La visita di Meloni in Arabia Saudita segna senz’altro un passaggio fondamentale di una visione geostrategica volta a corroborare la posizione italiana in quell’area. Bin Salman è un leader dinamico che ha in mente un’Arabia Saudita molto diversa sul piano interno e protagonista nel mondo. Gli Accordi di Abramo potranno ripartire dando più spazio alla questione palestinese e normalizzando i rapporti con Israele e gli altri Paesi. Colloquio con l’ambasciatore Francesco Maria Talò
Esteri
Cosa lega i data center di Trump e gli Accordi di Abramo. L’analisi di Andreatta
Sul palco con Trump, l’imprenditore emiratino sciita Sajwani ha annunciato venti miliardi di investimenti nei data center americani. Anche da questo passano gli equilibri mediorientali della nuova amministrazione statunitense
Sicurezza marittima, cosa unisce Italia e Bahrein
La sicurezza marittima è uno degli elementi sul tavolo della visita della presidente del Consiglio Meloni a Manama. Italia e Bahrein cooperano in diverse missioni di controllo della libertà di navigazione, una delle principali minacce al regolare flusso del commercio internazionale
Le ragioni del tè nel deserto di Meloni e MbS spiegate dall’amb. Castellaneta
La missione ha un duplice valore: economico e geopolitico, contribuendo alla modernizzazione della società saudita e pensando alla normalizzazione dei rapporti con Israele. L’analisi dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Come evitare una guerra commerciale Usa-Ue. La versione di Stefanini
Con il ritorno di Trump alla Casa Bianca l’Europa deve porsi tre domande strategiche che riguardano la sicurezza, la tecnologia e la competizione con l’altra sponda dell’Atlantico. L’analisi dell’ambasciatore Stefano Stefanini
La visita di Meloni segna un momento chiave nelle relazioni con Roma. La lettura da Riad
”Fiducia reciproca”: è questo l’elemento alla base della relazione tra Italia e Arabia Saudita, elevata a strategic partnership durante la visita della presidente del Consiglio Meloni di questi giorni. Da Riad, l’esperto di relazioni internazionali Alharbi e il giornalista Al Zayani spiegano a Formiche.net come Roma viene percepita nel Regno
Trump non è un isolazionista. Ecco perché secondo Del Monte
Chi considerasse Trump e la sua nuova amministrazione come “isolazionista” sbaglierebbe e i riferimenti di Trump alla presidenza McKinley (1897-1901) e ai suoi programmi protezionisti e nazionalisti durante il discorso d’inaugurazione del mandato, lasciano spazio per una breve riflessione
Il ruolo strategico dell’Arabia Saudita nelle politiche italiane. Conversazione con Varvelli
Per Arturo Varvelli (Ecfr), “una partnership forte con Riad rappresenta un vantaggio considerevole per l’Italia, sia in termini economico-commerciali che politici”
Perché Trump torna a designare gli Houthi come terroristi
Trump torna a designare gli Houthi come organizzazione teroreisitica. Washington non ha fiducia nel gruppo che sta acquisendo sempre maggiore centralità nel quadro degli asset malevoli dell’Iran (e non solo)
Il pragmatismo necessario per le relazioni con gli Usa di Trump. La versione di Polillo
Nelle relazioni con il nuovo presidente Usa, è necessario cercare di andare oltre la superficie dei comportamenti, spesso riflesso delle esigenze comunicative più disparate. E cercare di individuare le logiche più profonde che ne sono all’origine. Da questo punto di vista l’esperienza italiana dovrebbe aiutare. Il commento di Gianfranco Polillo