Dopo essersi definito “filocinese” e convinto che gli uiguri non siano perseguitati, il pentastellato Petrocelli, presidente della commissione Esteri del Senato, incassa il plauso del ministero degli Esteri cinese
Esteri
Corea del Nord e Stati Uniti, a che punto è il (difficile) rapporto?
Da domani, fino a mercoledì, il nuovo rappresentante speciale del governo americano per il Paese asiatico parteciperà a colloqui con rappresentanti della Corea del Sud e il Giappone. Kim pronto al dialogo e al confronto con Biden, ma nel suo Paese…
Russia e Cina? Il Movimento (di Conte) è euroatlantico. Parla Castaldo (M5S)
Sui diritti umani niente sconti e compromessi a Cina e Russia. Fabio Massimo Castaldo, vicepresidente del Parlamento europeo e leader dei Cinque Stelle a Bruxelles, mette in chiaro: il Movimento sta con Ue e Usa, critiche sì ma costruttive. Via della Seta? Il nuovo memorandum della Farnesina non è un atto politico
Come sarà l’Iran dopo le presidenziali. Analisi e commenti
Tre esperti rispondono alla domanda di Formiche.net, affrontando le condizioni economiche del Paese, il futuro della Repubblica islamica e cosa cambierà nella politica internazionale con il nuovo presidente a Teheran. I commenti di Pedde (Igs), Perteghella (Ispi) e Alcaro (Iai)
Egitto-Turchia, perché il riavvicinamento vacilla
Il Cairo insiste per ricevere i suoi ricercati dalla Turchia nonostante il rifiuto di Ankara. Ma un altro punto di contrasto, che sembra quasi insanabile, riguarda la vicina Libia. La Turchia respinge le richieste egiziane di ridurre il numero delle forze turche nell’ovest del Paese. Il punto di Massimiliano Boccolini
Il voto in Iran chiama in causa anche l’Occidente. Scrive l’amb. Terzi
Il significato di queste elezioni e la sicura vittoria di Raisi non dovrebbero essere sottovalutate dai leader occidentali che cercano di rinegoziare il Jcpoa. Il commento dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro degli Esteri
Via della Seta. Uscire o non uscire, questo è il dilemma (di Draghi)
Uscire dalla Via della Seta? La sinologa Ludovica Meacci spiega perché quello di Draghi, piuttosto che un passo verso l’annullamento del memorandum del 2019, sembra un segnale del ritorno dell’Italia in un quadro euroatlantico
Joe, Vladimir (e Igor). Il fantasma di Villa La Grange
All’incontro tra i due leader, era presente, più o meno in incognito e soprattutto in spirito, Igor Stravinskij, in quel lago dove ha vissuto gli anni della Prima guerra mondiale e ha composto i suoi primi lavori ispirati al jazz americano e gli ultimi basati sul folclore russo. Il commento di Giuseppe Pennisi
Russi a Bergamo, un regalo a Putin. La sveglia di Vito (Copasir)
Un anno fa quei militari russi in marcia verso Bergamo hanno fruttato a Vladimir Putin un vaccino per il Covid e segreti scientifici (mai condivisi). Un anno dopo è tempo di riflettere su quell’insolito regalo a Mosca. L’affondo di Elio Vito, parlamentare di Forza Italia e componente del Copasir
Libia, così Dabaiba allunga le mani sulla Tv pubblica
Il premier del Governo di unità nazionale, in carica fino alle elezioni di dicembre, ha abolito la Libyan Media Foundation istituita dal suo predecessore avocando a sé il controllo delle emittenti pubbliche