Il Trattato Inf ha ufficialmente terminato la sua efficacia. Stati Uniti e Russia possono ora dispiegare (anche formalmente) missili nucleari a medio raggio sul suolo del Vecchio continente. Una fine annunciata, che però non lascerà necessariamente il posto a una nuova corsa agli armamenti. Lo ha spiegato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, intervenuto oggi a Bruxelles con una…
James Bond
Perché le imprese Usa sono preoccupate per il decreto golden power. Parla Crolla (AmCham)
L'esecutivo italiano "deve avere degli strumenti a disposizione che permettano di intervenire per la tutela delle infrastrutture strategiche e degli interessi nazionali". Per questo "sarebbe un segnale politico preoccupante la decisione di far decadere il decreto-legge" che procede "ad un rafforzamento delle prerogative dello Stato" per le nuove reti 5G "senza aver trovato adeguate alternative". A crederlo è Simone Crolla,…
I missili, la pace calda e l'Europa che non c'è. Parla il generale Preziosa
La fine del Trattato Inf sui missili nucleari è sintomo di un mondo in profonda mutazione, con equilibri ancora da definire nel nuovo confronto tra potenze. L'Italia, in Europa, dovrebbe per questo rinsaldare la propria collocazione transatlantica e il rapporto con gli Stati Uniti, evitando pericolosi velleitarismi verso Pechino. Parola del generale Pasquale Preziosa, già capo di Stato maggiore dell'Aeronautica…
Trump incassa l'accordo sul bilancio (e un maxi budget per la Difesa)
Sono finiti gli anni della sequestration e dei tagli alla Difesa. Nel 2020, il budget a disposizione del Pentagono sarà almeno di 738 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 716 autorizzati per l'anno in corso. Per il 2021, se ne prevedono addirittura 740. Nonostante alcune perplessità dei repubblicani, il Senato americano ha infatti approvato oggi l'accordo sul bilancio federale…
Armi all'Arabia Saudita. Il report Onu e il caso italiano
Nel giorno del nuovo attacco missilistico dei ribelli Houthi contro una parata militare nella città di Aden, con diverse vittime civili, l'ultimo report delle Nazioni Unite è un monito sulla complessità del conflitto in Yemen. Ridurlo all'export di materiali di difesa all'Arabia Saudita può risultare semplicistico, poco lungimirante e rischioso sul fronte strategico e industriale. LA BLACKLIST DELL'ONU Il report annuale “Children…
Lockheed Martin, SpaceX e Blue Origin. Ecco chi andrà sulla Luna con la Nasa
La nuova corsa alla Luna avrà almeno due differenze rispetto a quella di cinquant'anni fa: il ruolo delle società private, e la presenza della Cina al posto della Russia quale competitor degli Stati Uniti. La gara con Pechino si è manifestata già a gennaio, quando la sonda cinese Chang'e 4 si è poggiata, per prima nella storia, sulla faccia nascosta…
Il blocco tedesco all'export verso Riad ammacca la difesa europea
La decisione della Germania - in parte aggirata da Berlino - di bloccare l’export militare verso l’Arabia Saudita sta avendo ripercussioni su tutta l’industria della difesa del Vecchio continente. A confermarlo è il duro colpo per Airbus, alla quale mancano all'appello 208 milioni di euro di profitti. I CONTI DI AIRBUS A incidere sui conti del colosso aeronautico franco-tedesco, ha…
Insensato (e incoerente) far decadere il decreto Golden Power. Parola di Guzzetta
A fronte di una condivisione dell'esigenza di elevare la soglia della sicurezza nazionale anche nel campo delle reti, "lo strumento del decreto legge" approdato al Parlamento dopo l'approvazione in consiglio dei ministri "è senz'altro quello che nei tempi più brevi può assicurare questa copertura. E "sarebbe insensato farlo decadere se il percorso alternativo che si indica in realtà non è adeguato…
Tutti i progetti (e i limiti) della strategia francese nello Spazio raccontati da Darnis (Iai)
Quali sono i Paesi che la Francia considera avversari nello Spazio? Perché Emmanuel Macron ha spinto per una nuova strategia spaziale di Difesa? Cosa cambia per l'Italia e l'Unione europea? Lo abbiamo chiesto a Jean Pierre Darnis, consigliere scientifico dell'Istituto affari internazionali (Iai) e responsabile del programma Tech-Rel dedicato all'impatto che le nuove tecnologie hanno sulle relazioni internazionali. Solo qualche…
L'Italia per la sicurezza sui mari. Trenta e Del Re a Gibuti
Nei giorni caldi dello Stretto di Hormuz, al di là della penisola arabica, l'Italia conferma i suoi interessi nella regione del Corno d'Africa e il suo ruolo a favore della libertà di navigazione. Tuttavia, continuano a mancare indicazioni su un'eventuale adesione alla postura promossa da Stati Uniti e Regno Unito per contrastare la crescente aggressività iraniana nelle acque tra Mar…
















