L’intervista di Trump alla Nbc segna un punto di svolta nella postura americana rispetto al conflitto in Ucraina, con il presidente statunitense che si mostra meno fiducioso nella possibilità di una pace. In questo contesto, la notizia del riposizionamento di un sistema Patriot da Israele all’Ucraina assume un peso specifico piuttosto alto
Esteri
Le mosse di Merz per blindare il nuovo governo. Ecco tutti i ministri
Si compone il puzzle del neo cancelliere tedesco per dare la scossa a una Germania in cerca di risposte: da Wadephul “ministro Nato” al Fazzolari teutonico, dalla Stella di David sul petto di Karin Prien alla ministra per lo spazio Dorothee Bär che dovrà gestire i numerosi finanziamenti destinati alla Baviera come polo high-tech
Guerre stellari. La competizione satellitare tra Cina e Occidente vista da Boschetti (Cornell)
Il progetto cinese SpaceSail non è solo una risposta a Starlink, ma un tassello di una strategia più ampia. “E non si limitano soltanto al lato civile, ma anche alla dimensione militare”, nota il ricercatore della Cornell University
Geopolitica della fede. Come leggere il viaggio del patriarca di Belgrado in Russia
Mosca e Belgrado rinsaldano i legami religiosi e geopolitici. Nella capitale russa, Porfirije abbraccia la visione del “Russkij Mir”. Mentre in patria monta la protesta
Verso una risposta strategica, scenari operativi dopo il missile Houthi su Tel Aviv. Scrive Caruso
La pioggia di detriti sull’aeroporto Ben Gurion non è solo un’emergenza di sicurezza per Israele, ma un campanello d’allarme per l’intero sistema di equilibri regionali. Il missile ipersonico degli Houthi, sfuggito alle difese più sofisticate del mondo, ha infranto un tabù strategico e portato il conflitto yemenita alle porte di Tel Aviv. Mentre Netanyahu riunisce il gabinetto di sicurezza, il Medio Oriente si prepara a una nuova escalation che potrebbe cambiare per sempre le regole del gioco militare nella regione. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Tra attacchi Houthi e Iran, Netanyahu ancora sotto pressione (sugli ostaggi)
Netanyahu smentisce contatti con l’ex consigliere Usa Waltz, mentre gli Houthi, appoggiati dall’Iran, attaccano l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, spingendo Israele a minacciare ritorsioni. Sullo sfondo, Hamas rilascia un nuovo video di un ostaggio, e Israele accusa il Qatar di fare il doppio gioco nei negoziati
Modi inaugura Vizhinjam, porto strategico per l'India del futuro
Un’antica rotta commerciale rinasce per guidare l’India verso la supremazia marittima. Cosa significa la nuova centralità di Vizhinjam, nuovo cuore della strategia indo-mediterranea di New Delhi
Washington, taglia da 15 milioni contro la rete cinese al servizio dei Pasdaran
Gli Stati Uniti offrono una ricompensa fino a 15 milioni di dollari per smantellare la rete finanziaria e tecnologica che collega cittadini cinesi ai pasdaran iraniani (Irgc). L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia di pressione su Teheran, in un contesto segnato da sanzioni e tensioni geopolitiche
Perché l’Occidente non è ancora finito. L'analisi di Polillo
Nonostante la narrativa del declino, l’Occidente resta il blocco più ricco e organizzato del pianeta. I suoi valori fondanti sono anche il suo scudo geopolitico. Ma serve maggiore consapevolezza per affrontare sfide come la Cina, la Russia e l’Iran. L’analisi di Gianfranco Polillo
Il soft power della Chiesa alla prova del nuovo Conclave. Scrive Vicenzino
Per il successore di Francesco, la capacità diplomatica e politica resta la chiave per preservare il “soft power” storico della Chiesa. L’analisi di Marco Vicenzino