L’attacco con droni in Crimea non segna l’apertura di un nuovo fronte, ma arriva in un momento importante: Kiev sta preparando la controffensiva, su cui il presidente Zelensky sta costruendo anche un livello di scontro informatico a proprio vantaggio
Esteri
L’Ucraina entri nella Nato. Parla l’ex premier lituano Kubilius
In vista del summit degli alleati a Vilnius, l’europarlamentare dice a Formiche.net: “La ratifica potrebbe avvenire soltanto a guerra finita ma un invito formale, come fatto l’anno scorso con Finlandia e Svezia, è possibile”. E sulla Via della Seta, ecco il consiglio all’Italia: “La dipendenza da Paesi come Russia e Cina può diventare una grande minaccia per la sicurezza geopolitica”
India e Cina si parlano. Confini e tensioni al vertice Sco di Nuova Delhi
I ministri della Difesa di Cina e India hanno avuto un faccia a faccia a latere del vertice ministeriale della Sco. L’organizzazione assume più valore anche perché permette questo genere di contatti diplomatici tra potenze globali
Asia, Israele e Regno Unito. Il tour del quasi candidato DeSantis
Il governatore della Florida è impegnato a rafforzare la sua esperienza internazionale, il suo punto debole. È l’unico sfidante che Trump sembra temere e infatti…
Verso le europee. Chi storce il naso per il dialogo tra popolari e conservatori
Non è sfuggito tra gli osservatori del Ppe e di Ecr il tentativo di mettere in discussione una postura che invece è unanimemente riconosciuta come atlantista e distante dall’estremismo, come dimostra anche la recente visita del premier italiano a Londra, celebrata dal Financial Times quanto ad affinità di vedute con il premier Sunak
Vi spiego che ruolo ha la Wagner in Sudan. Parla Di Liddo
La Wagner ha offerto a una delle forze combattenti sudanesi il “pacchetto completo” dei suoi servizi, spiega il direttore del Cesi, Marco Di Liddo. Per questo i paramilitari russi sono interessati a un lato della partita interna a Khartum
Ecco cos’ha fatto la propaganda cinese sul video del Dalai Lama
Tre le narrazioni alimentate da Pechino. “Gli account che hanno commentato sono stati quelli solitamente più aggressivi”, spiega Etienne Soula dell’Alliance for Securing Democracy
L'Italia di nuovo nel grande gioco geopolitico. Il dopo Londra visto da Checchia
“La visita a Westminster? Privilegio concesso a pochi. Vedo segnali molto importanti che mi confermano come oggi, all’interno dell’Ue, l’Italia del governo Meloni sia l’interlocutore forse più credibile per il Regno Unito oltre che essere la punta di lancia dell’atlantismo su questo lato dell’oceano, ma anche per gli Stati Uniti, in una triangolazione virtuosa”. L’analisi dell’ambasciatore, già Ocse, Nato e in Libano Gabriele Checchia
Raccontare la guerra dalla prima linea. Le giornaliste ucraine a Formiche.net
Un gruppo di giornaliste ucraine ha visitato la redazione di Formiche in occasione della Conferenza bilaterale sulla ricostruzione. Ci hanno raccontato la vita e il lavoro sotto le bombe, l’importanza di continuare a pubblicare in qualunque condizione e la determinazione di un Paese che vuole già ripartire
Le armi a Kiev una questione di libertà. Il messaggio di Meloni (anche) ai pacifinti-referendari
Si chiude la visita del Presidente del Consiglio a Londra, dove con Sunak emergono comuni visioni su migranti, guerra e Cina accanto alla consapevolezza che – dopo i distinguo francesi su Pechino e Taiwan – spetta a Roma ribadire l’atlantismo europeo