Intelligenza artificiale, privacy, copyright, trasferimento di dati tra Europa e Stati Uniti, Cloud act e neuroverso. Con Guido Scorza, componente del Garante per la protezione dei dati personali, abbiamo parlato delle questioni più “calde” all’incrocio tra vita privata e tecnologie di frontiera. L’intervista, registrata negli Utopia Studios, è disponibile sia in video sia in questa trascrizione
intervista
Grano e Wagner, la pax è lontana: tutto porta allo stallo. Parola di Parsi
Che succede se il 17 luglio non si troverà un accordo? “Ci sarà una forte tensione sui prezzi dei cereali innanzitutto perché è evidente che alcuni Paesi, soprattutto quelli arabi e africani, andranno sotto stress”. Conversazione di Formiche.net con Vittorio Emanuele Parsi, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e autore del volume “Il posto della guerra e il costo della libertà” (Bompiani)
I dubbi del Ppe e i socialisti sempre più estremi. E i liberali... Parla Danti (Renew)
Meloni a Varsavia per rinsaldare i ranghi dell’Ecr. Tajani dà prove di apertura verso la Lega, ma esclude un’alleanza con il gruppo Id. I liberali stanno alla finestra e confermano buone interlocuzioni con i popolari. Nel frattempo, i socialisti si stanno sempre più spostando verso sinistra spinti anche dalla segretaria Pd, Elly Schlein. E questo, secondo l’eurodeputato, rende l’offerta politica di Renew sempre più appetibile
Salario minimo e fondo per le imprese. Ma con M5S è l'unica convergenza. Parla Richetti
Il salario minimo nella proposta di legge presentata dalle opposizioni non è da leggersi in alternativa alla contrattazione nazionale collettiva, bensì rappresenta un’integrazione che fissa la soglia di retribuzione oraria a nove euro. I maggiori oneri a carico delle imprese? Un fondo ad hoc. Altri punti d’incontro con i grillini non sono all’orizzonte
I guai di Berlino, la tenuta italiana. Le economie europee secondo Villa (Ispi)
L’ex locomotiva d’Europa è entrata nel tunnel e questo è un problema per un’economia legata a doppio filo ai destini tedeschi, come quella italiana. Eppure se davvero l’intero continente frenerà la sua corsa, Roma potrebbe essere l’ultima a inchiodare. Conversazione con Matteo Villa, economista dell’Ispi
Francia sull’orlo di un incendio, ma non c'è nessuno a spegnerlo. Parla Gressani
A un anno dai Giochi olimpici di Parigi, a due settimane dalla festa nazionale che avrebbe dovuto consacrare la fine di “cento giorni” di pacificazione dopo la crisi delle pensioni, per l’ennesima volta l’Eliseo si trova a dovere gestire un Paese sull’orlo di un incendio. Conversazione con il direttore della rivista Le Grand Continent, docente à Sciences Po
Cosa cambia ora per Putin, l’Ucraina e l’Occidente. Parla Donald Jensen (Usip)
Secondo il diplomatico statunitense, che nel 1991 ha assistito a Mosca alla fine dell’Urss, i fatti del fine settimana sono “un’importante battuta d’arresto politica” per il Cremlino. Washington “cerca di pensare agli scenari, senza interferire”. Sulla guerra: “Perché dovremmo negoziare ora con un esercito che è già abbastanza debole?”
Mes e Patto di Stabilità, Adornato legge le mosse di Meloni (e dell'opposizione)
La ratifica del Mes viene utilizzata da Meloni, in questo momento, come strumento di “contrattazione” per ottenere un Patto di Stabilità più confacente alle esigenze italiane. Esattamente come fanno gli altri leader europei, cercando di tutelare gli interessi nazionali. E sul Pnrr? “Ci vuole un accordo ci collaborazione tra maggioranza e opposizione”
Panetta e Figliuolo, due garanzie (anche) per l'Ue. Castellani spiega perché
Le nomine del generale Francesco Figliuolo e di Fabio Panetta al vertice di Bankitalia sono una garanzia per l’Italia e per l’Europa. In una fase come questa Meloni ha dimostrato la sua capacità di buongoverno, optando per due tecnici in ruoli chiave, superando le divisioni politiche. Il Mes? Con alcuni paletti, alla fine, verrà ratificato
Quota 41 e flessibilità, cosa cambia con la riforma delle pensioni. Parla Durigon
Il sottosegretario al Lavoro spiega, dopo il confronto con le parti sociali e datoriali, i benefici che si avrebbero a seguito dell’introduzione di Quota 41. Una misura, sottolinea a Formiche.net, che non solo agevolerebbe le piccole imprese, ma sarebbe più adeguata alle esigenze di un mercato del lavoro in profondo cambiamento