Dalla seconda riunione internazionale di Berlino uscirà un rafforzamento sugli indirizzi per la stabilizzazione libica. La necessità che le forze straniere escano dal Paese e che si tengano le elezioni è tra gli obiettivi principali e su questo le varie parti presenti al summit aumenteranno le pressioni. Conversazione con Varvelli (Ecfr)
Esteri
Arriva Blinken e si chiude la partita per l’ambasciatore a Roma
Il viaggio di Blinken in Europa sarà l’occasione per chiudere la partita delle nomine diplomatiche a Berlino, Parigi e Roma. Nomi e indiscrezioni
Gli iscritti, i vertici, il metodo. Tutti i segreti del Partito comunista cinese
Ospite del primo seminario della quindicesima edizione della TOChina Summer School, Patricia Thornton (Oxford) spiega cosa (non) ha capito l’Occidente del Partito comunista cinese (Pcc). Dagli iscritti ai rapporti con le ong fino all’ideologia, guida alla macchina che comanda un popolo di un miliardo e mezzo di abitanti
Spagna, cosa succede dopo l'indulto agli indipendentisti
Il governo di Pedro Sánchez ha annunciato l’indulto a nove leader del movimento separatista catalano in carcere per sedizione e altri crimini legati al referendum del 2017. Ma il gesto non risolve la questione aperta della crisi. E una decisione del Consiglio d’Europa potrebbe cambiare le carte in tavola…
Sul Sahel l’Italia proietta la propria politica estera
Dalla nomina di Del Re al potenziamento della presenza politica, diplomatica e militare: il Sahel è una regione da cui passano gli interessi dell’Italia e su cui l’impegno di Roma trova riconoscimento internazionale
La difficile rinascita della Siria. L'analisi di Valori
Il conflitto civile si è rapidamente trasformato in una “piccola guerra mondiale”, con l’intervento armato di diversi attori extraregionali: i turchi a fianco dei ribelli islamisti, i russi e gli iraniani a sostegno del governo di Damasco e gli americani a supporto dei curdi e dei “democratici” delle “Syrian Democratic Forces”. Ecco il quadro geopolitico del Paese analizzato da Giancarlo Elia Valori
Balle di Seta. Se la Cina usa l'Italia per la propaganda
Lunedì sera una telefonata (chiesta da Pechino) fra Luigi Di Maio e il ministro degli Esteri cinese Wang Yi. Il governo cinese dichiara: l’Italia sostiene e rilancia la Via della Seta. Ma quella conversazione non c’è mai stata. Ecco l’ultima puntata della propaganda di partito
Strada Sirte-Misurata. Test di stabilità per la Libia
La riunione del comitato militare, insieme all’Onu, non ha risolto il problema della fondamentale apertura della strada costiera. Mentre i contatti Est-Ovest continuano, una fonte da Sirte spiega le ragioni della situazione
Politica estera ed economica. L’amb. Vento spiega il feeling Biden-Draghi
Sergio Vento, già ambasciatore italiano negli Stati Uniti e all’Onu, spiega le ragioni del rinnovato feeling tra Italia e Usa con Draghi e Biden. Il Mediterraneo allargato è la priorità, anche per la Nato. Russia e Cina? Meglio non legarle l’una all’altra
Sofagate, ma Juncker scagiona i turchi
Nel giorno dell’arrivo di Ursula von der Leyen a Roma, Giorgio Girelli, coordinatore Centro Studi Sociali “A. De Gasperi”, ripercorre tecnicamente quello che successe alla presidente della Commissione europea in Turchia