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Vi racconto a che punto siamo sull'IA e il lavoro in Italia. Parla Palmieri

YouTrend ha recentemente condotto un’analisi sul livello di preparazione delle persone riguardo l’intelligenza artificiale. Ne è emerso che il 61% degli italiani non si sente preparato. Da qui nasce l’evento della Fondazione Pensiero Solido, Intelligenza artificiale e lavoro. Come cambia, come dobbiamo cambiare noi. “Il nostro obiettivo è mettere insieme una pluralità di esperienze e punti di vista, per aiutare a capire cosa sta accadendo ora e a formulare ipotesi solide su cosa potrebbe accadere in futuro”, ha spiegato a Formiche.net il presidente della Fondazione, Antonio Palmieri

Quale ruolo per l’intelligence nel caos globale? La bussola di Géré (Ifas)

Secondo il presidente dell’Institut Français d’Analyse Stratégique lo Stato oggi è cambiato e il potere si è allargato ad altre entità. In questo contesto il ruolo dei servizi segreti rimane centrale nella società dell’informazione

L'Ue rischia di scivolare a destra. E il Pd è senza linea politica. La versione di Richetti

Azione si propone di presentare un’offerta politica che esca dalle logiche del bipolarismo. La scelta di correre in autonomia, slegati dagli Stati Uniti d’Europa è giusta: gli elettori saranno di fronte a una posizione chiara. Il Pd è senza linea politica, mentre anche fuori dai confini nazionali serpeggia il timore di uno scivolamento a destra dell’Ue. Conversazione con il deputato di Azione, Matteo Richetti

Come è cambiato il cyberspazio post Covid e guerra in Ucraina. Lo spiega Paul Tortora

La collaborazione tra partner internazionali, agenzie governative, organizzazioni del settore privato, istituzioni accademiche e altri soggetti è fondamentale oggi, spiega il direttore del Center for Cyber Security Studies della United States Naval Academy

L’Italia deve tenere compatto il G7, mentre Xi prova a dividerlo. Parla Turpin

L’esperto della Hoover Institution ed ex funzionario statunitense, Matt Turpin, spiega a Formiche.net che il viaggio di Xi è stato pensato per sottolineare divisioni. “L’Italia ha quest’anno un ruolo molto importante, perché presiede il G7, e gli Stati Uniti stanno sempre più considerando il vertice come veicolo delle policy sulla Cina“

Ecco perché i salari italiani sono al palo. Parla Morando

Le retribuzioni sono il riflesso della crescita e della produttività, oltre che di una buona contrattazione, soprattutto decentrata, e in Italia questi elementi sono troppo spesso venuti meno negli ultimi anni. Sul Superbonus il governo si è mosso troppo tardi. Colloquio con l’ex viceministro dell’Economia

C’era vita su Marte? Così l’Italia aiuta a trovare una risposta. Parla Comparini

Riprende la ricerca di tracce di vita su Marte grazie a ExoMars. Prime contractor della missione è Thales Alenia Space Italia, che fornirà il modulo di ammartaggio, oltre al laboratorio del rover che dovrà analizzare i campioni (raccolti dalla trivella made in Leonardo) a caccia di tracce organiche. L’intervista di Airpress all’ad di Thales Alenia Space Italia, Massimo Claudio Comparini

Le relazioni militari tra Londra e Mosca sono ai minimi storici. Parla il capitano Foreman

Tatticamente l’espulsione dell’addetto nel Regno Unito ha senso ma strategicamente è un errore considerata la guerra in Ucraina, dice il capitano di vascello della Royal Navy, che ha servito nella capitale russa dal 2019 al 2022

Quando lo Stato non seppe proteggere il suo uomo migliore. Follini ricorda Moro

Quarantasei anni fa, il brutale assassinio del presidente della Dc Aldo Moro. L’uomo migliore, più lungimirante, che si batté per “ricucire” il Paese e per una maggiore integrazione europea. Lo Stato dimostrò di essere esposto alle intemperie e fragile. Del suo tentativo di riconciliazione con il Pci resta il metodo, sul quale però il dibattito politico è arretrato. Ma non era per il Compromesso Storico. Conversazione con Marco Follini

Sugli asset russi l'Europa c'è, il G7 ancora no. La versione di Forchielli

Conversazione con l’economista e imprenditore, nel giorno in cui le diplomazie continentali trovano l’intesa sull’uso di tre miliardi di euro generati dai beni strappati al Cremlino. “Francia e Germania sono troppo indecise per questo non è certo un nuovo accordo al summit di Borgo Egnazia, nonostante il pressing degli Usa. La Russia cresce solo sulla carta, il popolo non mangia carri armati e munizioni. La visita di Xi in Francia, Ungheria e Serbia? Il leader cinese si è dato la zappa sui piedi”

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