Ci sono vari segnali che fanno pensare a possibili evoluzioni positive sul Jcpoa, tra questi anche la narrazione del regime iraniano, che descrive la situazione come frutto di una serie di concessioni statunitensi. Per Washington, Teheran ha invece accettato le condizioni impostegli
Esteri
Il funerale di Dugina non è una cerimonia qualunque. Scrive il prof. Savino
Ha rappresentato uno dei primi passi in vista della costruzione dell’immagine di martire e evangelista della guerra, in quella religione della morte che da sempre è parte costituente della cultura dell’estremismo di destra e del neofascismo. Il commento del professor Giovanni Savino (Università di Parma)
La censura cinese contro l'ultima saga dei Minions
Dopo Peppa Pig, Winnie the Pooh e persino la serie Friends, il governo di Pechino ora teme l’ultima saga del famoso cartone animato. Come è stato cambiato il finale per i cinesi e perché
Spionaggio in Albania. Che ci facevano dei russi in un deposito militare?
Incursione russa in uno stabilimento militare in Albania. Un uomo, fermato in attività sospette, ha cercato di fuggire colpendo con gas nervino militari albanesi. Che cosa è successo a Gramsh e perché?
Gli Usa chiedono stabilità in Libia. Ecco perché
La Libia rischia l’escalation, le divisioni interne si inaspriscono e lo stallo istituzionale rischia una deriva violenta. Gli Stati Uniti chiedono di disinnescare potenziali infiammabilità, anche attraverso l’Onu e l’impegno degli alleati. Il tema dell’energia e della stabilità generale interessa Washington, che vuole elezioni e distensione
Per chi scoppia in Italia la bomba di Mosca. La fotografia di Sisci
La guerra diventa sempre più difficile per la Russia, e forse la sua fine si avvicina. Difficile che il presidente russo Vladimir Putin possa uscire indenne o rafforzato da questa situazione. Ciò ha conseguenze dirette per l’Italia. Francesco Sisci spiega quali
Perché in Australia sono comparsi manifesti che inneggiano a Hong Kong
A Sidney e Melbourne sono stati affissi diversi cartelloni che esaltano la nuova stagione di stabilità e prosperità della città-stato. Per gli emigrati di Hong Kong in Oceania sono il frutto della propaganda cinese
Cosa racconta la morte di Dugina. Conversazione con Carolina de Stefano
Secondo la docente della Luiss l’elemento dell’autobomba è già un fattore di interesse in sé, perché ricorda i regolamenti di conti tra bande degli anni Novanta. A Mosca potrebbe essere in corso una lotta interna per le risorse e le forti tensioni sociali possono dare origini a violenze o comunque essere molto più visibili
Il petrolio della discordia. Come può cambiare il rapporto tra Russia, Iran e Venezuela
Con la guerra in Ucraina, le entrate per la vendita di greggio sono aumentate per i russi. Ma questo potrebbe avere un costo geopolitico che gli alleati di Caracas e Teheran non sono disposti a pagare. L’analisi del New York Times
Finlandia. Evviva le danze, evviva il libero commercio. L'opinione di Paganini
Il comportamento della Prima ministra Sanna Marin nella vita privata va tutelato. Tuttavia, questo esso evidenzia alcune contraddizioni che dovrebbero spingere i cittadini finlandesi a chiederne il superamento. Il commento di Pietro Paganini