Dopo il via libera alla Camera, la delega fiscale entra nel vivo della discussione al Senato. Detassazione su tredicesime e straordinari, flat tax per gli autonomi e agevolazioni per gli under 30. “Emergerà un’amministrazione amichevole con il contribuente, più capace di assisterlo e di dare certezza al prelievo dovuto” l’auspicio di Maurizio Sacconi
intervista
Accordo Ue-Tunisia, promosso e replicabile. Il punto di Melcangi
Il piano Mattei? “Pur non ancora definito, prenderà presto forma per assicurare all’Italia una presenza discreta ma attiva e impegnata con i Paesi della sponda sud”. Modello Tunisi anche sul grano? “L’Ue può contare sull’Italia che può avere le chance di giocare un ruolo forte per le tradizioni che la legano alla sponda sud”. Conversazione con l’analista della Sapienza/Atlantic Council
È l’ora di una strategia di sicurezza nazionale? Risponde Bressan (Lumsa)
Davanti a sfide multidimensionali, servono strumenti per favorire il coordinamento tempestivo tra tutti i ministeri nevralgici, dice Matteo Bressan, docente di studi strategici presso Lumsa Master School
La formula italiana per il contrasto alla pirateria spiegata da Federico Mollicone
“Il nostro lavoro su questi temi non si esaurisce con questo testo: porteremo avanti un ampliamento delle norme per garantire al meglio l’applicazione”. Conversazione con Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura, sul disegno di legge che ha avuto il via libera definitivo negli scorsi giorni
La terza fase dell'integrazione europea spiegata da Fassino
Conversazione con l’ex guardasigilli, Piero Fassino: “Abbiamo il mercato unico ma non abbiamo ancora un’unione economica, né l’unione bancaria; abbiamo Schengen, ma abbiamo bisogno di fare molti passi in avanti per una cittadinanza europea; ci siamo dati un alto rappresentante, ma la politica estera è spesso paralizzata dal voto all’unanimità e quindi abbiamo bisogno di passare a un meccanismo decisionale più efficace”
Perché l'inflazione ha reso il Pnrr più complicato per tutti. Parla Viesti
Intervista all’economista, saggista e docente all’Università di Bari. Sbagliato attaccare l’esecutivo a priori, lo choc dei prezzi è stato un tornado per tutti, chiunque avrebbe avuto difficoltà nel portare a casa il Piano. Ora non bisogna creare le condizioni per irrigidire i rapporti con l’Europa, non conviene a nessuno. E anche il governo Draghi ha commesso i suoi errori
Green deal, IA e imballaggi. Dossier europei e sguardo al 2024. Parla da Empoli
L’Unione europea corre verso la fine della legislatura e prova a chiudere una serie di dossier aperti. Oggi il voto sul Green Deal, ma restano in ballo le prospettive sul mercato farmaceutico, la direttiva imballaggi, l’automotive e l’Intelligenza artificiale. Sullo sfondo, la nuova geografia delle alleanze in vista delle elezioni. Conversazione con il presidente di I-Com
La strada della Turchia verso l'Ue è già chiusa. La versione di Tzogopoulos
“Se Washington e Ankara concordano su un modello generale di collaborazione, sarà naturale che Stoccolma e Ankara seguano l’esempio. La Turchia crede nel proprio eccezionalismo in politica estera”. Cina e India? “Preferiscono non prendere posizione nella guerra in Ucraina. Ciò pone seri ostacoli all’isolamento della Russia nel sistema internazionale”. Conversazione con l’analista dell’Istituto Europeo di Nizza
Vi spiego perché il Giappone è sempre più importante per la Nato. Parla Nagao
Mentre il premier Kishida firma un documento di cooperazione con la Nato al summit di Vilnius, diventa sempre più centrale il ruolo che Tokyo svolge per l’alleanza. E anche per questo un liaison office è importante, spiega a Formiche.net Satoru Nagao, esperto di politiche di difesa e sicurezza dell’Hudson Institute
La Nato si occupi di più della lotta alle interferenze russe e cinesi, dice Cesa
Negli ultimi giorni in Italia si è tornati a parlare di tentativi di destabilizzare la collocazione internazionale del nostro Paese, anche tramite denaro. “Dovremo sempre di più occuparci di proteggere le vulnerabilità dell’Occidente dalle nuove minacce e sfide”, spiega a Formiche.net Lorenzo Cesa, presidente della delegazione parlamentare italiana presso l’Assemblea parlamentare della Nato
















