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Revocate le onorificenze a 10 funzionari e oligarchi russi. Ecco chi sono

Su proposta del ministro Di Maio, il presidente Mattarella ha firmato i decreti relativi all’Ordine della Stella d’Italia. Tra i colpiti c’è il magnate Melnichenko, la cui imbarcazione a vela (la più grande al mondo) è stata sequestrata alcuni mesi fa a Trieste

Dugin, il futuro della Russia e quello di Putin. Scrive Sisci

L’attacco a Dugin dimostra che la Russia è più fragile di quanto si pensasse. La guerra si è spostata dalla sporcizia dei campi di battaglia ucraini alle strade asfaltate di Mosca o San Pietroburgo. Ora il gioco è diverso. È iniziata la lotta post-Putin. L’analisi di Francesco Sisci

 

C'é Putin nel mirino dell'attentato di Mosca a Dugin. L'analisi di D'Anna

Da Ivan il terribile a Stalin a Putin le trame e le congiure del Cremlino non finiscono mai. Viene letto cosi l’attentato che a Mosca ha provocato la morte della figlia dell’ideologo del Presidente Russo. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Perché è urgente capire come pensa il Dragone

Di Giada Messetti

Pubblichiamo un estratto de “La Cina è già qui” (Mondadori), ultimo libro della sinologa Giada Messetti in cui analizza ragioni storiche e culturali alla base dell’azione politica di Pechino e del leader Xi Jinping

Linee alta tensione

Zaporizhzhia, centrale "svuotata". Per Kiev, Mosca vuole staccare la spina

Ai dipendenti viene chiesto di stare a casa e compaiono filmati che secondo il NYT mostrano camion militari russi nel complesso della centrale nucleare. Mentre Mosca e Kiev si accusano a vicenda, il rischio è che gli invasori sfruttino la confusione e il panico nucleare per staccare l’elettricità e allacciare i territori occupati all’energia russa

Nuovo stop allo shopping cinese. La mossa del governo britannico

Il ministro Kwarteng ha bloccato l’acquisizione di un’azienda specializzata nella progettazione di circuiti elettronici da parte di una società con sede a Hong Kong per ragioni di sicurezza nazionale. Le tensioni Londra-Pechino non cesseranno dopo l’uscita di scena di Boris Johnson

Serbia e Kosovo, dopo la guerra in Ucraina serve la pax balcanica

Il capo della diplomazia europea Josep Borrell persegue la tesi che con la guerra alle porte dell’Europa, questo non è il momento per le controversie

Petrolio, l’embargo fa discutere l’Ue (ma farà più male a Mosca)

L'oro nero venezuelano, tra estradizioni e stop al rifornimento in Europa

Un cittadino argentino è stato estradato dalla Svizzera agli Usa per avere riciclato circa 1,2 miliardi di dollari della compagnia petrolifera statale venezuelana. Che chiude i rubinetti (aperti a giugno) per l’Eni e Repsol

Mosca vi attacca perché ci sostenete. Parla il deputato ucraino Merezhko

“Non è soltanto una guerra convenzionale contro l’Ucraina, ma una guerra ibrida vera e propria contro l’Occidente e i suoi valori, a partire dall’Europa”, dice il presidente della commissione Esteri del Verkhovna Rada

Ecco perché Medvedev fa il guerrafondaio su Telegram. Scrive il prof. Savino

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo attacca l’Occidente ponendosi come il più falco dei candidati alla successione a Putin, questione di cui non si parla pubblicamente ma che interessa a molti. Il commento di Giovanni Savino (Università di Parma)

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