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Adesso Erdogan vuole il Mar Nero

Il presidente turco è in cerca di consensi e per farlo intende mescolare aggiustamenti tattici, diamiche strategiche e narrazione. Il Mar Nero mescola tutti questi ambiti: Erdogan vuole che torni “un lago ottomano” e per farlo sfrutta gli spazi concessi dall’invasione russa dell’Ucraina (giocando di sponda con l’Occidente)

Caro Lavrov, si vede che non ci conosci. Firmato Stefanini

Lettera aperta a Sergei Lavrov, collega di lungo corso. Che conosce fin troppo bene la verità sulla guerra russa in Ucraina, anche se la nasconde. E non conosce l’Italia. Firmato Stefano Stefanini, già rappresentante permanente dell’Italia alla Nato

La Corte suprema Usa e l’aborto. Lo scoop al momento "giusto"

Politico rivela una bozza scritta a febbraio dal giudice Alito sul parere della maggioranza dei saggi. Il documento è un ripudio “totale e fermo” della storica sentenza Roe contro Wade. Ma la destra conservatrice teme che sia un modo per mettere pressione sui nove

Ucraina in Ue. Una lezione dai Balcani

Mentre si discute degli aspetti legali e politici dell’adesione all’Ue chiesta dall’Ucraina, vale la pena accendere i riflettori su un’altra emergenza nel vicinato europeo. L’inclusione dei Balcani è una promessa mancata che rischia di avere un costo alto. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta

Con Putin le parole (da sole) non bastano

La sola minaccia di una guerra nucleare ha permesso al Cremlino di mettere sull’attenti l’intero Occidente. Ma l’unica diplomazia che capiscono a Mosca è quella dei muscoli. Memo per la Nato (e la politica italiana). Il commento di Joseph La Palombara

La Turchia contro le milizie sciite. Cambio di scenario anche in Iraq

La Turchia potrebbe aver colpito obiettivi legati alle milizie sciite irachene legate all’Iran, ossia Ankara sta seguendo la linea di Israele e Golfo (e Usa) di contrastare queste forme di influenza proxy dei Pasdaran

Progettava attentati in Europa. Il Mossad arresta un uomo dei Pasdaran

Mansour Rasouli aveva pianificato gli omicidi di un diplomatico israeliano, un militare statunitense e un giornalista in Francia. L’intelligence di Gerusalemme l’ha fermato e ha pubblicato il video della confessione. Ecco perché

Perché Putin ha mandato Gerasimov al fronte?

Il capo delle forze armate russe Gerasimov era a due passi dal fronte e ha rischiato di essere colpito dagli ucraini. Perché Mosca rischia la vita di un altro ufficiale?

Basta megafoni a Putin, in tv e nei palazzi. Parla Borghi (Copasir)

Il responsabile della Sicurezza del Pd e parlamentare del Copasir: accendiamo un faro sulla propaganda russa in tv, sentiremo Rai e Agcom, preoccupante il soliloquio in tv di Lavrov. Contro l’Italia una guerra ibrida russa, prendiamo misure. Gas? Necessario riscrivere alleanze e partnership

Rotte del grano (con un occhio al gas). Chi si candida a sostituire Odessa

Nuovo corridoio balcanico: Costanza e Alexandroupolis (dove domani si inaugura il terminal per gnl) sono operative, anche se devono fare i conti con l’offensiva cinese in chiave Bri

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