realizzazione di 500mila "contratti di generazione" (i datori di lavoro si impegnano a mantenere in servizio un dipendente anziano fino alla pensione e contemporaneamente ad assumere a tempo indeterminato un giovane con meno di 25 anni, lo stato garantisce l´esenzione temporanea dei contributi sociali sui…
Cosa è successo a Chen secondo il New York Times
Sarà ricordato probabilmente come uno dei più drammatici episodi della lunga e tormentata storia dei rapporti tra Stati Uniti e Cina, quanto accaduto a Chen Guangcheng, l´avvocato cieco fuggito dagli arresti domiciliari nella provincia di Shandong, riparato nella sede diplomatica americana e divenuto oggetto di insoliti negoziati segreti con il governo cinese. “La fuga trionfale dalla sua barbara reclusione…