Skip to main content

Non lasciamo che Xi e Putin ci ingannino. Parla l’inviato americano Rubin

Intervista esclusiva con il coordinatore del Global Engagement Center al dipartimento di Stato. Se Pechino vuole contribuire alla fine della guerra, convinca Mosca a fermare l’invasione, dice. I due regimi stanno “avvelenando i pozzi” tramite il loro allineamento “quasi totale” sulla propaganda (tra bio-lab e colpe alla Nato). Dell’Italia di Meloni dice: “Un forte alleato, ha lavorato molto bene con gli Stati Uniti e con i suoi colleghi in Europa”

Sulla (giusta) riforma francese ci guadagna Le Pen. L'analisi di Ceccanti

Secondo il costituzionalista la riforma delle pensioni “era necessaria: il sistema precedente era insostenibile”. L’opposizione ha “ottenuto il miglior risultato possibile: ha scaricato su Macron e Borne l’incombenza di questa riforma, fiaccando governo e presidenza”

Non solo flussi, le minacce ibride che incombono sull'Ue secondo Bonfrisco

Sicurezza e diversificazione dell’approvvigionamento energetico: “L’Italia è stata capace di raccogliere attorno a sé consenso e alleanze. Roma e Berlino legate dalla capacità produttiva. Il Patto di stabilità? Mi auguro che alcuni commissari non abbiano più un approccio obsoleto”. Conversazione con l’europarlamentare della Lega

Non solo Ucraina. La partnership Xi-Putin vista da Politi

L’esperta del King’s College valuta l’incontro tra i leader di Cina e Russia come un momento in cui si intensificheranno soprattutto le relazioni commerciali, e questo fornirà a Pechino una leva per avanzare maggiori richieste politiche a Mosca

Cosa c'è (davvero) dietro le crisi di Credit Suisse e Svb. Parla Angeloni

​Intervista all’economista ed ex membro del Comitato esecutivo della Bce. Dal 2008 ad oggi ci è stato detto che le banche dovevano poter fallire, ma l’intervento parastatale sull’istituto svizzero è un’ammissione di fallimento. Svb è saltata perché non ha retto al rialzo dei tassi, dopo anni di espansione monetaria. Lagarde? Fa bene a tirare dritto

Il Pd sempre con l'Ucraina. E sulle mosse cinesi in Medio Oriente... Parla Alfieri

Il senatore del Pd commenta l’addestramento dei militari ucraini in Italia (per usare strumenti di difesa dai missili russi): “La formazione è prevista dall’alleanza atlantica. L’Italia, in questo modo, ottempera a un impegno preso. E aiuta l’Ucraina a difendersi dall’aggressione russa”. E spiega perché Pd e 5Stelle presentano risoluzioni diverse

Putin e Prigozhin, dopo il mandante tocca all'esecutore? Risponde l'amb. Pontecorvo

“Se è iniziato il riposizionamento di potere in ottica futura? Non è da escludere, però l’ottica credo sia parecchio futura a meno di rovesci spaventosi. Qualora accadesse l’incalcolabile a Mosca, Prigozhin sarebbe uno di quelli in prima fila ma non l’unico. Citerei Sergei Lavrov ma anche Aleksej Miller”. Conversazione con l’ambasciatore Stefano Pontecorvo, già senior civilian representative della Nato in Afghanistan

Con il ponte la Sicilia sarà la porta dell'Europa sul Mediterraneo. Parla l'ex ministro Lunardi

Era tutto pronto a partire, nel 2005. Poi il cambio di governo azzerò il progetto del ponte sullo Stretto. Ora, secondo l’ex ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, “la Sicilia può diventare la porta dell’Europa sul Mediterraneo”. Tra l’altro “la realizzazione di questa infrastruttura avrà ricadute molto positive in termini ambientali. Non v’è dubbio che il consumo di Co2 sarà molto inferiore”

Perché serve un centro nazionale per le sfide quantistiche. Parla Battilocchio (FI)

“Il tema della sovranità tecnologica rappresenta un pilastro dell’azione del governo”, spiega il deputato il cui ordine del giorno per la costituzione di un ente per la crittografia è stato recentemente accolto dall’esecutivo

Così il ponte sullo Stretto intreccia il piano Mattei. Parla Messina (FdI)

Secondo il deputato di Fratelli d’Italia l’infrastruttura “servirà a ridimensionare il gap strutturale tra Nord e Sud. Questo credo che sia il tassello fondamentale per rendere la Sicilia il vero hub del quale si è sempre parlato ma che nei fatti non ha mai visto la luce”. Sugli impatti ambientali: “Sarà un’infrastruttura attraverso la quale non solo verrà abbattuta la Co2, ma anche l’inquinamento marittimo determinato dal grande flusso di navi nello Stretto”

×

Iscriviti alla newsletter