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Meloni-Schlein, antipasto elettorale. Ma occhio a Conte. Panarari spiega perché

Privatizzazioni, sanità e conflitto in Medio Oriente. Le schermaglie di oggi alla Camera tra il premier, il leader pentastellato e la segretaria del Pd sono l’antipasto della campagna elettorale. Schlein poco concreta, Conte incalza e Meloni è lontana dal realizzare le promesse fatte ma può vivere di rendita. Conversazione con il sociologo di UniMoRe, Massimiliano Panarari

Vi racconto come cambiano le misure di sostegno sociale. Parla Caridi (Inps)

“Attraverso l’implementazione di soluzioni digitali, l’Istituto non solo migliora l’efficienza e l’efficacia dei propri servizi, ma offre anche una risposta personalizzata alle diverse necessità dei suoi utenti. Stiamo lavorando per utilizzare l’intelligenza artificiale e le tecnologie avanzate non solo per semplificare i processi, ma anche per aprire nuove possibilità per un servizio pubblico più inclusivo e accessibil”. Conversazione con Vincenzo Caridi, direttore generale dell’Inps

L'Africa è solo l'inizio. Pelanda spiega l'opportunità di un'Italia globale con il Piano Mattei

“L’Italia sta facendo un esperimento di cui vedremo i risultati e in futuro dovrà continuare a fare questi tentativi. Per rimetterla in un vettore di ricchezza, deve diventare un esportatore di sicurezza. E può farlo solo con capacità di presidio”. Conversazione con il docente e analista Carlo Pelanda

Parte dal Libano la missione di Tajani in Medio Oriente

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, si è recato oggi in Libano per una missione che lo vedrà successivamente anche in Israele e in Cisgiordania. Per gli analisti libanesi, sentiti da Formiche.net, un’occasione per la diplomazia della pace dopo mesi di guerra nella regione

Da Davos al G7 italiano. Gli scenari di Cerra e Fubini

Dialogo con Rosario Cerra, presidente del Centro Economia Digitale, e Federico Fubini, editorialista e vicedirettore del Corriere della Sera, sui grandi temi emersi al World Economic Forum. Il basso profilo cinese, l’inaspettata presenza del ministro degli Esteri iraniano, il ruolo del dollaro e la rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale, legata a quella energetica: l’Italia rischia di non essere più un Paese avanzato tra pochi anni se non saprà produrre energia pulita sufficiente (dunque nucleare) per alimentare i data center

Così il centrodestra troverà l'accordo. Le regionali viste da Loperfido (FdI)

Il deputato friulano di FdI: “Il centrosinistra, sia a livello nazionale che a livello locale, è sempre più sfaldato, a parte qualche caso di figure carismatiche. Il centrodestra unito viene visto come sinonimo di stabilità. Fratelli d’Italia si è sempre caratterizzata per un forte radicamento nei territori. Il prossimo obiettivo? Campania e Puglia”

Da Gaza al Mar Rosso, tutti i dossier sul tavolo dell'Ue (e dell'Italia) letti da Politi

“L’intervento italiano nel Mar Rosso? La libertà di navigazione non è un vantaggio ma un interesse primario per un Paese che esporta e importa. La postura di Meloni? Con India e Turchia prova a voltare pagina. Un commissario Ue alla difesa? Proposta interessante che merita naturalmente un’elaborazione a 27”. Conversazione con il direttore della Nato Defense College Foundation, Alessandro Politi

IA e lavoro, tutti gli errori da non commettere secondo Martone

Volenti o nolenti, l’Intelligenza Artificiale rappresenta un cambiamento epocale che modificherà profondamente il mercato del lavoro, senza tuttavia demolirlo del tutto. Per questo non c’è spazio per un dibattito locale. E meno male che il governo italiano lo ha capito. Colloquio con il giuslavorista, saggista e già viceministro Michel Martone

Scienza, tecnologia e cibo. Rauti racconta quanta Italia c'è nello spazio

La collaborazione civile e militare, il partenariato pubblico-privato hanno l’obiettivo di far acquisire al sistema-Italia il vantaggio competitivo nelle attività umane nel settore spaziale e della Space economy, con l’obiettivo di tornare sulla Luna e di andare su Marte. L’intervista di Airpress al sottosegretario alla Difesa, senatrice Isabella Rauti

Pd coerente, M5S ondivago su Ucraina e Israele. La versione di Ignazi

Alcune prese di posizione sulla guerra in Medio Oriente (e sull’Ucraina) da parte di Schlein fanno discutere e agitano la parte più riformista del partito. In realtà, non c’è nessuna incoerenza e soprattutto il Pd non corre dietro a Conte. Sensibilità in linea con i socialisti europei. Conversazione con il politologo Piero Ignazi

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