Il senatore dem avverte: “Va tenuta la guardia molto alta” sulle dipendenze strategiche, specie dopo il nuovo piano d’azione. “Pechino vuole riscrivere l’ordine internazionale”. Siglato al Mimit il quarto accordo in una settimana sul green tech dopo la missione di Meloni
intervista
Il programma dal basso, sanità e occupazione. L'Emilia-Romagna di De Pascale
Il sindaco di Ravenna è il candidato presidente dell’Emilia-Romagna che, attorno a sé, ha radunato un larghissimo campo di forze politiche e non solo. Sono oltre cinquanta le civiche che hanno aderito alla coalizione che lo appoggia. La sanità resta in cima all’agenda delle priorità: è in corso di elaborazione un documento assieme agli operatori, che diventerà base programmatica. Occupazione, attività produttive e transizione. La sua visione raccontata a Formiche.net
Sanità, welfare e imprese. Il cambio di passo che serve all'Emilia-Romagna secondo Ugolini
Un rafforzamento del welfare, orientato sulle famiglie, un grande piano casa e una revisione del sistema sanitario regionale che metta al centro il malato e che sia sempre di più di “prossimità”. Conversazione con la candidata Elena Ugolini, già sottosegretaria nel governo Monti, che ha incassato l’appoggio del centrodestra per tentare la sfida per le regionali di novembre in Emilia-Romagna
Bologna, ferita nazionale. Il ruolo di Gelli e i (tanti) segreti sulla strage secondo Ignazi
Sono ancora tanti gli atti che non sono stati desecretati sulla strage di Bologna. Probabilmente perché contengono le prove delle implicazioni di alcuni esponenti dello Stato nell’attentato terroristico di matrice neofascista. Licio Gelli non era in grado di architettare un fatto di quella portata, benché fu tra gli ispiratori. La destra italiana deve ancora lavorare sulla propria autocoscienza rispetto a quel 2 agosto. Colloquio con il politologo Piero Ignazi
Libano, non solo Unifil. La chiave è la diplomazia contro gli errori del passato. Parla il generale Torres
“L’Italia manterrà fede all’impegno preso con l’Onu, ma nel passato l’occidente ha peccato di miopia geopolitica. La dinamicità della Turchia in tutto il Medio Oriente, in tutto il Nord Africa e tutto il Corno d’Africa è molto spesso sottovalutata. Nel contesto diplomatico attuale manca un Kissinger”. Conversazione con il pluriesperto di scenari altamente complessi come quello jugoslavo, libanese e mediorientale che prova a spiegare la contromossa europea nel conflitto a Gaza
Cina, accordi legittimi ma l'interesse nazionale è a Occidente. Parla Pagani
L’export italiano va principalmente venduto in America e in Europa, quindi danneggiare i rapporti con questi Paesi vuol dire danneggiare gli interessi economici italiani su questi mercati, per rincorrere le opportunità incerte dei mercati orientali, che non sappiamo se ci daranno mai realmente qualcosa di buono. Tuttavia, ci sono questioni sulle quali non vedo alcun problema a negoziare con la Cina. Colloquio con il docente Unibo, Alberto Pagani, già deputato del Partito democratico
Sostenibilità, resilienza ed efficienza. Come può cambiare la mobilità del futuro secondo Ferrante
Alla luce della sempre più diffusa instabilità internazionale, si è manifestato l’impegno del G7 per diversificare la mobilità e costruire infrastrutture di trasporto resilienti e sostenibili. Conversazione con Tullio Ferrante, sottosegretario per le Infrastrutture e i trasporti
Perché l’interesse nazionale guida il rapporto Italia-Cina. La visita di Meloni secondo Terzi
Con la visita in Cina, Meloni “ha firmato un partenariato strategico basato su regole condivise”, spiega il senatore Terzi. “Ora il passo successivo sarà la piena attuazione di tali accordi in linea con le norme e le strategie europee. I settori coinvolti sono indubbiamente delicati, penso al trasferimento di tecnologie o al digitale. L’aver gettato basi solide è una fondamentale ripartenza”
Forza Italia si rinnovi per pescare al Centro. E Renzi... Parla Campati
Il leader di Italia Viva si schiera con il campo largo senza passare dagli organi del partito, generando una grande spaccatura interna. Non si sa bene quale sia il suo obiettivo nel lungo periodo, ma certamente questa mossa rivela un eccesso di tatticismo. Forza Italia, per recuperare voti al centro, deve aprire una piattaforma programmatica e rinnovare la classe dirigente. E il centrosinistra è troppo eterogeneo per funzionare. Colloquio con il politologo Antonio Campati
Espulsione della Turchia dalla Nato? La richiesta di Israele spiegata da Silvestri
Il presidente turco Erdogan ha minacciato Israele di inviare mercenari in risposta agli attacchi nella Striscia di Gaza. In reazione, Israele ha chiesto alla Nato di escludere la Turchia dall’alleanza. Ma come si posiziona l’Alleanza Atlantica in questa dinamica? “Se la situazione dovesse sfuggire di mano e la guerra diventasse generale, i grandi interessi strategici che dominerebbero il conflitto non sarebbero quelli locali”, sottolinea Silvestri, consigliere scientifico dell’Istituto affari internazionali e direttore editoriale di AffarInternazionali