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Gli italiani nel Donbass, la guerra sporca dei mercenari

Negli ultimi anni numerosi cittadini italiani, o con doppia nazionalità, sono stati coinvolti in guerre di ogni tipo. Con la nascita dell’Isis, la guerra in Siria e in Iraq e gli attentati in Europa, le strutture antiterrorismo si sono dovute confrontare con foreign fighter. Altra cosa sono i mercenari come quello arrestato negli ultimi giorni

Il più grande oleodotto Usa sotto attacco cyber. Tutti i dettagli

Colonial Pipeline, lungo quasi 9.000 chilometri, trasporta carburante dal Texas a New York. Venerdì è finito vittima di hacker: rete chiusa. A giorni Biden presenterà una stretta dopo i casi russo (SolarWinds) e cinese (Microsoft)

Esclusivo! Spie cinesi in azione su LinkedIn, anche in Italia

Dopo il nostro articolo sulle spie cinesi che offrivano soldi a militari irlandesi in cambio di informazioni, si è fatto avanti con “Formiche” un ufficiale italiano che racconta di essere stato contattato anche lui da un “ricercatore” sospetto. Tutti i dettagli

Intelligence e Difesa, al via la stagione delle nomine

Gli occhi della politica italiana tornano sulle nomine degli 007. In scadenza l’incarico di Mario Parente al vertice dell’Aisi e torna vacante il ruolo di vicedirettore del Dis dopo l’uscita di Carmine Masiello. Ma il valzer non finisce qui…

In Scozia si vota e gli hacker iraniani tifano indipendenza

Come la Russia nel 2014, oggi l’Iran tifa per l’indipendenza della Scozia e schiera i suoi hacker. Tattiche simili, obiettivi pure: destabilizzare l’Occidente

Putin & friends. Così la Russia si infiltra al Parlamento Ue

Un aereo di “scrutatori” scelti diretto in Crimea, una dirigente dell’opposizione francese dal profilo molto russo, finanziamenti e contatti. Il rapporto di EUObserver mappa le connessioni tra gli europarlamentari e il Cremlino

Modi sfida Xi. Huawei e Zte fuori dal 5G indiano

L’India dà il via ai test sul 5G e taglia fuori le cinesi Huawei e Zte. Nei mesi passati si era parlato con insistenza della possibilità che l’India seguisse l’esempio di Paesi come Australia, Stati Uniti e Regno Unito optando per il bando delle aziende cinesi dal proprio 5G. Un nuovo segnale da Nuova Delhi a Biden e all’Unione europea

Attacco al Belgio, la Cina prima indiziata. Van de Weghe spiega perché

Il violento assalto ai sistemi informatici del governo belga ha fatto saltare l’audizione parlamentare di una sopravvissuta ai campi dello Xinjiang. Secondo Tom Van de Weghe, Research Fellow di Stanford e giornalista investigativo, l’operazione potrebbe essere solo l’ultima di una lunga serie di ciberattacchi internazionali a opera di Pechino

fakenews

Un meccanismo G7 anti fake news? Ecco da dove partire secondo Pellegatta (Atlantic Council)

Tre considerazioni e altrettante domande sulla proposta britannica di un meccanismo di risposta alla propaganda russa e cinese. L’analisi di Anna Pellegatta, associate director del Digital Forensic Research Lab dell’Atlantic Council

Armi di distruzioni di massa. Tre agenzie d’intelligence europee contro l’Iran

Gli 007 di Germania, Paesi Bassi e Svezia rivelano attività iraniane in Europa per mettere le mani su tecnologia e prodotti per la fabbricazione di armi di distruzione di massa. E visti i recenti sviluppi è logico supporre che anche la nostra intelligence abbia occhi e orecchie ben aperti

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